GLI ALLEGATI

D.P.R. 28 luglio 2000 n. 271

“Regolamento di esecuzione dell’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni” (G.U. 2.10.2000 n. 230, S.O. n.165/L)
(2/2)

NORME FINALI, TRANSITORIE, DICHIARAZIONI A VERBALE E ALLEGATI

NORMA GENERALE
1. Le Parti si danno reciprocamente atto che la dizione “Azienda” utilizzata dal presente Accordo é indifferentemente riferita alle dizioni “Azienda U.S.L.” e “Azienda Ospedaliera” in relazione a quanto disciplinato dalla normativa nazionale e regionale sulla materia.
2. Le parti altresì concordano che le norme del presente Accordo devono essere recepite, sia per la parte normativa che economica, dalle “Aziende” identificate secondo quanto espresso al 1° comma.
Norma finale n.1
1. Agli specialisti operanti presso gli enti di cui all’art. 2, comma 1, lettera d), non si applica l’incompatibilità prevista dal citato articolo, purché ai medesimi l’incarico sia stato conferito dai suddetti enti all’epoca in cui gli stessi adottavano la regolamentazione dei rapporti ai sensi degli Accordi nazionali ex art. 48 della legge n. 833/1978.
Norma finale n. 2
1. In deroga al disposto dell’art. 2, comma 1, lettere g) ed h), sono fatte salve le situazioni legittimamente acquisite ai sensi dell’art.4, comma 3, punti 1 e 2, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 291/87.
2. Salve le norme in materia di limitazione di orario, l’incompatibilità di cui all’art. 2, comma 1, lett. i), non si applica agli specialisti che si trovano nelle condizioni già previste alla data di pubblicazione dell’Accordo di cui al DPR 291/87.
3. In deroga al disposto di cui all’art. 3, comma 1, sono fatte salve, nei limiti di 48 ore settimanali di attività per incarico ambulatoriale sommata ad altre attività compatibile svolta in base ad altro rapporto, le posizioni legittimamente acquisite alla data di pubblicazione del Decreto del Presidente n.291/1987.
4. Gli specialisti incaricati a tempo indeterminato, fino alla data di pubblicazione del presente Accordo, ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d) ed e), dell’Accordo collettivo nazionale reso esecutivo col D.P.R. n. 500/96, sono confermati negli incarichi.
Norma finale n. 3
1. In favore degli specialisti titolari di incarico a tempo indeterminato alla data del 7 marzo 1984, l’incarico resta garantito ad personam fino al raggiungimento dei limiti di età previsti dal presente Accordo, per ore ricoperte alla data suddetta – entro il tetto massimo di 48 ore settimanali – e per branca specialistica, fatta salva la facoltà per la Azienda di attivare nei loro confronti le procedure di mobilità di cui all’art. 4, nel rispetto peraltro delle modalità di accesso in atto. Restano in ogni caso ferme le cause di cessazione e di sospensione di cui agli articoli 6 e 7.
Norma finale n. 4
1. Sono confermate ad personam le posizioni non conformi al disposto dell’art. 9, comma 3, del DPR 316/90 esistenti alla data di pubblicazione del citato D.P.R., fatta salva la possibilità di adottare i provvedimenti di cui all’art. 4 del presente Accordo.
Norma finale n. 5
1. In deroga a quanto previsto dal comma 1 dell’art. 35 il rimborso per spese di accesso continua ad essere corrisposto agli specialisti che ne fruiscano per incarichi acquisiti prima del 28 dicembre 1984.
Nel caso di costituzione di nuove province successivamente alla data del 1 gennaio 1998, l’indennità di accesso viene comunque mantenuta agli specialisti che già ne beneficiano.
Norma finale n. 6
1. Salvo quanto previsto all’art. 10, comma 1, lettera a), sono confermati per i sanitari addetti alla medicina generale ambulatoriale, i contenuti della norma finale annessa al Decreto del Presidente della Repubblica n. 291/1987.
2. Ai sanitari di cui al comma 1 può essere attribuito il coordinamento funzionale e gestionale di strutture specialistiche ambulatoriali e distrettuali, compresi gli aspetti di integrazione funzionale con gli altri servizi specialistici aziendali, con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta.
Norma finale n. 7
1. Agli specialisti attualmente in servizio, che abbiano ricoperto altro incarico ambulatoriale cessato in epoca anteriore al 1° dicembre 1962, data di istituzione del “premio” di cui all’art. 38, non può essere valutato ai fini del “premio” stesso il servizio prestato in base al precedente incarico.
Norma finale n. 8
1. Le trattative per la stipulazione degli Accordi integrativi regionali ed aziendali, previsti dal presente Accordo Collettivo Nazionale, devono essere iniziate entro 90 giorni dalla pubblicazione del D.P.R. che rende esecutivo il presente Accordo collettivo nazionale.
2. Gli Accordi Regionali ed Aziendali riguardano in particolare:
– art. 16, commi 13, 16 e 17;
– art. 17;
– art. 30, comma 11;
– norma transitoria n. 4, comma 2;
– art. 9, comma 4 del “Protocollo aggiuntivo”.
3. Gli Accordi Regionali ed Aziendali possono fra l’altro disciplinare:
– l’istituto della mobilità;
– l’istituto della pronta disponibilità;
– l’integrazione della specialistica ambulatoriale con le strutture di ricovero.
4. Gli Accordi integrativi regionali ed aziendali, di cui al comma 7 della dichiarazione preliminare, sono stipulati sulla base delle specifiche esigenze individuate ai medesimi livelli dalle istituzioni pubbliche.
Norma finale n. 9
Premesso:
– che tra i fondamentali diritti del cittadino e interessi della collettività la Costituzione Italiana include all’art. 32 la tutela della salute, riconosciuta bene primario;
– che il Piano Sanitario Nazionale 1998/2000, approvato con DPR 23 luglio 1998 ha inserito per la prima volta nel macro-livello dell’assistenza distrettuale tra le prestazioni dell’assistenza di base anche quelle concernenti l’assistenza specialistica ambulatoriale;
– che si ritiene conseguente al suddetto inserimento l’incremento delle prestazioni e attività specialistiche da erogare ai cittadini a livello territoriale;
– che le Regioni e le Aziende Sanitarie sono tenute ad assicurare l’offerta di prestazioni specialistiche ambulatoriali a livello distrettuale in corrispondenza alla domanda avanzata dai cittadini;
le parti firmatarie convengono che, qualora sussista una domanda insoddisfatta di prestazioni specialistiche ambulatoriali dopo avere esperito inutilmente le procedure di mobilità, di cui all’art. 4, e di aumento di orario ai medici incaricati a tempo indeterminato in base all’art. 10, le Aziende sanitarie, anche al fine di assicurare la realizzazione della strategia assistenziale introdotta dal Piano Sanitario Nazionale 1998/2000 ed evidenziata nella “Dichiarazione Preliminare” del presente Accordo Collettivo Nazionale, possono farvi fronte mediante la stipulazione di contratti a tempo determinato con specialisti secondo la disciplina del “Protocollo aggiuntivo” di cui all'”Allegato 1″, che fa parte integrante del presente Accordo collettivo nazionale. L’attività dello specialista ambulatoriale di cui alla presente “Norma finale n. 9”, come disciplinata dal “Protocollo aggiuntivo”, di cui all'”Allegato n. 1″, finalizzata a realizzare le strategie innovative indicate dal Piano Sanitario Nazionale mediante un maggior decentramento della offerta di prestazioni specialistiche, é caratterizzata:
– da una maggiore flessibilità;
– dalla variabilità nella determinazione quantitativa degli orari di attività, più rispondente alla effettiva domanda;
– dalla durata dell’incarico limitata nel tempo;
– dalla semplificazione delle modalità di reclutamento degli specialisti cui conferire l’incarico;
– dalla più snella gestione delle procedure per l’instaurazione e la risoluzione del rapporto.
Norma transitoria n. 1
1. Fino all’insediamento dei Comitati e delle Commissioni di cui agli articoli 11, 12 e 14 del presente Accordo sono confermati in carica i Comitati e le Commissioni di cui agli articoli 13, 14 e 16 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 291/87 e n. 316/90, e 11,12,14 del D.P.R. 500/96.
Norma transitoria n. 2
1. Le parti confermano di aver convenuto che, a decorrere dalle graduatorie da valere per l’anno 1991, l’esercizio dell’attività specialistica in regime libero-professionale sia calcolato dal giorno successivo alla data di conseguimento della libera docenza o del titolo di specializzazione.
2. Analogamente per la branca di odontostomatologia e limitatamente ai professionisti che accedono alla relativa graduatoria in virtù dell’iscrizione allo speciale albo di cui alla legge n. 409/85, la valutazione dell’attività libero-professionale decorre dal giorno successivo all’iscrizione a tale Albo.
Norma transitoria n. 3
1. Per la formazione delle graduatorie da valere per l’anno 1999 e per i fini indicati dal presente Accordo valgono i criteri previsti dall’Accordo Collettivo-Nazionale reso esecutivo con il D.P.R.500/96.
2. Le domande già presentate per l’anno 2000 restano valide a tutti gli effetti e dovranno essere valutate secondo i criteri previsti dall’Accordo vigente al 31 dicembre 1999.
3. Qualora le domande per l’anno 2001 siano presentate entro il 31 gennaio 2000, in regime di prorogatio legale dell’Accordo Nazionale reso esecutivo con DPR n. 500/96, le stesse sono valutate secondo i criteri stabiliti dall’Accordo nazionale vigente alla stessa data.
4. Il Possesso dei requisiti per la inclusione nelle graduatorie previsti dal presente Accordo resta fissato alla data del 31 gennaio dell’anno di riferimento.
Norma transitoria n. 4
1. Le parti convengono che, in attesa dell’effettiva operatività degli artt. 16 bis, 16 ter e 16 quater del D.L.vo n. 229/99 e dell’art. 19 del presente Accordo Collettivo Nazionale, continui a produrre effetti l’art. 19 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali, reso esecutivo con DPR n. 500/96.
2. Il suddetto art. 19 del DPR n. 500/96 é cosi integrato al comma 10: “Le Regioni e le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello regionale concordano annualmente l’ammontare dello specifico finanziamento. La mancata partecipazione dello specialista alle iniziative di formazione di cui al comma 1 comporta il deferimento alla Commissione di disciplina”. Per Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello regionale si intendono quelle di cui all’art. 20 comma 11 del presente Accordo.
Norma transitoria n. 5
1. Tutti i rapporti convenzionali a tempo determinato instaurati per lo svolgimento di attività specialistica ambulatoriale in corso alla data di pubblicazione del presente Accordo nazionale cessano alla scadenza e non sono rinnovabili.
2. Qualora continuino a sussistere le relative necessità assistenziali, fermo restando quanto previsto dall’art. 10 dell’Accordo nazionale, le ore di incarico sono assegnate con le procedure di cui al “Protocollo aggiuntivo”, allegato n. 1.
Norma transitoria n. 6
1. Premesso che l’art. 15-nonies comma 3, del D. L.vo n. 229/99 dispone che in sede di rinnovo delle convenzioni nazionali siano stabiliti tempi e modalità di attuazione per l’applicazione di quanto sancito al comma 1 dell’articolo medesimo, le parti convengono che il termine per l’entrata in vigore a regime del limite di età per la cessazione del rapporto convenzionale, previsto dall’art. 6, comma 4 , lett. e) del presente Accordo collettivo nazionale, sarà individuato a seguito di specifica intesa tra le parti firmatarie della presente convenzione nazionale, dopo che saranno definiti e disciplinati nelle sedi competenti con il concorso dell’Enpam e delle parti firmatarie stesse gli aspetti ed effetti previdenziali conseguenti all’introduzione del nuovo limite di età, secondo quanto stabilito dall’art. 15-nonies del D. L.vo n. 229/99.
2. Fino all’entrata in vigore del limite di età stabilito dall’art.6 comma 4 lettera e) del presente Accordo Collettivo Nazionale, continua ad applicarsi il limite di età previsto dall’art. 6 comma 4 lettera e) del DPR n. 500 del 29/07/1996.
Dichiarazione a verbale n. 1
1. Le parti convengono, al fine di dare attuazione al disposto dell’art. 9, comma 5, lett. d), che in sede aziendale siano concordate norme per l’uniforme applicazione dei sistemi di controllo orario.
Dichiarazione a verbale n. 2
1. Per la partecipazione alle riunioni dei Comitati e della Commissione di cui agli articoli 11, 12 e 14 ai componenti di parte pubblica ed al segretario spettano, se e in quanto previsti, i compensi fissati a livello regionale.
Dichiarazione a verbale n. 3
1. Le parti chiariscono che le dizioni “Regione”, “Amministrazione regionale”, “Giunta regionale”, “Assessore regionale”, “Assessore regionale alla Sanità”, usata nel testo dell’Accordo valgono ad individuare anche i corrispondenti organismi delle province autonome di Trento e Bolzano.
2. Chiariscono inoltre che le dizioni “Ordine dei Medici” e “Federazione nazionale degli Ordini dei Medici” vanno intese come “Ordine dei Medici e degli Odontoiatri” e “Federazioni nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri”.
Dichiarazione a verbale n. 4
1. Le parti raccomandano che il presente Accordo venga recepito dall’I.N.A.I.L. e dall’I.N.P.S., che conferiscono nuovi incarichi a tempo indeterminato ed utilizzano la graduatoria di cui all’art. 8, dopo aver espletato le procedure di cui all’art. 10 per gli aumenti di orario agli specialisti già incaricati.
Dichiarazione a verbale n. 5
1. Le parti riconoscono l’utilità che eventuali questioni applicative aventi rilevanza generale nonché problemi scaturenti da provvedimenti legislativi, pronunce della magistratura, ecc., i quali incidano direttamente sulla disciplina dei rapporti convenzionali quale risulta dall’Accordo, formino oggetto di esame tra le parti nel corso di apposite riunioni convocate dal Ministero della Sanità, anche su richiesta di parte sindacale.

ALLEGATO N. 1
PROTOCOLLO AGGIUNTIVO
Disciplina degli incarichi a tempo determinato
(Norma finale n. 9)
Art. 1 – Natura del rapporto
1. Esperite le procedure previste dall’Accordo Collettivo Nazionale, artt. 9 e 10, per l’assegnazione dei turni resisi vacanti e attuate le modalità e le procedure previste dall’art. 4 dell’Accordo stesso, salvi casi particolari da verificare in sede aziendale di inapplicabilità delle norme sopra richiamate, qualora sussistano ulteriori esigenze di attività specialistica, le Aziende applicano le norme del presente “Protocollo aggiuntivo” per la instaurazione di rapporti orari a tempo determinato, ai sensi della norma finale n. 9.
2. I rapporti orari a tempo determinato sono instaurati:
a) per la copertura di turni resisi vacanti e non assegnati dopo aver inutilmente esperite le procedure:
– indicate dagli articoli 9 e 10 per gli aumenti di orario a medici incaricati a tempo indeterminato;
– stabilite dall’art. 4 per l’attuazione di forme di flessibilità operativa, riorganizzazione degli orari e di mobilità;
b) per assicurare da parte delle Aziende una ulteriore offerta di prestazioni o attività specialistiche per far fronte alla domanda avanzata dagli utenti, mediante l’incremento dei servizi specialistici.
3. Le norme del presente “Protocollo aggiuntivo” disciplinano il rapporto di lavoro libero professionale a tempo determinato che s’instaura tra l’Azienda e gli specialisti per l’erogazione nell’ambito delle strutture sanitarie e dei servizi territoriali dell’Azienda stessa, a domicilio dei cittadini e negli ambulatori dei medici di medicina generale, di prestazioni specialistiche a scopo preventivo, diagnostico-curativo, riabilitativo e medico-legale.
4. L’incarico ha durata non inferiore ad un anno e non superiore a tre anni ed é immediatamente rinnovabile, ove permangano le esigenze assistenziali che hanno determinato il conferimento dell’incarico, previa valutazione del Direttore Generale dell’Azienda sanitaria.
Art. 2 – Adempimenti preliminari all’instaurazione del rapporto
1. Gli incarichi di cui all’art. 1, comma 2, sono conferiti in base alle graduatorie di cui all’art. 8 dell’Accordo Collettivo Nazionale e secondo l’ordine delle stesse.
2. Qualora la pubblicazione del turno dia risultato negativo, l’Azienda può conferire l’incarico, non automaticamente rinnovabile, ad uno specialista dichiaratosi comunque disponibile.
Art. 3 – Procedure per il conferimento dell’incarico
1. L’Azienda, qualora si trovi nella necessità di affidare incarichi ai sensi dell’art. 2 per lo svolgimento d’attività o prestazioni specialistiche negli ambulatori distrettuali o in altre sedi, pubblica nell’albo del Comitato Zonale nei mesi di febbraio, aprile, giugno, agosto, ottobre, dicembre, dal giorno 15 alla fine dello stesso mese un avviso di selezione evidenziando l’ambito distrettuale o la sede di espletamento dell’incarico, il numero degli accessi settimanali ed il numero delle ore di ogni singolo accesso, nonché ogni altro elemento ritenuto utile all’instaurazione di un rapporto di lavoro corrispondente alle esigenze dell’Azienda.
2. Al fine di assicurare la maggior corrispondenza possibile dell’offerta di prestazioni specialistiche alla domanda dell’utenza e per l’abbattimento delle liste di attesa, fermo restando quanto previsto al comma 1, l’incarico a tempo determinato può essere pubblicato dall’Azienda con impegno orario settimanale:
a) fisso per l’intero periodo dell’incarico;
b) variabile nell’arco di tempo corrispondente alla durata dell’incarico, in periodi non inferiori al mese e senza vacanze di attività;
c) concentrato in periodi predeterminati, anche in quantità variabile come alla lett. b), con vacanze di attività non superiori a 60 giorni tra i periodi lavorativi.
3. In via eccezionale, con provvedimento motivato da particolari obiettive esigenze, l’incarico può essere pubblicato con orario corrispondente ad un numero complessivo di ore di attività da svolgersi in un periodo determinato non superiore a un anno. In deroga a quanto stabilito al comma 1, il numero degli accessi settimanali e il numero delle ore di ogni singolo accesso sono concordati tra Azienda e specialista.
4. Il conferimento degli incarichi avviene secondo le procedure di cui all’art. 9, commi 1, 2, 3 e 4 dell’Accordo Collettivo Nazionale.
5. Dalla selezione sono esclusi, per due pubblicazioni successive nella stessa branca gli specialisti i quali, avendo svolto un incarico nella medesima branca presso l’Azienda che ha chiesto la pubblicazione del turno, a seguito di valutazione non positiva da parte dell’Azienda non hanno avuto la proroga dell’incarico giunto a scadenza.
6. In attesa del conferimento dell’incarico secondo le procedure suindicate, l’Azienda può conferire incarichi provvisori ai sensi dell’art. 10 commi 7 e 8 dell’Accordo Collettivo Nazionale. Allo specialista incaricato a carattere provvisorio spetta il trattamento economico di cui all’art. 8.
Art. 4 – Massimale orario ed incompatibilità
1. Ferme restando le incompatibilità di cui all’art. 48, n. 6, della legge n. 833/78, e dell’art. 4, comma 7, della legge n. 412/91, gli incarichi di cui all’art. 1, comma 2, sono conferiti per un orario massimo settimanale non superiore a 28 ore, raggiungibile anche mediante incarichi presso più Aziende sanitarie presenti sul territorio regionale.
2. Gli incarichi di cui al comma che precede non sono compatibili:
a) con la titolarità dei seguenti rapporti di convenzione con il S.S.N. o altre istituzioni pubbliche: assistenza primaria (DPR n.484/96, Capo II, e successivi accordi), pediatria di libera scelta (DPR n. 613/96 e successivi accordi), specialistica ambulatoriale (DPR n. 500/96 e successivi accordi);
b) con un rapporto di lavoro dipendente intrattenuto con un datore di lavoro pubblico o privato;
c) con un rapporto di accreditamento con il SSN;
d) con l’incarico di direttore sanitario o di responsabile di branca presso una struttura accreditata con il SSN e soggetta ad autorizzazione sanitaria.
3. Le incompatibilità di cui sopra non operano qualora lo specialista le rimuova per la durata degli incarichi di cui al comma 1.
Art. 5 – instaurazione del rapporto
1. Il conferimento dell’incarico é effettuato dall’Azienda mediante lettera raccomandata A.R. in duplice esemplare, dei quali uno deve essere restituito dallo specialista con la dichiarazione di accettazione delle norme del presente “Protocollo aggiuntivo” nonché dell’orario complessivo di attività, del numero degli accessi settimanali, dei luoghi stabiliti per l’esecuzione delle prestazioni professionali o delle specifiche attività di cui all’art. 3, comma 4, della durata dell’incarico e della natura libero-professionale dello stesso e dell’Accordo collettivo nazionale.
2. La lettera di conferimento dell’incarico deve essere inviata in copia anche al/ai Comitato/i zonale/i competente/i ai fine di verificare il raggiungimento del massimale orario previsto dal primo comma dell’art. 4 e di aggiornare l’anagrafe degli specialisti interessati.
Art. 6 – Durata, rinnovo, sospensione e risoluzione del rapporto
1. Il rapporto di lavoro é a tempo determinato con la durata di cui all’art. 1, comma 4, ed é immediatamente rinnovabile.
2. L’Azienda, qualora non intenda rinnovare l’incarico conferito allo specialista alla scadenza prevista, ne dà comunicazione all’interessato, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno trenta giorni prima della scadenza del termine.
3. Il rapporto é sospeso nel caso di sospensione dello specialista dall’esercizio della libera professione o in caso d’emissione di mandato od ordine di custodia cautelare.
4. Il rapporto é risolto senza obbligo di preavviso per cancellazione o radiazione dello specialista dall’Albo professionale.
5. Il rapporto é altresì risolto:
– qualora lo specialista si sia reso responsabile di gravi mancanze di ordine disciplinare ai sensi dell’art. 14 dell’Accordo Collettivo Nazionale o di gravi inadempienze di natura contrattuale, e/o professionale formalmente contestategli dall’Azienda, ovvero qualora accumuli assenze dal servizio eccedenti il limite massimo previsto dall’art. 7;
– per sopravvenute incompatibilità ai sensi dell’art. 4;
– per sopravvenuta incapacità psico-fisica accertata dal collegio medico di cui all’art. 6, comma 4, lett. f) dell’Accordo Collettivo Nazionale.
6. Avverso il provvedimento di risoluzione contrattuale per i motivi di cui al comma 5, lo specialista, entro 10 giorni dalla notifica del provvedimento, ha facoltà di produrre le proprie controdeduzioni al Direttore Generale dell’Azienda, il quale decide inappellabilmente entro i 15 giorni successivi.
7. Per tutta la durata della procedura prevista al comma 6, lo specialista é sospeso dal servizio e non percepisce alcun trattamento economico.
8. Qualora la decisione dell’Azienda sia favorevole allo specialista, il medesimo viene reintegrato nell’incarico, la cui durata verrà prolungata tenendo conto del periodo di sospensione.
9. É data facoltà allo specialista di chiedere la risoluzione anticipata del rapporto con un preavviso di trenta giorni.
Art. 7 – Assenze dal servizio non retribuite
1. Per giustificati motivi o per comprovata necessità lo specialista può assentarsi dal servizio senza retribuzione per periodi complessivamente non superiori a 60 giorni annuali, dandone comunicazione tempestiva all’Azienda interessata e, nel caso di assenza non superiore a trenta giorni, assicurando la idonea sostituzione con altro specialista. Per assenze di durata superiore a trenta giorni, il sostituto verrà individuato dall’Azienda secondo l’ordine della graduatoria di cui all’art. 8 dell’Accordo Collettivo Nazionale.
2. Il sostituto é retribuito con il trattamento economico di cui all’art. 8.
Art. 8 – Trattamento economico
1. Allo specialista l’Azienda corrisponde mensilmente, a decorrere dalla data di inizio del rapporto, un compenso forfettario omnicomprensivo di lire 70.000 per ogni ora di attività effettivamente espletata.
2. Per l’attività svolta nei giorni festivi e nelle ore notturne dei giorni feriali dalle ore 22 alle ore 6 il compenso orario di cui al comma 1 é maggiorato nella misura del 30%.
3. Per l’attività svolta nelle ore notturne dei giorni festivi il compenso orario di cui al comma 1 é maggiorato nella misura del 50%.
4. Il compenso mensile é corrisposto nel mese di competenza e le maggiorazioni previste ai precedenti commi 2 e 3, entro la fine del secondo mese successivo.
Art. 9 – Visite specialistiche domiciliari
1. Le Aziende possono erogare visite specialistiche domiciliari nell’ambito dell’assistenza domiciliare programmata (ADI), nelle residenze assistenziali, negli hospice e nelle strutture residenziali e semiresidenziali anche alternative al ricovero ospedaliero, e nelle strutture ospedaliere mediante gli specialisti di cui al presente “Protocollo aggiuntivo”.
2. All’atto della pubblicazione di cui all’art. 3 é specificata la necessità di eseguire anche le visite domiciliari indicando la media settimanale, presumibile o predeterminata, delle stesse.
3. Qualora sia necessaria solo attività specialistica domiciliare viene pubblicato, con le modalità di cui all’art. 3, il numero medio settimanale, presumibile o predeterminato, delle visite specialistiche domiciliari.
4. Qualora l’attività specialistica domiciliare sia svolta in modo esclusivo, il rimborso delle spese di accesso é determinato con specifico accordo tra Azienda e Organizzazioni sindacali di cui all’art. 20 comma 12 dell’Accordo nazionale. Per gli accessi svolti fuori dal Comune di attività ambulatoriale, viene corrisposto il rimborso di cui all’art. 35 dell’Accordo nazionale.
5. Per ogni visita spetta allo specialista un compenso forfettario omnicomprensivo di L.50.000, più il contributo ENPAM.
Art. 10 – Norme di rinvio
1. Ai rapporti instaurati secondo il presente “Protocollo aggiuntivo” si applicano le disposizioni dell’Accordo Collettivo Nazionale di seguito citate:
– art. 14 – Commissione di disciplina;
– art. 15 – Ruolo professionale dello specialista;
– art. 16 – Organizzazione del lavoro;
– art. 17 – Programmi e progetti finalizzati;
– art. 18 – Attività distrettuali e pronta disponibilità;
– art. 27 – Permesso annuale retribuito;
– art. 29 – Assicurazione contro i rischi derivanti dall’incarico;
– art. 35 – Rimborso Spese di accesso, – art. 37 – Contributo ENPAM;
– art. 39 – Riscossione quote sindacali;
– art. 42 – Esercizio del diritto di sciopero – Prestazioni indispensabili e loro modalità di accesso.

ALLEGATO A
PARTE I
Branche specialistiche
ALLERGOLOGIA
Branche principali
1) Allergologia
2) Allergologia ed immunologia
3) Allergologia ed immunologia clinica
Branche affini
1) Clinica dermosifilopatica
2) Clinica medica
3) Clinica medica generale
4) Clinica medica generate e terapia medica
5) Dermatologia e sifilografia
6) Dermatologia e venereologia
7) Dermosifilopatia
8) Dermosifilopatia e clinica dermosifilopatica
9) Dermosifilopatia e venereologia
10) Dermosifilopatica
11) Immunoematologia
12) Immunoematologia e servizio trasfusionale
13) Immunologia clinica
14) Laboratorio di analisi chimicocliniche e microbiologia
15) Malattie cutanee e veneree
16) Malattie dell’apparato respiratorio
17) Malattie dell’apparato respiratorio e tisiologia
18) Malattie infettive
19) Medicina del lavoro
20) Medicina generale
21) Medicina interna
22) Patologia e clinica dermosifilopatica
23) Patologia generale
24) Patologia speciale e clinica medica
25) Patologia speciale medica
26) Patologia speciale medica e metodologia clinica
27) Pediatria
28) Pneumologia
29) Reumatologia
30) Tisiologia e malattie dell’apparato respiratorio
ANATOMIA PATOLOGICA
Branche principali
1) Anatomia patologica
2) Anatomia ed istologia patologica
3) Anatomia patologica e tecnica di laboratorio
4) Anatomia ed istologia patologica e tecnica di laboratorio
5) Anatomia ed istologia patologica ed analisi cliniche
6) Citologia
7) Citodiagnostica
Branche affini
1) Medicina legale ed equipollenti
2) Oncologia ed equipollenti
3) Patologia clinica ed equipollenti
ANESTESIOLOGIA E RIANIMAZIONE
Branche principali
1) Anestesia
2) Anestesia e rianimazione
3) Anestesia e rianimazione indirizzo terapia antalgica
4) Anestesia e rianimazione indirizzo terapia intensiva
5) Anestesia e rianimazione indirizzo terapia iperbarica
6) Anestesia generale e speciale odontostomatologica
7) Anestesiologia
8) Anestesiologia e rianimazione
9) Anestesiologia generale e speciale odontostomatologica
10) Anestesiologia, rianimazione e terapia intensiva
11) Rianimazione
12) Rianimazione e terapia intensiva
Branche affini
1) Anatomia topografica e chirurgia operatoria
2) Chimica biologica
3) Chirurgia generale
4) Clinica chirurgica e medicina operatoria
5) Farmacologia
6) Farmacologia applicata
7) Medicina operatoria
8) Nefrologia
9) Tossicologia
10) Tossicologia industriale
11) Tossicologia medica
ANGIOLOGIA
Branche principali
1) Angiologia
2) Angiologia e chirurgia vascolare
3) Angiologia medica
4) Cardiologia e malattia dei vasi
5) Malattie cardiovascolari
6) Malattie cardiovascolari e reumatiche
7) Malattie dell’apparato cardiovascolare
8) Vasculopatie
Branche affini
1) Cardio-angiopatie
2) Cardio-angio-chirurgia
3) Cardiologia
4) Chirurgia cardiovascolare
5) Chirurgia vascolare
6) Chirurgia toracica e cardiovascolare
7) Fisiopatologia cardiocircolatoria
8) Fisiopatologia cardiovascolare
9) Geriatria
10) Gerontologia
11) Gerontologia e Geriatria
12) Medicina generale
13) Medicina interna
AUDIOLOGIA
Branche Principali
1) Audiologia
Branche affini
1) Anatomia chirurgica e corso di operazioni
2) Anatomia topografica e chirurgia operativa
3) Chirurgia
4) Chirurgia dell’infanzia
5) Chirurgia d’urgenza
6) Chirurgia generale
7) Chirurgia generale e terapia chirurgica
8) Chirurgia pediatrica
9) Chirurgia plastica ricostruttiva
10) Clinica chirurgica
11) Clinica chirurgica e medicina operatoria
12) Clinica chirurgica generale e terapia chirurgica
13) Clinica chirurgica infantile
14) Clinica chirurgica pediatrica
15) Clinica odontoiatrica
16) Clinica otorinolaringoiatrica
17) Esami audiometrici e vestibolari
18) Foniatria
19) Medicina operatoria
20) Neurochirurgia
21) Odontoiatria e protesi dentale
22) Odontoiatria e protesi dentaria
23) Otorinolaringoiatria
24) Otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale
25) Patologia chirurgica dimostrativa
26) Patologia speciale chirurgica
27) Patologia speciale chirurgica dimostrativa
28) Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica
29) Semeiotica chirurgica
30) Stomatologia (malattie della bocca e protesi dentaria)
31) Stomatologia (odontoiatria e protesi dentaria)
CARDIOLOGIA
Branche principali
1) Cardio-angiopatie
2) Cardiologia
3) Cardiologia e malattie dei vasi
4) Cardiologia e reumatologia
5) Cardio-reumatologia
6) Fisiopatologia cardiocircolatoria
7) Fisiopatologia cardiovascolare
8) Malattie cardiache
9) Malattie cardiovascolari
10) Malattia cardiovascolari e reumatiche
11) Malattie dell’Apparato cardiovascolare
12) Malattie dell’apparato cardiovascolare e malattia dei vasi
Branche affini
1) Angiologia
2) Cardiochirurgia
3) Geriatria
4) Medicina del lavoro
5) Medicina generale
6) Medicina interna
7) Pediatria
8) Terapia medica sistematica
9) Tempia medica sistematica ed idrologia medica
CHIRURGIA GENERALE
Branche principali
1) Anatomia chirurgica e corso di operazioni
2) Chirurgia
3) Chirurgia generale
4) Chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva
5) Chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva
chirurgica
6) Chirurgia d’urgenza
7) Chirurgia d’urgenza e di pronto soccorso
8) Chirurgia di pronto soccorso
9) Chirurgia generale e terapia chirurgica
10) Chirurgia geriatrica
11) Chirurgia interna
12) Chirurgia oncologica
13) Chirurgia oncologica e toracico polmonare
14) Chirurgia sperimentale
15) Clinica chirurgica
16) Clinica chirurgica generale
17) Clinica chirurgica generale e terapia chirurgica
18) Patologia chirurgica
19) Patologia speciale chirurgica
20) Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica
21) Semeiotica chirurgica
Branche affini
1) Anatomia topografica e chirurgia operatoria
2) Cardioangiochirurgia
3) Cardio-chirurgia
4) Chirurgia addominale
5) Chirurgia cardiaca
6) Chirurgia dell’apparato digerente
7) Chirurgia dell’infanzia
8) Chirurgia della mano
9) Chirurgia gastroenterologica
10) Chirurgia maxillo-facciale
11) Chirurgia ortopedica
12) Chirurgia pediatrica
13) Chirurgia plastica
14) Chirurgia plastica ricostruttiva
15) Chirurgia polmonare
16) Chirurgia sperimentale
17) Chirurgia sperimentale e microchirurgia
18) Chirurgia stomatologica
19) Chirurgia toracica
20) Chirurgia torace polmonare
21) Chirurgia vascolare
22) Chirurgia vie urinarie
23) Clinica chirurgica e medicina operatoria
24) Clinica ostetrica
25) Endocrinochirurgia
26) Medicina operatoria
27) Nefrologia
28) Neurochirurgia
29) Ortopedia e traumatologia
30) Ostetricia
31) Ostetricia e ginecologia
32) Otorinolaringoiatria
33) Urologia
CHIRURGIA PEDIATRICA
Branche Principali
1) Chirurgia dell’infanzia
2) Chirurgia infantile
3) Chirurgia pediatrica
4) Clinica chirurgica infantile
5) Clinica chirurgica pediatrica
Branche affini
1) Anatomia topografica e chirurgia operatoria
2) Chirurgia generale
3) Clinica chirurgica e medicina operatoria
4) Medicina operatoria
CHIRURGIA PLASTICA
Branche principali
1) Chirurgia plastica
2) Chirurgia plastica ricostruttiva
3) Chirurgia plastica e riparatrice
Branche affini
1) Anatomia topografica e chirurgia Operatoria
2) Chirurgia della mano
3) Chirurgia generale
4) Chirurgia maxillo-facciale
5) Chirurgia orale
6) Chirurgia pediatrica
7) Chirurgia riparatrice e chirurgia della mano
8) Clinica chirurgica e medicina operatoria
9) Odontoiatria e stomatologia
10) Ortognatodonzia
11) Ortopedia e traumatologia
12) Otorinolaringoiatria
DERMATOLOGIA
Branche principali
1) Clinica dermatologica e venereologia
2) Clinica dermosifilopatica
3) Clinica dermosifilopatica e venereologia
4) Dermatologia
5) Dermatologia e sifilopatia
6) Dermatologia e venereologia
7) Dermosifilopatia
8) Dermosifilopatia e clinica dermosifilopatica
9) Dermosifilopatia e venereologia
10) Dermosifilopatica
11) Malattie cutanee e veneree
12) Malattia della pelle e veneree
13) Malattie veneree e della pelle
14) Patologia e clinica dermosifilopatica
Branche affini
1) Allergologia
2) Allergologia e immunologia
3) Dermatologia allergologica e professionale
4) Dermatologia pediatrica
5) Dermatologia sperimentale
6) Leporologia e dermatologia tropicale
7) Micologia medica
8) Venereologia
DIABETOLOGIA
Branche principali
1) Diabetologia
2) Diabetologia e malattie del ricambio
3) Clinica medica
4) Clinica medica generale
5) Clinica medica generale e terapia medica
6) Clinica medica e semeiotica
7) Endocrinologia
8) Endocrinologia e malattie metaboliche
9) Endocrinologia e malattie del ricambio
10) Endocrinologia e medicina costituzionale
11) Endocrinologia e patologia costituzionale
12) Malattie de ricambio
13) Malattie dell’apparato digerente e del ricambio
14) Malattie del fegato e del ricambio
15) Malattie del rene, del sangue e del ricambio
16) Malattie del sangue e del ricambio
17) Malattie endocrine metaboliche
18) Medicina coronale ed endocrinologia
19) Medicina generale
20) Medicina interna
21) Patologia speciale medica
22) Patologia speciale e clinica medica
23) Patologia speciale medica e metodologia clinica
24) Patologia speciale medica e terapia medica
25) Scienze delle costituzioni ed endocrinologia
26) Semeiotica medica
Branche affini
1) Dietetica
2) Dietologia
3) Geriatria
4) Gerontologia e geriatria
5) Malattie dell’apparato digerente, della nutrizione e del ricambio
6) Malattie del ricambio e dell’apparato digerente
7) Malattie del tubo digerente, del sangue e del ricambio
EMATOLOGIA
Branche principali
1) Ematologia
2) Ematologia clinica
3) Ematologia clinica e di laboratorio
4) Ematologia generale
5) Ematologia generale clinica e di laboratorio
6) Malattie dell’apparato digerente e del sangue
7) Malattie del rene del sangue e del ricambio
8) Malattie del sangue
9) Malattie del sangue e degli organi emopoietici
10) Malattie del sangue e dell’apparato digerente
11) Malattie del sangue e del ricambio
12) Malattie del tubo digerente, del sangue e del ricambio
13) Patologia del sangue e degli organi emopoietici
Branche affini
1) Analisi chimico-cliniche e di laboratorio
2) Analisi clinico-chimiche e microbiologia
3) Analisi cliniche di laboratorio
4) Biochimica applicata
5) Biochimica e chimica clinica
6) Biologia clinica
7) Chimica biologica e biochimica
8) Igiene e medicina preventiva con orientamento di laboratorio
9) Immunoematologia
10) Immunoematologia e servizio trasfusionale
11) Medicina interna
12) Microbiologia
13) Microbiologia medica
14) Patologia generale
15) Pediatria
16) Semeiotica e diagnostica di laboratorio
17) Specialista medico di laboratorio
18) Specialista in analisi cliniche di laboratorio
19) Specialista in analisi cliniche e specialista medico
laboratorista
20) Terapia medica sistemica
21) Terapia medica sistemica ed idrologia medica
ENDOCRINOLOGIA
Branche principali
1) Endocrinologia
2) Endocrinologia e malattie del ricambio
3) Endocrinologia e malattie metaboliche
4) Endocrinologia e medicina costituzionale
5) Endocrinologia e patologia costituzionale
6) Malattie endocrine e metaboliche
7) Medicina costituzionale ed endocrinologia
8) Medicina costituzionalistica ed endocrinologia
9) Scienza delle costituzioni ed endocrinologia
Branche affini
1) Andrologia
2) Diabetologia
3) Diabetologia e malattie del ricambio
4) Endocrinologia ostetrico-ginecologica
5) Endocrinochirurgia
6) Farmacologia
7) Fisiopatologia della riproduzione umana
8) Medicina interna
9) Medicina generale
10) Pediatria
11) Terapia medica sistematica
12) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
FISIOCHINESITERAPIA
Branche principali
1) Chinesiterapia
2) Chinesiterapia, fisioterapia, riabilitazione e ginnastica medica
in ortopedia
3) Chinesiterapia, fisioterapia, riabilitazione e ginnastica medica
4) Chinesiterapia, fisioterapia e riabilitazione dell’apparato motore
5) Chinesiterapia ortopedica e riabilitazione neuromotoria
6) Fisiochinesiterapia
7) Fisiochinesiterapia e riabilitazione apparato motore
8) Fisiochinesiterapia e rieducazione neuro motoria
9) Fisiochinesiterapia ortopedica
10) Fisiopatologia e fisiokinesiterapia respiratoria
11) Fisioterapia
12) Fisioterapia e riabilitazione
13) Medicina fisica e riabilitazione
14) Riabilitazione e ginnastica medica ortopedica
15) Terapia fisica
16) Terapia fisica e riabilitazione
Branche affini
1) Clinica ortopedica
2) Idrologia, climatologia e talassoterapia
3) Idroclimatologia medica e clinica termale
4) Medicina del lavoro
5) Medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica
6) Neurologia
7) Neuropsichiatria infantile
8) Ortopedia e traumatologia
9) Reumatologia
10) Terapia medica e sistematica ed idrologia medica
FONIATRIA
Branche principali
1) Foniatria
2) Foniatria ed olfattometria
Branche affini
1) Audiologia
2) Clinica otorinolaringoiatrica
3) Logopedia
4) Neuropsichiatria infantile
5) Otorinolaringoiatria
6) Otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale
GASTROENTEROLOGIA
Branche Principali
1) Fisiopatologia digestiva
2) Gastroenterologia
3) Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
4) Gastroenterologia e malattie dell’apparato digerente
5) Malattie dell’apparato digerente
6) Malattie dell’apparato digerente e del ricambio
7) Malattie dell’apparato digerente, della nutrizione e del ricambio
8) Malattie dell’apparato digerente e del sangue
9) Malattie del fegato
10) Malattie del fegato e del ricambio
11) Malattie del ricambio e dell’apparato digerente
12) Malattie del sangue e dell’apparato digerente
13) Malattie del tubo digerente, del sangue e del ricambio
Branche affini
1) Chirurgia dell’apparato digerente
2) Chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva
3) Clinica medica e generale
4) Clinica medica generale e terapia medica
5) Endoscopia
6) Endoscopia chirurgica dell’apparato digerente
7) Endoscopia dell’apparato digerente
8) Endoscopia digerente
9) Endoscopia e malattie del ricambio
10) Fisiopatologia clinica
11) Fisiopatologia medica
12) Gerontologia e Geriatria
13) Medicina di pronto soccorso
14) Medicina d’urgenza
15) Medicina d’urgenza e pronto soccorso
16) Medicina generale
17) Medicina interna
18) Metodologia clinica
19) Metodologia clinica e sistematica
20) Oncologia clinica
21) Patologia speciale medica
22) Patologia speciale medica e metodologia clinica
23) Pediatria
24) Semeiotica medica
25) Terapia medica
26) Terapia medica sistematica
27) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
GERIATRIA
Branche principali
1) Geriatria
2) Geriatria e gerontologia
3) Gerontologia e geriatria
4) Patologia geriatrica
Branche affini
1) Diagnostica neurochirurgica
2) Gerontologia
3) Medicina generale
4) Medicina interna
5) Neurologia
6) Neuroradiologia
7) Terapia medica sistematica
8) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
9) Semeiotica neurochirurgica
IDROCLIMATOLOGIA
Branche principali
1) Idroclimatologia
2) Idroclimatologia clinica
3) Idroclimatologia e clinica termale
4) Idroclimatologia medica e clinica termale
5) Idrologia chimica
6) Idrologia, climatologia e talassoterapia
7) Idrologia, cronologia e climatologia
8) Idrologia medica
9) Idrologia medica e clinica termale
Branche affini
1) Chimica applicata all’igiene
2) Clinica del lavoro
3) Clinica della tubercolosi e delle malattie delle vie respiratorie
4) Clinica della tubercolosi e delle vie urinarie
5) Clinica delle malattie del lavoro
6) Clinica medica
7) Endocrinologia
8) Endocrinologia e malattie del ricambio
9) Endocrinologia e malattie metaboliche
10) Fisiopatologia respiratoria
11) Gastroenterologia
12) Igiene
13) Igiene e medicina preventiva
14) Malattie apparato digerente e ricambio
15) Malattie apparato digerente e sangue
16) Malattie dell’apparato digerente, della nutrizione e del ricambio
17) Malattie dell’apparato respiratorio
18) Malattie dell’apparato respiratorio e tisiologia
19) Malattie del sangue e del ricambio
20) Malattie del tubo digerente, sangue e ricambio
21) Malattie endocrine e metaboliche
22) Malattie sangue, rene e ricambio
23) Medicina costituzionale ed endocrinologia
24) Medicina del lavoro
25) Pneumologia
26) Tisiologia
27) Tisiologia e malattie dell’apparato respiratorio
28) Tisiologia e malattie polmonari
IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA
Branche principali
1) Epidemiologia
2) Igiene
3) Igiene ed epidemiologia
4) Igiene e medicina preventiva
5) Igiene e medicina preventiva con orientamento di sanità pubblica
6) Igiene e odontoiatra preventiva e sociale con epidemiologia
7) Igiene e sanità pubblica
8) Igiene epidemiologia e sanità pubblica
9) Igiene generale e speciale
10) Igiene pubblica
11) Metodologia epidemiologica ed igiene
Branche affini
1) Igiene del lavoro
2) Igiene e organizzazione dei servizi ospedalieri
3) Igiene epidermica
4) Igiene e direzione ospedaliera
5) Igiene e medicina scolastica
6) Igiene e medicina preventiva con orientamento di laboratorio ed analisi cliniche
7) Igiene e medicina preventiva con orientamento di laboratorio
8) Igiene e medicina preventiva con orientamento di igiene e medicina scolastica
9) Igiene e medicina preventiva con orientamento di igiene e tecnica ospedaliera
10) Igiene e medicina preventiva con orientamento di igiene industriale
11) Igiene e medicina preventiva con orientamento di tecnica e direzione ospedaliera
12) Igiene e medicina preventiva indirizzo epidemiologia sanità pubblica
13) Igiene e medicina preventiva indirizzo organizzazione servizi sanitari di base
14) Igiene e medicina preventiva orientamento igiene lavoro
15) Igiene e tecnica e direzione ospedaliera
16) Igiene e tecnica ospedaliera
17) Igiene medica preventiva
18) Igiene medica scolastica
19) Igiene pratica e tecnica ospedaliera
20) Igiene scolastica
21) Medicina ed igiene scolastica
22) Microbiologia
23) Organizzazione dei servizi sanitari di base
24) Parassitologia
25) Puericultura ed igiene infantile
26) Statistica medica
27) Statistica medica e biometria
28) Statistica sanitaria
29) Statistica sanitaria con indirizzo di statistica medica
30) Statistica sanitaria con indirizzo di programmazione sanitaria
MEDICINA INTERNA
Branche principali
1) Clinica medica
2) Clinica medica generale
3) Clinica medica generale e terapia medica
4) Clinica medica e semeiotica
5) Medicina generale
6) Medicina interna
7) Patologia speciale e clinica medica
8) Patologia speciale medica
9) Patologia speciale medica e metodologia clinica
10) Patologia speciale medica e terapia medica
11) Semeiotica medica
Branche affini
1) Allergologia e immunologia clinica
2) Angiologia
3) Cardiologia
4) Clinica delle malattie tropicali e subtropicali
5) Diabetologia
6) Diabetologia e malattie del ricambio
7) Dietetica
8) Ematologia
9) Endocrinologia
10) Farmacologia
11) Farmacologia clinica
12) Gastroenterologia
13) Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
14) Genetica medica
15) Geriatria
16) Gerontologia
17) Idroclimatologia medica e clinica termale
18) Idrologia, climatologia e talassoterapia
19) Idrologia-crenologia e climato-terapia
20) Idrologia medica
21) Malattie del fegato e del ricambio
22) Malattie infettive
23) Malattie infettive dell’infanzia
24) Malattie infettive tropicali e subtropicali
25) Medicina del lavoro
26) Medicina dello sport
27) Medicina nucleare
28) Medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica
29) Medicina tropicale e subtropicale
30) Metodologia clinica
31) Nefrologia
32) Neurologia
33) Oncologia
34) Pediatria
35) Pneumologia
36) Pronto soccorso e terapia di urgenza
37) Reumatologia
38) Terapia medica sistematica
39) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
40) Tossicologia medica
MEDICINA DEL LAVORO
Branche principali
1) Clinica del lavoro
2) Clinica delle malattie del lavoro
3) Fisiologia e igiene del lavoro industriale
4) Igiene industriale
5) Medicina del lavoro
6) Medicina del lavoro e assicurazioni
7) Medicina preventiva delle malattie professionali e psico-tecniche
8) Medicina preventiva dei lavoratori
9) Medicina preventiva dei lavoratori e psico-tecnica
10) Tossicologia industriale
Branche affini
1) Tossicologia
2) Tossicologia clinica
MEDICINA DELLO SPORT
Branche principali
1) Medicina dello sport
Branche affini
1) Anestesiologia e rianimazione
2) Audiologia
3) Cardiologia
4) Cardiologia e malattie dei vasi
5) Cardiologia e reumatologia
6) Cardioreumatologia
7) Chinesiterapia, fisioterapia, riabilitazione e ginnastica medica
in ortopedia
8) Chirurgia
9) Chirurgia d’urgenza
10) Chirurgia dell’infanzia
11) Chirurgia generale
12) Chirurgia generale e pronto soccorso
13) Chirurgia generale e terapia chirurgica
14) Chirurgia infantile
15) Chirurgia pediatrica
16) Clinica chirurgica
17) Clinica chirurgica e medicina operatoria
18) Clinica chirurgica generale e terapia chirurgica
19) Clinica chirurgica infantile
20) Clinica chirurgica pediatrica
21) Clinica della tubercolosi e malattie delle vie respiratorie
22) Clinica della tubercolosi e malattie dell’apparato respiratorio
23) Clinica delle malattie nervose e mentali
24) Clinica dermosifilopatica
25) Clinica medica
26) Clinica medica e semeiotica
27) Clinica medica generale
28) Clinica medica generale e terapia medica
29) Clinica neurologica e malattie mentali
30) Clinica neuropatologica
31) Clinica neuropsichiatrica
32) Clinica oculistica
33) Clinica ortopedica
34) Clinica ortopedica e traumatologica
35) Clinica pediatrica
36) Clinica psichiatrica
37) Clinica psichiatrica e neuropatologica
38) Dermatologia
39) Dermatologia allergologica e professionale
40) Dermatologia e sifilopatia
41) Dermatologia e venereologia
42) Dermosifilopatia
43) Dermosifilopatia e clinica dermosifilopatica
44) Dermosifilopatia e venereologia
45) Dermosifilopatica
46) Diabetologia
47) Diabetologia e malattie del ricambio
48) Ematologia
49) Ematologia clinica e di laboratorio
50) Endocrinologia
51) Endocrinologia e malattie del ricambio
52) Endocrinologia e malattie metaboliche
53) Farmacologia clinica
54) Fisiokinesiterapia
55) Fisiokinesiterapia e rieducazione neuromotoria
56) Fisiokinesiterapia ortopedica
57) Fisiologia
58) Fisiologia e scienza dell’alimentazione
59) Kinesiterapia, fisioterapia e riabilitazione dell’apparato motore
60) Malattie cardiovascolari e reumatiche
61) Malattie del sangue
62) Malattie del sangue e del ricambio
63) Malattie del sangue e dell’apparato digerente
64) Malattie del sangue, rene e ricambio
65) Malattie del sangue, tubo digerente e del ricambio
66) Malattie dell’apparato cardiovascolare
67) Malattie dell’apparato respiratorio
68) Malattie dell’apparato respiratorio e tisiologia
69) Malattie della pelle e veneree
70) Malattie nervose
71) Malattie nervose e mentali
72) Malattie veneree e della pelle
73) Medicina aeronautica e spaziale
74) Medicina costituzionale ed endocrinologia
75) Medicina costituzionalistica ed endocrinologia
76) Medicina del nuoto e attività sub
77) Medicina fisica e riabilitazione
78) Medicina generale
79) Medicina interna
80) Medicina sociale
81) Nefrologia
82) Nefrologia medica
83) Neurochirurgia
84) Neurologia
85) Neurologia e psichiatria
86) Neuropatologia e psichiatria
87) Neuropsichiatria
88) Neuropsichiatria infantile
89) Oculistica
90) Oftalmia e clinica oculistica
91) Oftalmoiatria e clinica oculistica
92) Oftalmologia e clinica oculistica
93) Oftatmologia e oculistica
94) Ortopedia
95) Ortopedia e traumatologia
96) Ortopedia e traumatologia dell’apparato motore
97) Patologia chirurgica dimostrativa
98) Patologia del sangue e degli organi emopoietici
99) Patologia e clinica dermosifilopatica
100) Patologia e clinica oculistica
101) Patologia e clinica pediatrica
102) Patologia generale
103) Patologia medica dimostrativa
104) Patologia oculare e clinica oculistica
105) Patologia speciale chirurgica
106) Patologia speciale chirurgica dimostrativa
107) Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica
108) Patologia speciale e clinica medica
109) Patologia speciale medica
110) Patologia speciale medica dimostrativa
111) Patologia speciale medica e metodologia clinica
112) Pediatria
113) Pediatria e puericultura
114) Pediatria medica
115) Pronto soccorso e terapia d’urgenza
116) Psichiatria
117) Psichiatria e neuropatologia
118) Reumatologia
119) Scienza dell’alimentazione
120) Semeiotica chirurgica
121) Semeiotica medica
122) Terapia medica sistematica
123) Tisiologia
124) Fisiologia e malattie polmonari
125) Tossicologia medica
MEDICINA LEGALE
Branche principali
1) Medicina legale
2) Medicina legate del lavoro
3) Medicina legale e delle assicurazioni
4) Medicina legale ed infortunistica
Branche affini
1) Anatomia ed istologia patologica
2) Antropologia criminale
3) Criminologia
4) Criminologia clinica
5) Criminologia clinica e psichiatria
6) Criminologia clinica e psichiatria forense
7) Criminologia clinica indirizzo medicina psicologica e psichiatria
forense
8) Immunoematologia e servizio trasfusionale
9) Medicina delle assicurazioni
10) Medicina delle assicurazioni e medicina sociale
11) Medicina del lavoro
12) Tecnica delle autopsie
13) Tecnica e diagnostica istopatologica
14) Tossicologia forense
MEDICINA NUCLEARE
Branche principali
1) Fisica nucleare applicata alla medicina
2) Medicina nucleare
3) Radiologia medica e medicina nucleare
Branche affini
1) Radiobiologia
2) Radiodiagnostica
3) Radiologia
4) Radiologia ed elettroterapia
5) Radiologia e terapia fisica
6) Radiologia medica e medicina nucleare
7) Radiologia medica e radioterapia
8) Radiologia medica e terapia fisica
9) Radioterapia
10) Radioterapia oncologica
NEFROLOGIA
Branche principali
1) Emodialisi
2) Malattie del rene, sangue e ricambio
3) Nefrologia
4) Nefrologia chirurgica
5) Nefrologia di interesse chirurgico
6) Nefrologia medica
Branche affini
1) Medicina generale
2) Medicina interna
3) Pediatria
4) Terapia medica sistematica
5) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
6) Urologia
NEUROLOGIA
Branche principali
1) Clinica delle malattie nervose e mentali
2) Clinica neurologica
3) Clinica neurologica e malattia mentali
4) Clinica neuropatologica
5) Clinica neuropsichiatrica
6) Clinica psichiatrica e neuropatologica
7) Malattie nervose
8) Malattie nervose e mentali
9) Neurofisiopatologia
10) Neurologia
11) Neurologia e psichiatria
12) Neuropatologia
13) Neuropatologia e psichiatria
14) Neuropsichiatria
15) Psichiatria e neuropatologia
Branche affini
1) Clinica psichiatrica
2) Igiene mentale
3) Medicina generale
4) Medicina interna
5) Neurochirurgia
6) Neurofisiopatologia
7) Neurologia psichiatrica
8) Neuropsichiatria infantile
9) Neuropsicofarmacologia
10) Neuroradiologia
11) Psichiatria
12) Terapia medica sistematica
13) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Branche principali
1) Neuropsichiatria infantile
Branche affini
1) Fisiochinesiterapia e rieducazione psicosomatica
2) Genetica medica
3) Igiene mentale
4) Neurologia
5) Neurologia infantile
6) Neuropsicofarmacologia
7) Pediatria
8) Psichiatria
9) Psichiatria infantile
10) Psicologia
11) Psicologia dell’età evolutiva
12) Psicologia medica
13) Psicologia sperimentale
OCULISTICA
Branche principali
1) Clinica oculistica
2) Clinica oftalmologica
3) Oculistica
4) Oftalmologia
5) Oftalmia e clinica oculistica
6) Oftalmoiatria e clinica oculistica
7) Oftalmologia e clinica oculistica
8) Oftalmologia e oculistica
9) Patologia e clinica oculistica
10) Patologia oculare e clinica oculistica
Stanche affini
1) Chirurgia oculare
2) Ortottica
3) Ottica fisiologica
4) Ottica fisiopatologica
ODONTOIATRIA
Branche principali
1) Clinica odontoiatrica
2) Clinica odontoiatrica e stomatologia
3) Clinica odontoiatrica e stomatologica
4) Odontoiatria
5) Odontoiatria e protesi dentale o dentaria
6) Odontostomatologia
7) Odontostomatologia e protesi dentale o dentaria
8) Stomatologia
9) Stomatologia e chirurgia maxillo-facciale
Branche affini
1) Chirurgia maxillo-facciale
2) Chirurgia orale
3) Chirurgia plastica
4) Ortodonzia
5) Ortognatodonzia
6) Otorinolaringoiatria
ONCOLOGIA
Branche principali
1) Chemioterapia antiblastica
2) Oncologia
3) Oncologia clinica
4) Oncologia generale
5) Oncologia indirizzo oncologia medica
6) Oncologia indirizzo oncologia generale e diagnosi preventiva
7) Oncologia medica
Branche affini
1) Chemioterapia
2) Citochimica ed istochimica
3) Citologia
4) Citopatologia
5) Istituzioni di patologia generale
6) Istochimica normale e patologia
7) Istochimica patologica
8) Medicina del lavoro
9) Medicina generale
10) Medicina interna
11) Medicina nucleare
12) Oncologia generale
13) Oncologia sperimentale
14) Patologia generale
15) Radiobiologia
16) Radiodiagnostica
17) Radiologia
18) Radiologia medica
19) Radiologia medica e radioterapica
20) Radiologia medica e terapia fisica
21) Radioterapia
22) Radioterapia fisica
23) Radioterapia oncologica
24) Tecnica e diagnostica istopatologica
25) Terapia medica sistematica
ORTOPEDIA
Branche principali
1) Clinica ortopedica
2) Clinica ortopedica e traumatologia
3) Clinica ortopedica e traumatologia apparato motore
4) Ortopedia
5) Ortopedia e traumatologia
6) Ortopedia e traumatologia dell’apparato motore
7) Traumatologia e chirurgia ortopedica
Branche affini
1) Chinesiterapia fisioterapica, riabilitazione e ginnastica in
ortopedia
2) Chirurgia della mano
3) Chirurgia generale
4) Chirurgia plastica
5) Fisiochinesiterapia ortopedica
6) Fisioterapia e riabilitazione
7) Recupero e rieducazione funzionale dei neurolesi e dei motulesi
8) Terapia fisica
9) Traumatologia
OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Branche principali
1) Clinica ostetrica
2) Clinica ostetrica e ginecologica
3) Fisiopatologia della riproduzione umana
4) Fisiopatologia della riproduzione umana ed educazione demografica
5) Fisiopatologia ostetricia e ginecologica
6) Ginecologia e ostetricia
7) Ginecologia e ostetricia indirizzo fisiopatologia della
riproduzione umana
8) Ostetricia
9) Ostetricia e ginecologia
10) Patologia ostetrica e ginecologica
11) Patologia e clinica ostetrica e ginecologica
Branche affini
1) Anatomia topografica e chirurgia operatoria
2) Chirurgia generale
3) Clinica chirurgica e medicina operatoria
4) Endocrinologia-ostetrica e ginecologica
5) Endocrinologia ginecologica
6) Fisiopatologia prenatale
7) Fisiologia della riproduzione e della sterilità
8) Genetica medica
9) Genetica umana
10) Ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza
11) Ginecologia endocrinologica
12) Ginecologia oncologica
13) Ginecologia urologica
14) Medicina dell’età prenatale
15) Medicina operatoria
16) Oncologia ginecologica
17) Patologia embriofetale
18) Puericultura prenatale
19) Semeiotica ostetrica
20) Urologia
21) Urologia ginecologica
OTORINOLARINGOIATRIA
Branche principali
1) Clinica otorinolaringoiatrica
2) Otorinolaringoiatria
3) Otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale
Branche affini
1) Audiologia
2) Chirurgia maxillo-facciale
3) Chirurgia plastica
PATOLOGIA CLINICA
Branche principali
1) Analisi biologiche
2) Analisi chimico-cliniche di laboratorio
3) Analisi chimico-cliniche e microbiologia
4) Analisi cliniche
5) Analisi cliniche di laboratorio
6) Batteriologia
7) Biochimica
8) Biochimica applicata
9) Biochimica clinica
10) Biochimica e chimica clinica
11) Biochimica sistematica umana
12) Biologia clinica
13) Chimica biologica
14) Chimica biologica e biochimica
15) Clinica di laboratorio
16) Igiene e medicina preventiva con orientamento di laboratorio
17) Medicina preventiva con orientamento di laboratorio
18) Microbiologia
19) Microbiologia clinica
20) Microbiologia e virologia
21) Microbiologia medica
22) Patologia clinica
23) Patologia generale
24) Semeiotica e diagnostica di laboratorio
25) Specialista medico di laboratorio
26) Specialista in analisi cliniche e di laboratorio
27) Specialista in analisi cliniche e specialista medico laboratorista
Branche affini
1) Anatomia ed istologia patologica
2) Anatomia patologica
3) Anatomia patologica e istologia patologica
4) Anatomia patologica e tecniche di laboratorio
5) Chimica clinica
6) Chimica e microscopia clinica
7) Citochimica ed istochimica
8) Citologia
9) Citopatologia
10) Diagnostica di laboratorio
11) Ematologia
12) Igiene
13) Igiene ed epidemiologia
14) Igiene e medicina preventiva
15) Igiene e sanità pubblica
16) Igiene e tecnica ospedaliera
17) Igiene generale e speciale
18) Igiene pubblica
19) Igiene, tecnica e direzione ospedaliera
20) Immunochimica
21) Immunoematologia
22) Immunologia
23) Immunologia clinica
24) Immunopatologia
25) Istituzioni di patologia generale
26) Istochimica normale e patologica
27) Istochimica patologica
28) Istologia clinica
29) Istologia patologica
30) Istologia normale e patologica
31) Medici laboratoristi
32) Micologia medica
33) Parassitologia
34) Parassitologia medica
35) Settore laboratorista
36) Settore e medici laboratoristi
37) Tecnica e diagnostica istopatologica
38) Virologia
PEDIATRIA
Branche principali
1) Clinica pediatrica
2) Clinica pediatrica e puericultura
3) Patologia e clinica pediatrica
4) Patologia neonatale
5) Pediatria
6) Pediatria e puericultura
7) Pediatria indirizzo neonatologia e patologia neonatale
8) Pediatria indirizzo pediatria generale
9) Pediatria preventiva e puericultura
10) Pediatria preventiva e sociale
11) Pediatria sociale e puericultura
12) Puericultura
Branche affini
1) Clinica delle malattie tropicali e subtropicali
2) Genetica medica
3) Immaturi
4) Malattie infettive
5) Malattie infettive dell’infanzia
6) Malattie infettive tropicali e subtropicali
7) Medicina ed igiene scolastica
8) Medicina generale
9) Medicina interna
10) Medicina tropicale e subtropicale
11) Neonatologia
12) Nipiologia
13) Nipiologia e paidologia
14) Pediatria indirizzo neonatologia e patologia neonatale
15) Puericultura e dietetica infantile
16) Puericultura ed igiene infantile
17) Puericultura, dietetica infantile ed assistenza sociale all’infanzia
18) Terapia intensiva per immaturi ad alto rischio
19) Terapia medica sistematica
20) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
PNEUMOLOGIA
Branche principali
1) Broncopneumologia
2) Clinica della tubercolosi
3) Clinica della tubercolosi e malattie dell’apparato respiratorio
4) Clinica della tubercolosi e malattie delle vie respiratone
5) Clinica della tubercolosi e delle vie urinarie
6) Fisiopatologia respiratoria
7) Fisiopatologia e fisiochinesiterapia respiratoria
8) Malattie dell’apparato respiratorio
9) Malattie dell’apparato respiratorio e tisiologia
10) Malattie polmonari e dei bronchi
11) Pneumotisiologia
12) Pneumologia e fisiopatologia respiratoria
13) Tisiologia
14) Tisiologia e malattie dell’apparato respiratorio
15) Tisiologia e malattie polmonari
16) Tubercolosi e malattie delle vie respiratorie
Branche affini
1) Chirurgia toracica
2) Geriatria
3) Gerontologia
4) Medicina del lavoro
5) Medicina generale
6) Medicina interna
7) Medicina preventiva del lavoratori e psicotecnica
8) Riabilitazione cardiaca e respiratoria
9) Riabilitazione respiratoria
10) Terapia medica sistematica
11) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
PSICHIATRIA
Branche principali
1) Clinica della malattie nervose e mentali
2) Clinica neurologica e malattie mentali
3) Clinica neuropsichiatrica
4) Clinica psichiatrica
5) Clinica psichiatrica e neuropatologica
6) Igiene mentale
7) Malattie nervose e mentali
8) Neurologia e psichiatria
9) Neuropatologia e psichiatria
10) Neuropsichiatria
11) Psichiatria
12) Psichiatria e neuropatologia
Branche affini
1) Antropologia criminale
2) Clinica neurologica
3) Clinica neuropatologica
4) Criminologia clinica
5) Igiene mentale
6) Neurologia
7) Neurologia psichiatrica
8) Neuropsichiatria infantile
9) Neuropsicofarmacologia
10) Psichiatria infantile
11) Psicologia
12) Psicologia ad indirizzo medico
13) Psicologia clinica
14) Psicologia del ciclo di vita
15) Psicologia del lavoro
16) Psicologia sociale applicata
17) Psicologia sperimentale
18) Psicotecnica
19) Psicoterapia e Psicologia clinica
RADIOLOGIA
Branche principali
1) Radiologia
2) Radiodiagnostica
3) Radiodiagnostica e scienza delle immagini
4) Radiologia diagnostica
5) Radiologia ed elettroterapia
6) Radiologia e fisioterapia
7) Radiologia e radioterapia
8) Radiologia e terapia fisica
9) Radiologia indirizzo radiodiagnostico e scienza delle immagini
10) Radiologia indirizzo radiologia diagnostica
11) Radiologia medica
12) Radiologia medica e medicina nucleare
13) Radiologia medica e radioterapia
14) Radiologia medica e terapia fisica
15) Radiologia orientamento radiodiagnostico
16) Radiologia radiodiagnostica
Branche affini
1) Anatomia radiologica
2) Fisica nucleare applicata alla medicina
3) Medicina nucleare
4) Medicina nucleare ed oncologia
5) Medicina e radioterapia
6) Neuroradiologia
7) Radiobiologia
8) Radioimmunologia
9) Radioterapia
10) Radioterapia oncologica
REUMATOLOGIA
Branche principali
1) Reumatologia
Branche affini
1) Cardioreumatologia
2) Farmacologia
3) Malattie cardiovascolari e reumatiche
4) Medicina generale
5) Medicina interna
6) Pediatria
7) Terapia medica sistematica
8) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE E DIETOLOGIA
Branche Principali
1) Dietologia
2) Fisiologia e scienza dell’alimentazione
3) Scienza dell’alimentazione
4) Scienza dell’alimentazione ad indirizzo dietetico
5) Scienza dell’alimentazione ad indirizzo nutrizionistico
6) Scienza dell’alimentazione e dietetica
7) Scienza dell’alimentazione e dietologia
Branche affini
1) Auxologia normale e patologica
2) Biochimica applicata
3) Chimica biologica
4) Clinica medica
5) Clinica medica e semeiotica
6) Clinica medica generale 7) Clinica pediatrica
8) Diabetologia
9) Diabetologia e malattie del ricambio
10) Endocrinologia e malattie del ricambio
11) Endocrinologia e malattie metaboliche
12) Farmacologia
13) Fisiologia della nutritone
14) Fisiologia umana
15) Gastroenterologia
16) Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
17) Geriatria
18) Gerontologia
19) Gerontologia e geriatria
20) Idrologia medica
21) Igiene
22) Igiene ed epidemiologia
23) Igiene e medicina preventiva
24) Igiene e medicina scolastica
25) Igiene e sanità pubblica
26) Igiene e tecnica ospedaliera
27) Igiene generale e speciale
28) Igiene pubblica
29) Igiene scolastica
30) Igiene tecnica e direzione ospedaliera
31) Idrologia medica
32) Malattie dell’apparato digerente, della nutrizione e del ricambio
33) Malattie dell’apparato digerente e del ricambio
34) Malattie del fegato e del ricambio
35) Malattie del ricambio
36) Malattie del tubo digerente, del sangue e del ricambio
37) Medicina costituzionalistica endocrinologica
38) Medicina del lavoro
39) Medicina generale
40) Medicina interna
41) Patologia e clinica pediatrica
42) Patologia neonatale
43) Patologia speciale e clinica medica
44) Patologia speciale medica
45) Patologia speciale medica e metodologia clinica
46) Pediatria
47) Puericultura
48) Puericultura, dietetica infantile ed assistenza sociale all’infanzia
49) Puericultura e dietetica infantile
50) Puericultura ed igiene infantile
51) Terapia medica sistematica
52) Terapia medica sistematica ed idrologia medica
TOSSICOLOGIA MEDICA
Branche principali
1) Farmacoterapia e tossicologia medica
2) Medicina tossicologica e farmacoterapia
3) Tossicologia
4) Tossicologia clinica
5) Tossicologia forense
6) Tossicologia industriale
7) Tossicologia medica
Branche affini
1) Analisi chimico-cliniche e microbiologia
2) Anatomia ed istologia patologica
3) Anatomia ed istologia patologica e tecnica di laboratorio
4) Anatomia patologica
5) Anatomia patologica e tecnica di laboratorio
6) Anestesia e rianimazione
7) Anestesiologia e rianimazione
8) Biochimica e chimica clinica
9) Cardiologia
10) Clinica medica
11) Clinica medica generale
12) Clinica medica generale e terapia medica
13) Farmacologia
14) Farmacologia applicata
15) Farmacologia clinica
16) Farmacologia indirizzo tossicologico
17) Malattie del fegato e del ricambio
18) Medicina generale
19) Medicina interna
20) Microbiologia
21) Microbiologia applicata
22) Nefrologia
23) Nefrologia medica
24) Parassitologia medica
25) Patologia e clinica medica
26) Patologia speciale medica
27) Patologia speciale medica e metodologia clinica
28) Pronto soccorso e terapia d’urgenza
29) Virologia
UROLOGIA
Branche principali
1) Clinica delle malattie delle vie urinarie
2) Clinica urologica
3) Malattie delle vie urinane
4) Malattie genito-urinarie
5) Nefrologia chirurgica
6) Patologia e clinica delle vie urinarie
7) Urologia
8) Urologia ed emodialisi
9) Patologia urologica
Branche affini
1) Anatomia topografica e chirurgia operatoria
2) Chirurgia generale
3) Chirurgia pediatrica
4) Clinica chirurgica e medicina operatoria
5) Medicina operatoria
6) Nefrologia

ALLEGATO A
Parte II
TITOLI E CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA FORMAZIONE
DELLE GRADUATORIEDI CUI ALL’ART. 8 DELL’ACCORDO.
TITOLI PUNTEGGIO
A) TITOLI ACCADEMICI
1) Voto di laurea:
Voto di laurea 110 e lode 3.00
Voto di laurea 110 1.80
Voto di laurea da 101 a 109 1.20
2) Specializzazioni o libere docenze in Branche principali:
per la prima specializzazione o libera docenza 3.00
per ogni ulteriore specializzazione o libera docenza 1.00
3) Specializzazioni o libere docenze in Branche affini:
per la prima specializzazione o libera docenza 1.20
per ogni ulteriore specializzazione o libera docenza 0,40
4) Voto di specializzazione:
voto di specializzazione 70/70 in branca principale (una sola volta) 0,80
Al concorrente che nella stessa branca abbia conseguito la specializzazione e la libera docenza, viene attribuito una sola volta il punteggio previsto.
B) ATTIVITÀ PROFESSIONALE
Attività professionale, svolta a qualsiasi titolo nella branca principale dopo la data del conseguimento del titolo valido per l’inclusione in graduatoria, p. 1.20 per ogni anno d’attività frazionabile per mese. Sostituzioni incarichi provvisori e a tempo determinato effettuati, a favore di una Azienda Usl, dalla data di pubblicazione del presente accordo nella branca:
Fino a ore settimanali 5 10 20 38 e oltre Punteggio mese o fraz. sup. 15 gg 0,10 0,20 0,30 0,50 A parità di punteggio prevale l’anzianità di laurea e in subordine l’anzianità anagrafica.
C) ODONTOIATRI
Per gli iscritti all’albo degli odontoiatri, medici non specialisti e laureati in odontoiatria, partecipanti alle graduatorie per la branca di odontostomatologia, per la valutazione dei titoli di attività professionale si fa riferimento alla data di iscrizione nello speciale albo degli odontoiatri ai sensi della legge n.409 del 1985.
Per i medici specialisti nella branca di odontostomatologia, per la valutazione dei titoli professionali, si fa riferimento alla data di conseguimento del titolo di specializzazione anche se iscritti all’Albo degli odontoiatri.
NORME FINALI
1. Resta confermata la titolarità degli incarichi conferiti prima dell’entrata in vigore del presente allegato sulla base di titoli validi all’epoca del conferimento, ancorché non più inclusi negli elenchi di cui alla prima parte dell’allegato medesimo.
2. Si concorda sull’opportunità d’incontri annuali per l’eventuale revisione e l’aggiornamento della parte prima dell’allegato A. Tali incontri si svolgeranno in tempi utili affinché gli aggiornamenti concordati possano avere applicazione in sede di formazione delle graduatorie nell’anno successivo.
3. Le intese intervenute sulla materia sono approvate con decreto del Ministro della sanità.

ALLEGATO B
DOMANDA DI INCLUSIONE NELLA GRADUATORIA
(art. 8 dell’Accordo Collettivo Nazionale)
AL COMITATO ZONALE DI……………..
OGGETTO: Domanda di inclusione nella graduatoria di……….. della Provincia di………………….. per l’anno 20… per svolgere la propria attività presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale ai sensi dell’Accordo nazionale con i medici specialisti ambulatoriali.
Il sottoscritto Dott…………….. chiede, ai sensi dell’art. 8 del vigente Accordo collettivo nazionale con i medici specialisti ambulatoriali, di essere incluso per l’anno……. nella graduatoria di………… relativa alla Provincia…………. nel cui ambito territoriale intende ottenere incarico ambulatoriale.
A tale fine dichiara, ai sensi e per gli effetti della Legge 4 gennaio, 1968 n. 15 e successive modificazioni ed integrazioni:
1. di essere nato a……………… (prov……) il……..
2. di essere residente nel Comune di……..(prov……) in Via ………………..Cap……..telefono…………….
3. di essere laureato in ……… (medicina e chirurgia o odontoiatria) con voto…….. “presso l’Università di……….
in data…………….
4. di essere abilitato all’esercizio della professione di…….
(medico chirurgo o odontoiatra) nella sessione………………
presso l’Università di…………………
5. di essere iscritto all’Albo professionale………………..
(dei medici chirurghi o degli odontoiatri) presso l’Ordine provinciale di………………….. dal…………….
6. di essere in possesso delle seguenti specializzazioni:
in………… conseguita il…….. presso l’Università di………… con voto………….
in………… conseguita il…….. presso l’Università di………… con voto………….
in………… conseguita il…….. presso l’Università di………… con voto………….
in………… conseguita il…….. presso l’Università di………… con voto………….
7. di essere in possesso delle seguenti libere docenze:
in………….con Decreto Ministeriale del…………..
in………….con Decreto Ministeriale del…………..
in………….con Decreto Ministeriale del…………..
in………….con Decreto Ministeriale del…………..
8. di non aver subito provvedimenti disciplinari da parte delle competenti Commissioni di Disciplina previste dall’attuale o dai precedenti Accordi, ovvero di aver subito il seguente provvedimento disciplinare da parte delle competenti Commissioni di Disciplina previste dall’attuale o dai precedenti Accordi:
…………….
9. di avere svolto la seguente attività professionale come sostituto nella branca dalla data di pubblicazione del presente accordo:
Branca……………Asl…….ore……..sett……dal….al…..
Branca……………Asl…….ore……..sett……dal….al…..
Branca……………Asl…….ore……..sett……dal….al…..
Branca……………Asl…….ore……..sett……dal….al…..
Branca……………Asl…….ore……..sett……dal….al…..
Branca……………Asl…….ore……..sett……dal….al…..
DICHIARA ANCORA DI (Barrare la voce che interessa)
a) avere un rapporto di lavoro subordinato presso qualsiasi ente pubblico o privato con divieto di libero esercizio professionale SI NO
b) svolgere attività medico-generica in quanto medico di libera scelta a ciclo di fiducia iscritto negli elenchi previsti dalla convenzione unica dei medici generici SI NO
c) essere iscritto negli elenchi dei medici pediatri di libera scelta SI NO
d) esercitare la professione medica con rapporto di lavoro autonomo retribuito forfettariamente presso enti o strutture sanitarie pubbliche o private non appartenenti al Servizio sanitario nazionale e che non adottino le clausole normative ed economiche dell’accordo stesso SI NO
e) operare a qualsiasi titolo in case di cura convenzionate con l’Azienda caso affermativo indicare l’Azienda………..) SI NO
f) svolgere attività fiscali per conto di Aziende (in caso affermativo indicare l’Azienda………………..) SI NO
g) avere una qualsiasi forma di cointeressenza diretta o indiretta con case di cura private e industrie farmaceutiche SI NO
h) di percepire indennità di rischio in base ad altro rapporto lavorativo (in caso di risposta affermativa indicare il tipo di attività svolta e la misura dell’indennità percepita) SI NO
Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni previste dal Codice Penale – come richiamate dall’art. 26 della Legge 4 gennaio 1968 n. 15 nel caso di dichiarazioni mendaci – afferma che quanto sopra corrisponde al vero.
…………. ………………
(Data) (Firma per esteso)
Se la domanda é presentata personalmente al competente ufficio del Comitato Zonale, la firma deve essere apposta all’atto della sua presentazione, avanti al dipendente addetto a riceverla. Se, viceversa, la domanda é presentata da un terzo o inviata per posta, deve essere già sottoscritta dall’interessato ed accompagnata dalla fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
N.B. La presente domanda, con le appropriate modificazioni, é utilizzata anche per le comunicazioni che annualmente i titolari di incarico devono inviare ai comitati di cui all’art. 11.

ALLEGATO C
MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI PROTESICHE (PROTESI DENTARIE ED ORTODONTICHE) – ORTESI
1) Le parti riconoscono che, anche al fine di soddisfare le condizioni di eseguibilità degli interventi demandati allo specialista ambulatoriale, l’ambulatorio odontoiatrico dell’Azienda deve essere dotato di tutte le attrezzature tecnicamente indispensabili all’odontoiatra per un corretto e proficuo esercizio della specifica attività professionale finalizzata all’applicazione di protesi dentarie e ortodontiche, alla stregua delle indicazioni elencate in calce al presente documento.
2) Le parti, come presupposto essenziale per la qualificazione del Servizio e a garanzia della professionalità della categoria degli specialisti ambulatoriali, sottolineano l’esigenza che, nella individuazione dei laboratori odontotecnici da convenzionare con le Aziende, accertino con il massimo rigore la effettiva sussistenza presso i laboratori stessi delle condizioni organizzative, tecnicostrumentali e di personale idonee a garantire obiettivamente la qualità merceologica delle protesi, la loro funzionalità in relazione alle esigenze cliniche degli assistiti e la loro piena rispondenza alle prescrizioni dello specialista. In ogni caso i laboratori odontotecnici devono dimostrare di aver provveduto, alla registrazione presso il Ministero della Sanità a norma dell’art. 11 commi 6 e 7 e dell’art. 13 commi 1 e 2 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46, emanato in attuazione della direttiva comunitaria n. 93/42/CEE;
3) Le parti ribadiscono che tutti gli atti medici preventivi, contestuali e successivi all’applicazione delle protesi dentarie ed ortodontiche attengono alla piena ed esclusiva responsabilità professionale dello specialista odontoiatra.
In particolare, ferme restando le prerogative istituzionali degli organi sanitari delle Aziende, sono di esclusiva competenza dello specialista odontoiatra, secondo sua scienza e coscienza, nel rispetto delle norme deontologiche che regolano la professione:
a) la predisposizione del piano di lavoro finalizzato all’applicazione della protesi;
b) l’effettuazione di tutte le prestazioni medico-chirurgiche necessarie alla preparazione del cavo orale;
c) la rilevazione delle impronte;
d) la prescrizione, nell’ambito delle possibilità organizzative del servizio e avuto riguardo alle richieste degli assistiti, del tipo di protesi più rispondente alle esigenze cliniche degli assistiti stessi. Per la prescrizione medesima si utilizza il modulario prescritto dal Ministero della Sanità, in attuazione del Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46, con la circolare DPS/16.AG./1772;
e) la scelta dei materiali sanitariamente più opportuni;
f) le conseguenti indicazioni tecnico-sanitarie per la realizzazione del manufatto da parte del laboratorio convenzionato;
g) le operazioni di applicazione delle protesi;
h) la verifica della qualità della protesi sia sul piano della rispondenza alle esigenze dell’assistito ed alla prescrizione e sia sul piano merceologico;
i) le eventuali indicazioni tecnico-sanitarie per la sua rettifica;
l) gli atti medici di controllo successivo ed il giudizio finale sulla idoneità della protesi.
In conseguenza di quanto sopra, si chiarisce che devono intendersi esclusi i rapporti professionali diretti tra l’assistito e il laboratorio odontotecnico convenzionato officiato dalla realizzazione della protesi e che laddove rapporti di tal genere dovessero instaurarsi la circostanza deve essere assunta come condizione risolutiva della convenzione con il laboratorio.
4) Le parti convengono che le Aziende, nelle fasi di svolgimento del piano di lavoro finalizzato all’applicazione delle protesi in cui 1 specialista 10 ritenga utile e solo in caso di sua esplicita richiesta, debbono garantire la presenza nell’ambulatorio di un odontotecnico diplomato del laboratorio convenzionato per lo svolgimento, in base alle indicazioni dello specialista stesso, delle attività ausiliarie consentite dalle leggi in vigore.
5) Le parti, al fine di perseguire la migliore produttività del servizio ed anche in relazione alle esigenze poste dalla necessità di programmare la collaborazione dell’odontotecnico diplomato, sottolineano l’opportunità che gli orari di svolgimento dell’attività specialistica ambulatoriale finalizzata all’applicazione delle protesi siano tenuti distinti da quelli in cui viene effettuata la normale attività del gabinetto dentistico.
6) Per l’attribuzione degli incarichi finalizzati all’esecuzione dell’attività protesica si richiamano le norme di cui all’art. 10 comma 2. Relativamente agli specialisti in servizio alla data del 16 ottobre 1984, l’esecuzione delle attività protesiche può essere affidata agli stessi nel caso che si dichiarino disponibili ad accettare aumenti di orario finalizzati allo svolgimento delle dette attività.
7) Le clausole del presente documento si estendono, con gli opportuni adattamenti, all’attività ortesica.
A) DOTAZIONE DEL GABINETTO ODONTOIATRICO:
– riunito dentale completo di poltrona con azzeramento, micromotore con manipolo, turbina con manipolo, lampada, siringa aspiratore, compressore;
– apparecchio radiografico endorale;
– servomobili;
– sgabello per operatore;
– sterilizzatrice;
– strumentario per visite, prevenzione, cure conservative (comprese quelle canalari), estrazioni, chirurgia orale ambulatoriale e paradontologia.
B) DOTAZIONE SPECIFICA PER PROTESI ED ORTESI:
– portaimpronte alluminio forate;
– portaimpronte anatomiche serie complete;
– alginato;
– materiale prima impronta;
– frese diamantate per preparazione turbo trapano;
– frese tungsteno per preparazione turbo trapano;
– ruotine per denti varie forme;
– ruotine per acciaio varie forme;
– punte montate per ritocco forme varie e tipi;
– ruotine diamantate varie forme;
– pinza universale;
– pinza Waldasch;
– pinza Adams;
– pinza piegafili;
– pinza tronchese;
– pinze ossivore;
– pinza Reynolds;
– martello leva-corone;
– scodelle per gesso ed alginato varie forme;
– spatole per cera grandi e piccole;
– spatole per cera Lecron;
– gesso dura per modelli;
– gesso extra duro rosa;
– gesso per ortodonzia bianco;
– corona provvisorio policarbonato;
– carta per articolazione blu e rossa;
– confezione cemento per fissaggio protesi;
– resine a freddo per provvisori;
– resina per riparazioni rapide;
– cera collante;
– resina per ribasare;
– cera per masticazione;
– cera per modellare;
– micromotore laboratorio per ritocchi protesi;
– spazzolini a feltro e tela per lucidare protesi;
– base platten argentate.

ALLEGATO D
NOMENCLATORE TARIFFARIO
1 – Consulto ambulatoriale con il medico di medicina generale e/o altro specialista di altra branca L.50.000.
2 – Consulto domiciliare con il medico di medicina generale e/o specialista di altra branca L.70.000.
3 – Parto e domicilio L.800.000.
4 – Agopuntura in ambulatorio, per ogni seduta L.50.000.
Le prestazioni suddette sono effettuate, a richiesta del medico di medicina generale o dello specialista, previa autorizzazione del direttore del distretto o suo delegato. L’agopuntura di cui al n. 4, in quanto tecnica terapeutica non pertinente ad una specifica branca specialistica, può essere eseguita da un medico anche non specialista in possesso delle particolari capacità professionali accertate con le procedure di cui all’art. 9, comma 2, del presente Accordo collettivo nazionale.

ELENCO DELLE PARTI FIRMATARIE DELL’ACCORDO COLLETTIVO NAZIONALE PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI CON I MEDICI SPECIALISTI AMBULATORIALI AI SENSI DELL’ART. 48 DELLA LEGGE 23.12.1978, N. 833 E DELL’ART. 8, COMMA 8, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 502/92, COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO N. 517/93 E N. 229/99
Regione Umbria:
Regione Abruzzo:
Regione Campania:
Regione Lazio:
Regione Lombardia:
Regione Toscana:
Regione Veneto:
S.U.M.A.I (Sindacato Unitario Medici Speciafistiti Ambulatoriali Italiani) FEDERAZIONE MEDICI:
F.P.C.G.I.L. MEDICI:
CISL MEDICI:
U.M.U.S. (Unione Medici Unità Sanitarie locali):
CONF.S.A.L. MEDICI.

(2/2. Fine)

La pubblicazione del testo non ha carattere di ufficialità.
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