In tutto il mondo il mercato discografico è calato del 7% in valore, e dell’8% in unità durante il 2002. Il calo e’ pari complessivamente a 32 miliardi di dollari USA nel 2002. Secondo i dati da IFPI – l’organizzazione internazionale che rappresenta 1500 aziende discografiche – crescono soltanto i video e i DVD musicali (+9%).
La musica scambiata attraverso Internet e, in particolare, i programmi di file sharing, hanno invece raggiunto la diffusione dei supporti tradizionali. Il downloading, secondo una indagine di questi giorni, sarebbe praticato da 61 milioni di americani dei quali solo il 9% e’ conscio di compiere una azione
illegale. Il trend appare, inoltre, ancora in crescita.
[dalla newsletter InternetLaw del 10 aprile 2003]