La situazione agli inizi del 2003 (Aipa.it)

Al termine del 2002 l’elenco pubblico tenuto dall’Aipa era costituito da 15 certificatori. Nel corso del 2002 infatti si erano aggiunti due nuovi soggetti: Actalis e Consiglio Nazionale del Notariato. Quest’ultimo svolgerà l’attività di certificazione esclusivamente per i propri associati.

Dal 1° gennaio di quest’anno S.I.A. ed S.S.B. (i primi due soggetti autorizzati a svolgere l’attività di certificatore), hanno cessato l’attività. In realtà queste due società hanno fatto confluire l’attività concernente i servizi di certificazione in una nuova società: Actalis. I certificatori attivi sono dunque 13.

La diffusione della firma digitale, più propriamente la diffusione degli strumenti necessari per generare firme digitali, hanno raggiunto livelli che non ha pari in Europa: 500 mila dispositivi. Il suo impiego ha trovato applicazione in diverse realtà. Fra queste, dal 9 dicembre 2002, l’invio per via telematica degli atti al Registro delle Imprese comporta, in minor costi di archiviazione e nell’eliminazione delle spese di spedizione, un risparmio valutato in 260 milioni di euro l’anno.

A breve sarà completato, attraverso due provvedimenti normativi, il recepimento della Direttiva europea sulle firme elettroniche che salvaguarda gli investimenti già eseguiti dai certificatori e dai soggetti titolari di un certificato, consentendo a questi ultimi di continuare ad operare con i dispositivi in loro possesso.

Prossimo, auspicabile traguardo da raggiungere è l’integrazione dello strumento “firma digitale” con strumenti di autenticazione in rete (Carta d’Identità Elettronica/Carta Nazionale Servizi) così che sia possibile realizzare e diffondere nuovi servizi raggiungibili e fruibili per via telematica.

La realizzazione di servizi tecnologicamente innovativi, possibili anche grazie alle funzionalità insite in questo strumento, è la nuova sfida che attende non solo le pubbliche amministrazioni ma anche le imprese, che potranno trovare nuove interessanti opportunità di crescita.

[Dalla Newsletter Aipa n. 1 del 15 Gennaio 2003]

Redazione

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