Mercoledì 13 febbraio, si è riunito il Comitato interministeriale per la Società dell’Informazione. Nel corso della riunione, il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca ha esposto le linee di azione che, entro fine legislatura, dovrebbero portare alla “modernizzazione del Paese attraverso un nuovo modello di Stato digitalizzato”.
Questi i dieci obiettivi della attuale legislatura:
– Fornitura on line di tutti i servizi prioritari.
– Emissione di 30 milioni di Carte d’Identità elettroniche.
– Diffusione (entro il 2003) di un milione di firme digitali.
– Approvvigionamento tramite e-procurement di beni e servizi della Pubblica Amministrazione per il 50% della spesa.
– Totalità delle comunicazioni interne alla PA tramite posta elettronica.
– Gestione on line di tutti gli impegni e mandati di pagamento.
– Alfabetizzazione certificata di tutti i dipendenti pubblici eleggibili.
– Erogazione tramite e-learning di 1/3 della formazione dei dipendenti pubblici.
– Accesso on line all’iter delle pratiche in 2/3 degli uffici della PA.
– Sistema per valutare la soddisfazione del “cliente” in tutti gli uffici che erogano servizi.
“Grazie a queste iniziative – ha commentato il Ministro Stanca – modernizzeremo l’Italia attraverso un uso diffuso delle nuove tecnologie sia nel pubblico che nel privato. Sarà inoltre favorita la competitività del sistema Paese accelerando lo sviluppo dell’economia della rete per realizzare una Società dell’Informazione che migliori la qualità della vita e prevenga esclusioni di natura sociale o economica”.
[dal Comunicato Stampa del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie del 13 febbraio 2002]