Dalla presentazione dell’Autore sul sito dedicato al libro.
“Questo volume è indirizzato agli avvocati ed ai professionisti che desiderano essere presenti su Internet, a tutti coloro che si interrogano sul futuro della consulenza e della tutela giuridica on line e, infine, a chiunque intenda fornire servizi legali attraverso il proprio sito e si interroghi sui relativi divieti, anzitutto d’ordine deontologico.
Il libro si divide idealmente in tre parti:
– la prima parte affronta le ragioni fondamentali che spingono oggi un avvocato a presentarsi su Internet;
– la seconda descrive gli ostacoli e i problemi giuridici a cui si può andare in contro quando si entra far parte di questa comunità globale.
– la terza parte analizza e risolve i problemi tecnici più comuni che lo studio legale affronta, laddove inizia a utilizzare Internet, per svolgervi la propria attività professionale.
Internet consente una comunicazione di tipo orizzontale ed interattivo, tra tutti i suoi utenti: è uno strumento naturalmente democratico.
Allo stesso modo, la sfida dello studio legale on line non può che essere una sfida all’insegna della comunicazione – trasparente ed interattiva con i clienti e con gli altri operatori della giustizia e del sociale.
Si tratta di una sfida da vincere anzitutto all’interno dello studio, realizzando procedure di lavoro in team, ed una conseguente circolazione di idee, effettiva, continua, stimolante”.
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L’Indice del libro:
PREFAZIONE di Francesco Brugaletta
CAPITOLO 1: L’AVVOCATO AL TEMPO DI INTERNET
1. La società di Internet e gli avvocati.
2. Sei validi motivi per essere on line
3.Le tre fasi degli studi legali.
CAPITOLO 2: ALCUNI PROBLEMI GIURIDICI SULLA STRADA DI INTERNET
2. La netiquette
3. Lo spamming
4. Le regole per la raccolta degli indirizzi e-mail: il mail grabbing
5. Diritto d’autore e Internet
6. Diritto d’autore e banche dati
7. Il linking
8.La legge sull’editoria n.62/2001 ed il libero professionista on line
CAPITOLO 3: LA PRIVACY NELLO STUDIO LEGALE ON LINE
1. L’archivio on line e la privacy
2. Gli adempimenti previsti dalla legge 675/96
3.Gli adempimenti previsti dal D.P.R. 318/99
4. Privacy e Sicurezza: in sintesi
CAPITOLO 4: LA SICUREZZA E L’INTEGRITA’ DEI DATI
1. The Internet security glossary
2. I rischi in concreto
3. L’art. 615 ter e le misure di sicurezza: il caso RAI
4. La sicurezza del sito web
5.L’ Intranet
6.I file di log
7. L’integrità dei dati
8. La protezione dai virus informatici
9.Gateway e firewall
10. Il Protocollo SSL
11. La crittografia a chiavi asimmetriche
CAPITOLO 5: AVVOCATO ON LINE, PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E GIUSTIZIA
1. L’informatica e la documentazione amministrativa.
2. Il documento informatico.
3. La firma digitale.
4. L’Informatizzazione della giustizia ed il processo telematico
5. Il processo civile: il progetto Polis
6. Alcune esperienze nell’area penale
7. Il processo amministrativo: TAR on line
8. Il D.P.R. 123/2001
9. Giurisdizione e procedure alternative su Internet
10. L’ADR on line (segue)
CAPITOLO 6: INTERNET E LA DEONTOLOGIA PROFESSIONALE
1. Il problema
2. La pubblicità professionale
3. Pubblicità e informazione sull’attività
4. Le e-mail tra pubblicità e informazione
5.Lo studio legale on line secondo il CNF: in particolare sulla consulenza on line
6.Un Vademecum per lo studio legale on line
CAPITOLO 7: LA STRUTTURA TECNICA DELLO STUDIO APERTO A INTERNET
1. Premessa
2. Le singole postazioni di lavoro
3.La scelta dei computer
4. I programmi di videoscrittura
5. La rete all’interno del singolo studio
6. La realizzazione di un’unica rete tra sedi distaccate dello studio
CAPITOLO 8: LO STUDIO ON LINE E L’INGRESSO NEL WEB
1. L’accesso a Internet.
2. Il browser
3. Il modem, gli adattatori ed il router
4. La posta elettronica
CAPITOLO 9: IL SITO INTERNET: ALCUNI CONSIGLI TECNICI
1. La realizzazione del sito web
2. La scelta del servizio di hosting
3. La registrazione del dominio
4. La realizzazione di un “sito interattivo” di servizio ai clienti
APPENDICE
– Codice deontologico forense aggiornato con le modifiche introdotte dal Consiglio Nazionale Forense nella seduta del 26 ottobre 2002;
– Parere dell’Ordine degli avvocati di Milano del 2 ottobre 2000;
– Estratto dalla relazione conclusiva dell’indagine conoscitiva nel settore degli ordini e collegi professionali svolta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – Adunanza del 3 ottobre 1997;
BIBLIOGRAFIA