La legge 11 marzo 2014, n. 23 ha conferito una delega al Governo per la realizzazione di un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita.
Con la legge n. 34 del 2015 (articolo 1, comma 2), di conversione del decreto-legge n. 4 del 2015, il termine per l’esercizio della suddetta delega è stato prorogato sino al 27 giugno 2015 (e cioè di tre mesi rispetto al termine originario).
In attuazione della delega sono stati emanati i seguenti provvedimenti:
- Il Decreto Legislativo n. 175 del 2014, relativo alle semplificazioni fiscali e alla dichiarazione dei redditi precompilata, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 novembre 2014;
- il Decreto Legislativo n. 188 del 2014, in materia di tassazione dei tabacchi lavorati, dei loro succedanei, nonché di fiammiferi, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 dicembre 2014;
- il Decreto Legislativo n. 198 del 2014, riguardante la composizione, le attribuzioni e il funzionamento delle Commissioni censuarie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2015;
- il Decreto Legislativo n. 127 del 2015, in materia di fatturazione elettronica, trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici (Atto del Governo n. 162-bis), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2015;
- il Decreto Legislativo n. 128 del 2015, recante disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente (Atto del Governo n. 163-bis ), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2015;
- il Decreto Legislativo recante misure per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese, approvato in via definita dal Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015, in corso di pubblicazione.
Il 27 giugno 2015 il Governo ha presentato in Parlamento ulteriori cinque schemi di decreto attuativi della delega:
- lo schema di decreto legislativo recante misure per la revisione della disciplina dell’organizzazione delle agenzie fiscali (qui il testo);
- lo schema di decreto legislativo recante norme in materia di stima e monitoraggio dell’evasione fiscale e in materia di monitoraggio e riordino delle disposizioni in materia di erosione fiscale (qui il testo);
- lo schema di decreto legislativo recante revisione del sistema sanzionatorio (qui il testo);
- lo schema di decreto legislativo recante misure per la revisione della disciplina degli interpelli e del contenzioso tributario (qui il testo);
- schema di decreto legislativo recante misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione (qui il testo);
Il 4 settembre 2015 il Consiglio dei ministri ha approvato, in secondo esame preliminare, i predetti cinque decreti legislativi di attuazione della delega. I testi approvati, che tengono conto delle richieste contenute nei pareri delle Commissioni parlamentari, il 9 settembre 2015 sono stati trasmessi di nuovo al Parlamento per gli ulteriori pareri, prima di essere approvati definitivamente.
Il 16 settembre il Parlamento ha approvato i pareri rinviando i testi al Governo per l’approvazione definitiva che avverrà presumibilmente nel Consiglio dei Ministri della prossima settimana.
Al momento restano quindi inattuate o parzialmente attuate le seguenti norme:
- revisione del catasto dei fabbricati, fatta salva la riforma delle Commissioni censuarie (articolo 2);
- revisione della riscossione degli enti locali (articolo 10, comma 1, lettera c));
- revisione dell’imposizione sui redditi di impresa (articolo 11, comma 1, lettera a));
- razionalizzazione dell’imposta sul valore aggiunto e di altre imposte indirette, fatta salva la revisione delle accise sui tabacchi lavorati (articolo 13);
- revisione della disciplina dei giochi pubblici e rilancio del settore ippico (articolo 14);
- revisione della fiscalità energetica e ambientale (articolo 15).