Il Consiglio dei Ministri n.90 del 24 gennaio 2003 ha approvato, su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione, del Ministro delle attività produttive, Marzano, e del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, Stanca, uno
schema preliminare di decreto legislativo che recepisce le disposizioni della ormai nota direttiva 31/2000/CE sul commercio elettronico.
“L’obiettivo – si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri – è fornire una base comune di regole a tutte le transazioni in cui la negoziazione degli accordi avviene senza la presenza fisica dei contraenti e quindi prevedendo procedure trasparenti che consentano anche costi di produzione minori e accrescano la fiducia dei consumatori nei contratti telematici.”
E infatti, la Relazione allo schema di Decreto Legislativo chiarisce che “con il provvedimento in esame il Governo, in piena aderenza alla politica europea … si propone di sviluppare un’economia basata sulla conoscenza, di contribuire allo sviluppo e alla modernizzazione dei mercati facilitando il sorgere di nuove forme di gestione dell’attività imprenditoriale”.
Anche il Ministro Marzano ha accolto con favore l’iniziativa governativa: “Con questo provvedimento – afferma il Ministro – si intende offrire alle imprese, soprattutto quelle piccole e medie, l’opportunità di avere una vetrina virtuale che dia accesso a nuovi mercati di sbocco e quindi incentivi l’occupazione e la crescita del Paese”.
Sul provvedimento verranno acquisiti i prescritti pareri delle Commissioni parlamentari competenti entro quaranta giorni dalla trasmissione del testo, ossia entro l’11 marzo 2003. Il testo è stato notificato alla Commissione europea.
Qui il testo integrale del provvedimento e della relazione illustrativa.