Ecco alcune delle novita’ contenute nella manovra finanziaria 2007, per quanto
riguarda l’Università e la ricerca scientifica.
Istituzione dell’Agenzia Nazionale di Valutazione
La Finanziaria prevede la costituzione dell’ANVUR (Agenzia Nazionale
della Valutazione Università e Ricerca), con una copertura di 5 milioni
di euro, che valuterà i i risultati della didattica e della ricerca
(delle Università, degli Enti pubblici di ricerca e degli Enti privati
destinatari di finanziamenti pubblici).
Credito d’imposta per le imprese che investono in ricerca
La Finanziaria 2007 prevede che le imprese che investono in ricerca possano
usufruire di un credito d’imposta fino al 10% dei costi sostenuti.
Il
credito sale al 15% se i costi si riferiscono a contratti stipulati con Università ed
Enti pubblici di ricerca.
Istituzione del FIRST
La Finanziaria 2007 istituisce il FIRST (Fondo per gli Investimenti in Ricerca
Scientifica e Tecnologica), che riunisce in un unico fondo quelli precedenti
esistenti presso il Ministero.
Sblocco delle assunzioni dei ricercatori
Nel biennio 2008-2009 gli Enti di ricerca potranno assumere ricercatori nel
limite dell’80% del budget delle entrate correnti complessive (ad oggi
per esempio il CNR raggiunge solo il 58%).
Dal 2007 si potrà stabilizzare il personale precario nel limite del
40% del turn over.
Nei prossimi 3 anni, nelle Università e negli Enti di ricerca, si potrà assumere
sul 100% del turn over dell’anno precedente, addirittura senza alcun
limite di qualifica (1.000 cessazioni = 1.000 assunzioni).
Il Miur, nel comunicato
stampa diramato all’indomani del Consiglio dei Ministri, chiarisce con un’esempio
che il limite è solo numerico e non di budget ("la cessazione di
un autista potrà permettere l’assunzione di un ricercatore").
Piano straordinario triennale di assunzione dei ricercatori
La Finanziaria 2007, oltre allo sblocco delle assunzioni, istituisce un Piano
straordinario triennale di assunzioni dei ricercatori, stimate in 2.000 unità.
Il concorso sarà indetto entro il mese di marzo 2007.
Università telematiche
Blocco delle Università telematiche:
vengono ridefiniti i criteri per l’accreditamento ed è prevista una
verifica di quelle già autorizzate.
Convenzioni per i crediti
Blocco delle convenzioni: le Università non potranno convalidare più di
60 crediti per una laurea triennale, e andranno riconosciuti ai singoli e non
genericamente alle categorie
Nuove Facolta’ e Corsi di Laurea
Blocco della proliferazione universitaria: non
sarà più possibile aprire facoltà e corsi al di fuori
del comune sede legale dell’Università (statali e
non).
Credito d’imposta per gli studenti
Gli studenti fuori sede potranno ricevere un
credito d’imposta per l’affitto di una casa se la
sede universitaria in cui si recheranno disterà almeno 100 km dal luogo
di residenza, fino ad
un importo di 2.633 euro l’anno.
Credito d’imposta per gli studenti
I docenti universitari che acquisteranno un
personal computer potranno beneficiare di un
credito d’imposta fino a 1.000 euro.
I tagli per i professori universitari
Nell’ambito dei tagli previsti per tutta la dirigenza
statale, i professori universitari vedranno la
riduzione del 50% dei loro incrementi automatici
biennali mentre resterà invariato l’incremento
automatico annuale.
(Roma, 9 ottobre 2006)