La Electronic Frontier Foundation, autorevole organizzazione per la difesa delle libertà civili degli utenti della società digitale, ha annunciato l’avvio di una serie di iniziative legali volte ad ottenere che il U.S. Patent and Trademark Office, autorità statunitense per il rilascio dei brevetti industriali, ritiri numerosi brevetti nemici dell’innovazione. In particolare l’azione degli avvocati della Electronic Frontier Foundation sarà concentrata sulla contestazione della validità dei brevetti relativi ai collegamenti ipertestuali, al “one click online shopping”, alle finestre pop-up, all’acquisto via internet tramite carta di credito ed ad altre tecnologie di cui si fa largo uso nella rete.
Inizialmente questi brevetti del tutto illogici venivano utilizzati per intraprendere azioni legali contro grandi compagnie, ma più di recente la minaccia è stata estesa a enti no-profit, a piccole imprese ed anche a privati che utilizzano la tecnologia digitale per hobby, creando un proprio sito internet o diffondendo i propri video amatoriali attraverso la rete.
Ovviamente questi ultimi non sono in grado di difendersi adeguatamente in sede giudiziaria e sono spesso costretti a pagare licenze d’uso che finanziano ulteriori azioni legali nei confronti di altri soggetti indifesi.
L’organizzazione statunitense ha da tempo denunciato che il rilascio dei brevetti da parte del U.S. Patent and Trademark avviene senza un adeguato esame relativo al carattere innovativo della tecnologia di cui venga richiesta la registrazione.
L’iniziativa evidenzia i pericoli che potrebbero derivare dall’adozione della direttiva, attualmente in discussione dinanzi alla Commissione Europea, che prevede la registrazione di brevetti relativi al mondo digitale ed in particolare al software.
21 aprile 2004
The Patent Busting Project
Electronic Frontier Foundation Media Release
For Immediate Release: Monday, April 19, 2004
Electronic Frontier Foundation Announces New Patent Busting Campaign
Will Challenge Patents Affecting Non-Profits, Free Speech
San Francisco, CA – In light of growing concerns about illegitimate software and Internet patents, the Electronic Frontier Foundation (EFF) today announced a new initiative to combat the chilling effects bad patents have on public and consumer interests.
“Patents traditionally only targeted large commercial companies,” said EFF Staff Attorney Jason Schultz. “Now bad patents are threatening non-profits, small businesses, and even individuals who use software and Internet technology.” These threats target non-commercial personal use, such as building a hobbyist website or streaming a wedding video to your friends.
The new EFF initiative seeks to document these threats and fight back against them. EFF has pledged to file “re-examination” requests with the United States Patent and Trademark Office (PTO), asking the agency to revoke patents that are having negative effects on Internet innovation and free expression.
“More and more, people are using software and Internet technology to express themselves,” said EFF Staff Attorney Wendy Seltzer. “Patent owners who threaten this expression are creating a chilling effect on free speech.”
The EFF announcement comes on the heels of two recent public criticisms of the patent system, one by the Federal Trade Commission and the other by the National Academy of Sciences.