Università Cattolica del Sacro Cuore
Corso di alta formazione in
Diritto delle nuove tecnologie della comunicazione: la disciplina della Rete
6 febbraio – 10 luglio 2004
Direzione Scientifica:
Prof. Dino Rinoldi
Coordinamento Didattico:
Avv. Carmelo Giurdanella
Prof. Nicoletta Parisi
In collaborazione con:
Centro di cultura dell’Università Cattolica a Ragusa
Rivista “Diritto e Diritti”
Portale www.diritto.it
Con il patrocinio:
Comune di Ragusa
Scadenza domande il 16 dicembre 2003
Nell’anno accademico 2003-2004 l’Università Cattolica organizza, tramite i propri Centri di cultura dislocati sul territorio nazionale, un corso di alta formazione in Diritto delle nuove tecnologie della comunicazione: la disciplina della Rete.
Il corso è svolto in collaborazione con il Centro di cultura dell’Università Cattolica a Ragusa, la rivista “Diritto e Diritti”, il portale www.diritto.it e si avvale del patrocinio del Comune di Ragusa.
Il corso utilizza una metodologia didattica, conforme alla specificità del mezzo comunicativo della cui disciplina intende occuparsi: è infatti impartito a distanza e on line, proponendosi di affiancare a lezioni di didattica frontale (a carattere sistematico, utili a proporre un inquadramento metodologico delle singole questioni) sessioni di lavoro incentrate sullo studio della prassi, sulla lettura di casi concreti, sull’esame dell’impatto della giurisprudenza, ecc.
Obiettivi.
Il corso si propone di offrire un completamento di conoscenze – oggi indispensabile – sul fronte delle competenze tecnico-giuridiche legate all’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione, nella gestione di rapporti di carattere sia pubblicistico che privatistico.
L’intenzione è quella di far fronte a una domanda pressante manifestatasi nell’ambito del mercato del lavoro, rivolta all’esigenza di veder operare figure professionali che su competenze tradizionali innestino nuove capacità, in particolare sapendo gestire nel modo più adeguato gli strumenti tecnici assai efficaci, ma ancora di non sempre evidente inquadramento giuridico, oggi indispensabili nell’attività lavorativa.
Destinatari.
La proposta formativa è indirizzata a laureati preferibilmente, ma non esclusivamente, in Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche, Ingegneria, tenendo presenti anche adeguate motivazioni di laureati provenienti da altre Facoltà.
Sarà valutata altresì, caso per caso, la possibilità di ammettere alla frequenza i diplomati di scuola secondaria superiore che, dotati di un appropriato bagaglio di conoscenze, abbiano sviluppato professionalità nell’ambito delle materie oggetto del corso ma abbisognino di un completamento formativo.
Struttura del Corso
Il corso ha durata annuale e si articola in 160 ore di didattica impartita a distanza e on line.
Gli iscritti frequentano il corso presso i Centri di cultura dell’Università Cattolica che hanno aderito all’iniziativa. La didattica è tenuta in presenza, alternativamente, nelle sedi di Milano e di Ragusa, sedi dalle quali sono trasmesse le lezioni in videoconferenza interattiva verso le aule situate altrove.
Il corso si svolge dal 6 febbraio al 10 luglio 2004.
Le lezioni si tengono tutti i venerdì pomeriggio e i sabato mattina, mentre le attività di apprendimento individuale e collaborativo saranno svolte sulla piattaforma di didattica on line Blackboard; il corso utilizza il sistema Click to Meet e il modello didattico del Cep@d, Centro d’Ateneo per l’Educazione Permanente e a Distanza dell’Università Cattolica.
Gran parte dei materiali didattici sono reperibili nel sito www.diritto.it, ferma restando la possibilità di diverse forme di distribuzione o di reperimento degli stessi e di colloquio on line con i docenti.
La partecipazione al corso porta al conseguimento di un attestato, rilasciato dall’Università Cattolica, quando sia proficuamente ultimato il percorso formativo e quando la frequenza sia stata pari ad almeno il 75% del monte ore totale di didattica.
Il percorso formativo quindi si articola in tre momenti:
– l’attività didattica in aula
– l’attività di studio individuale
– il superamento di una prova d’esame finale on line.
Piano di studi.
1. La disciplina della comunicazione e dell’informazione: principi giuridici
Le diverse forme di comunicazione (vecchie e nuove); le fonti (interne e internazionali) del regime giuridico del mezzo di comunicazione e dell’attività di comunicare e informare; l’attività delle organizzazioni internazionali governative e non governative; i diritti delle persone coinvolte nell’attività di comunicazione; uso del mezzo informatico e principi giuslavoristici
2. Diritto privato dell’informatica
Il commercio elettronico; i contratti informatici e telematici; il regime giuridico della firma elettronica: disciplina comunitaria e normativa italiana; regime della concorrenza e Internet; i nomi di dominio; il diritto d’autore e la tutela giuridica del software; cenni di diritto dei mercati finanziari on line; conflitti di legge e conflitti di giurisdizione
3. Diritto amministrativo “elettronico”
Il governo delle nuove tecnologie: soggetti e funzioni; l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione; E-government e E-democracy; il documento informatico; l’attività amministrativa svolta in forma elettronica; le procedure on line di aggiudicazione degli appalti pubblici
4. Diritto penale dell’informatica
Diritto penale dell’informatica e cybercrimes; hacker e cracker; pedofilia e pornografia su Internet; indagini penali in rete; privacy e responsabilità
5. Processo e telematica
Cenni sulla legislazione italiana; aspetti di diritto comparato nelle esperienze di altri Stati europei; l’amministrazione della giustizia amministrativa in via telematica
6. Ricerca giuridica in Internet
La ricerca delle fonti bibliografiche e documentarie; i siti Internet di enti pubblici e organizzazioni internazionali
Attività parallele al Corso.
La partecipazione al corso richiede una minima, ma anche sufficiente, capacità nell’uso del mezzo informatico e della navigazione in rete (composizione di testi, utilizzo della posta elettronica, ricerca di siti in Internet, ecc.).
A chi non abbia una sufficiente dimestichezza è offerta l’opportunità di premettere alla partecipazione al corso giuridico la frequenza, in una data compresa tra il 22 gennaio e il 5 febbraio 2004, di un modulo preliminare sull’utilizzo elementare del mezzo informatico.
Il superamento del corso di alta formazione può consentire l’accesso a un breve periodo di stage, da svolgersi – compatibilmente con le diverse disponibilità – presso enti della Pubblica Amministrazione, imprese, studi professionali, ecc.
Corpo docente
L’attività di docenza è affidata a professori universitari, magistrati, funzionari della Pubblica Amministrazione, liberi professionisti, ecc.
la frequenza sia stata pari ad almeno il 75% del monte ore totale di didattica.
Fanno parte del corpo docente stabile del corso:
Gaetano Arnò
avvocato in Milano, docente di Diritto industriale-Diritto dell’informatica nella facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano
Francesco Brugaletta
magistrato, consigliere del TAR Sicilia-Catania, Direttore della rivista telematica Diritto & Diritti: www.diritto.it
Giuseppe Cassano
avvocato in Roma, docente di Diritto civile e di Diritto dell’Internet nella European School of Economics di Roma
Ugo Draetta
professore di Diritto internazionale e di Diritto dell’Unione europea nella facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica di Milano
Vincenzo Ferrante
ricercatore nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Piacenza, docente di Diritto del lavoro nella facoltà di Economia della stessa Università -sede distaccata di Cremona
Carmelo Giurdanella
avvocato, Studio Legale Giurdanella, Catania, docente di Diritto amministrativo elettronico nel master Diritto della Rete dell’Università di Padova, presidente Ce.S.D.A., Chairman DAE
Elio Guarnaccia
avvocato in Catania, Studio Legale Giurdanella, Catania
Marcello La Bella
dirigente della Polizia di Stato di Catania
Roberto Lattanzi
ricercatore nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Piacenza, consulente giuridico del Garante per la protezione dei dati personali
Vincenzo Neri
magistrato presso il Tribunale di Catania
Nicola Palazzolo
direttore dell’Istituto di Teoria e Tecnica dell’Informazione Giuridica del C.N.R. di Firenze
Nicoletta Parisi
professore di Diritto internazionale e di Diritto dell’Unione europea nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Catania; docente di Diritto europeo dell’informazione e della comunicazione nella facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica di Milano
Dino Rinoldi
professore di Diritto internazionale privato e processuale nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Piacenza
Antonella Sciarrone Alibrandi
professore di Diritto bancario nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Piacenza
Guido Scorza
avvocato in Roma, docente nel master Diritto delle nuove tecnologie dell’Università degli studi di Bologna, di Informatica giuridica e di Diritto dell’informatica nell’Università degli studi di Roma – La Sapienza
Francesco Testa
sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania
Giovanni Ziccardi
professore di Informatica giuridica nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Milano, direttore della rivista Cyberspazio e Diritto, Chairman ICLC
Procedure e criteri di selezione.
Le domande di ammissione al corso devono pervenire – tramite l’apposito modulo – entro il 16 dicembre 2003, allegando i seguenti documenti:
– certificato di laurea (in carta libera) con l’indicazione del voto di laurea e del titolo della tesi; il certificato può essere sostituito da un’autocertificazione
– curriculum vitae
– altri titoli ritenuti utili
La selezione dei candidati avviene in base ai materiali inviati. Si tiene conto dei seguenti elementi di valutazione: voto di laurea e argomento della tesi; pertinenza del curriculum degli studi; eventuali pubblicazioni attinenti i temi del corso; attività già svolte nel settore; altre motivazioni adeguatamente precisate.
Al termine della procedura di selezione viene stilata una lista di ammessi (comunicata l’8 gennaio 2004 sul sito della formazione permanente) e una lista di riserva alla quale attingere per consentire la partecipazione al corso nel caso in cui qualcuno degli ammessi notifichi la propria rinuncia entro il 13 gennaio 2004, o non perfezioni entro tale termine la propria iscrizione.
Modalità di iscrizione.
La quota di iscrizione è fissata in € 2.000 + I.V.A 20% (€ 1.800 + IVA 20% per gli iscritti all’Associazione “Ludovico Necchi” tra laureati e diplomati dell’Università Cattolica e all’Associazione Amici dell’Università Cattolica) per ogni partecipante – quota di certificazione inclusa – e deve essere versata contemporaneamente all’atto dell’iscrizione, non è rimborsabile e si intende comprensiva dell’accesso alla piattaforma
Blackboard e della disponibilità di tutti i materiali didattici.
Il versamento può essere effettuato mediante:
• assegno bancario o circolare, bancomat o carta di credito (VISA, Mastercard, Eurocard) presso la Formazione Permanente;
• conto corrente postale n. 15652209 intestato a: Università Cattolica del Sacro Cuore – Largo A. Gemelli, 1 – 20123 Milano, specificando il titolo del corso sulla causale del versamento;
• bonifico bancario sul conto corrente 10000191 intestato all’Università Cattolica presso Intesa BCI – Ag. 16 – Via Urbano III, 3 – Milano – CIN F – ABI 03069 – CAB 09486.2, indicando il nominativo del partecipante e il titolo del corso sulla causale del versamento.
Gli studenti ammessi devono perfezionare la propria iscrizione al corso – pena la decadenza – entro il 13 gennaio 2004. Gli eventuali ammessi dalla lista di riserva, i quali ne ricevono comunicazione il 14 gennaio 2004, devono perfezionare l’iscrizione entro il 16 gennaio 2004, mediante la modalità di cui sopra.
Il corso si effettua al raggiungimento del numero programmato di iscritti.
Informazioni e contatti.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a:
Università Cattolica del Sacro Cuore Formazione Permanente
Via Carducci, 30 – 20123 Milano
Tel. 02/7234.5701 – Fax 02/7234.5706
formazione.permanente@unicatt.it – www.unicatt.it/formazionepermanente/mi