Con la direttiva del 20 dicembre 2002 il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie ha indicato le priorità che dovranno essere recepite nelle direttive dei vari Ministri per l’anno 2003, individuando per ciascuno dei 10 obiettivi da realizzare nel corso della legislatura, un indicatore di risultato “verificabile” e da raggiungere già nel 2003.
Le amministrazioni – peraltro in conformità alla Direttiva 8 novembre 2002 del Presidente del Consiglio dei Ministri
, che detta gli indirizzi di programmazione strategica e le direttive generali per l’attivita’ amministrativa e la gestione per l’anno 2003 – dovranno realizzare gli obiettivi secondo un piano esecutivo che si basi su uno specifico “progetto misurazione”. E’ anche prevista la formulazione di un piano di formazione per lo sviluppo di competenze nel campo dell’innovazione tecnologica.
Gli obiettivi prioritari da realizzare entro il 2003 per digitalizzare la Pubblica Amministrazione sono:
– sviluppare i servizi interattivi in rete e rafforzare l’interdipendenza tra i siti delle PA;
– avviare e completare l’informatizzazione dei flussi documentali garantendo la trasparenza dell’attività amministrativa;
– avviare la progressiva sostituzione degli attuali sistemi di autenticazione con la carta d’identità elettronica e con la carta nazionale dei servizi e la diffusione della firma digitale nei rapporti tra la PA e i cittadini e le imprese;
– attivare processi e strumenti per la rilevazione, l’analisi ed il miglioramento della soddisfazione dell’utenza correlata anche all’erogazione di servizi “on line”;
– creare banche dati sul personale al fine di favorire la pianificazione e la programmazione dell’impiego del personale stesso e della sua formazione e valorizzazione.