Dopo oltre due anni dal varo da parte del Consiglio dei Ministri e a distanza di 19 mesi dall’approvazione in prima lettura della Camera, è stata approvato, in seconda lettura, dal Senato il “ddl concorrenza”.
Il provvedimento, che si compone di ben 78 articoli, passa ora alla Camera per l’approvazione definitiva.
Ecco una sintesi di alcune delle principali novità:
RC Auto: è previsto l’obbligo per gli agenti assicurativi di fornire ai clienti adeguata e trasparente comunicazione di tutte le tariffe applicate dalle compagnie assicurative, in modo che sia possibile attuare una scelta specifica della più conveniente economicamente. Le tariffe saranno rese disponibili nelle banche dati ufficiali dell’Ivass e del ministero per lo Sviluppo Economico. Una volta effettuata la scelta, il cliente deve dichiarare per iscritto di essere stato informato esaustivamente e apporre una sottoscrizione, in mancanza della quale il contratto assicurativo può essere annullato. Inoltre, le compagnie applicheranno sconti agli automobilisti in caso di installazione della scatola nera. Infine in caso di sinistro con danni alle cose, il soggetto danneggiato avrà il dovere di indicare i nominativi di eventuali testimoni già al momento della denuncia di sinistro.
Telefonia: chi aderisce ad un abbonamento telefonico deve essere informato a monte sugli eventuali costi da sostenere ove intenda passare a un altro operatore. Il consumatore, inoltre, è tenuto ad esprimere un consenso “espresso e documentato” a servizi in abbonamento non richiesti, ma comunque attivati dal medesimo operatore come anche da terzi.
Chiamate a sovrapprezzo: la fatturazione delle chiamate “a sovrapprezzo” dovrà iniziare solo alla risposta dell’operatore. I tempi d’attesa diventeranno gratuiti. Per le chiamate ai servizi d’assistenza di banche, assicurazioni e società di carte di credito, inoltre, la tariffa ordinaria urbana dovrà essere estesa anche ai cellulari.
Pagamenti digitali: saranno autorizzati, anche attraverso il cellulare, per l’acquisto di ingressi ai musei oppure a manifestazioni culturali in genere.
Call center fuori dall’UE: le società che intendono trasferire un Call Center in uno Stato non aderente all’UE saranno obbligate a comunicarlo al Ministero del Lavoro con almeno 120 giorni d’anticipo, con previsione di sanzioni importanti in caso di omessa o tardiva comunicazione.
Gas ed energia elettrica: dal 1° luglio 2018, verrà abolito il regime della “maggior tutela” nei mercati di gas ed energia elettrica (tuttavia possibile ulteriore slittamento al 1° luglio 2019).
Atti giudiziari. Dal 10 giugno 2017 (termine prorogato comunque a settembre 2017), sarà possibile effettuare notifiche di atti giudiziari e multe anche in circuiti diversi da Poste italiane.
Società di capitale tra avvocati: le norme dedicate alla disciplina dell’esercizio della professione forense in forma societaria prevedono che almeno due terzi del capitale sociale e dei diritti di voto spettino ad avvocati iscritti all’albo, pena, in assenza di tale condizione, lo scioglimento della società stessa. Pertanto sarà possibile l’ingresso all’interno delle società di soggetti terzi non professionisti, purché nel limite di un terzo del capitale sociale, tenuto fermo il principio della personalità della prestazione professionale. L’incarico, inoltre, potrà essere svolto da soci professionisti in possesso dei requisiti necessari per svolgere la prestazione richiesta dal cliente. Infine, i soci professionisti possono ricoprire la carica di amministratori e i membri dell’organo di gestione devono essere a maggioranza soci avvocati (per approfondire sul tema, CLICCA QUI).
Notai: sarà incrementato il numero di notai in Italia, che passa da uno ogni 7000 abitanti a uno ogni 7000 abitanti. Inoltre previsto il trasferimento del Registro delle Successioni dai tribunali al Consiglio nazionale del Notariato.
Distributori carburante: al via l’anagrafe per gli impianti per benzina, diesel, gpl e metano, con l’obbligo in capo ai gestori degli impianti di regolarizzare il tutto entro un anno, pena l’abbattimento dell’impianto stesso.
Farmacie: le farmacie potranno essere gestite anche da società di persone, società di capitali e società cooperative a responsabilità limitata. Inoltre, i c.d. “medicinali di fascia C”, ossia i farmaci con obbligo di presentazione di ricetta medica, saranno vendibili esclusivamente in farmacia.
Strutture alberghiere: gli alberghi avranno la possibilità di proporre offerte con tariffe più vantaggiose al cliente rispetto alle offerte online.
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