Al via le elezioni per il rinnovo dei componenti elettivi del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa.
La legge 27 aprile 1982 n. 186 (Ordinamento della giurisdizione amministrativa e del personale di segreteria ed ausiliario del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali), all’art. 7 disciplina la composizione del consiglio di presidenza.
Sono quindici componenti, di cui:
a) il presidente del Consiglio di Stato, che lo presiede;
b) quattro magistrati in servizio presso il Consiglio di Stato;
c) sei magistrati in servizio presso i tribunali amministrativi regionali;
d) quattro scelti, due dalla Camera dei deputati e due dal Senato della Repubblica, tra i professori ordinari di università in materie giuridiche o gli avvocati con venti anni di esercizio professionale;
Queste le attribuzioni, ai sensi dell’art. 13 della stessa legge:
“1) verifica i titoli di ammissione dei componenti eletti dai magistrati e decide sui reclami attinenti alle elezioni;
2) disciplina con regolamento interno il funzionamento del consiglio;
3) formula proposte per l’adeguamento e lo ammodernamento delle strutture e dei servizi, sentiti i presidenti dei tribunali amministrativi regionali;
4) predispone elementi per la redazione della relazione del presidente del Consiglio dei ministri di cui al successivo articolo 31;
5) stabilisce i criteri di massima per la ripartizione degli affari consultivi e dei ricorsi rispettivamente tra le sezioni consultive e tra quelle giurisdizionali del Consiglio di Stato;
6) stabilisce i criteri di massima per la ripartizione dei ricorsi nell’ambito dei tribunali divisi in sezioni.
6-bis determina i criteri e le modalità per la fissazione dei carichi di lavoro dei magistrati.[14]
2. Esso inoltre delibera:
1) sulle assunzioni, assegnazioni di sedi e di funzioni, trasferimenti, promozioni, conferimento di uffici direttivi e su ogni altro provvedimento riguardante lo stato giuridico dei magistrati;
2) sui provvedimenti disciplinari riguardanti i magistrati;
3) sul conferimento ai magistrati stessi di incarichi estranei alle loro funzioni, in modo da assicurare un’equa ripartizione sia degli incarichi, sia dei relativi compensi;
4) sulle piante organiche del personale di magistratura dei tribunali amministrativi regionali e sulla eventuale divisione in sezioni dei tribunali stessi;
5) sulla dispensa, in casi eccezionali e per motivate ragioni, dalla osservanza dell’obbligo di cui al successivo articolo 26 , sempre che la assegnazione di sede non sia avvenuta a domanda;
6) sulle piante organiche del personale di segreteria ed ausiliario del Consiglio di Stato e dei tribunali amministrativi regionali, sentito il consiglio di amministrazione;
7) sui criteri per la formazione delle commissioni speciali;
8) sul collocamento fuori ruolo;
9) su ogni altra materia ad esso attribuita dalla legge.
Il termine per la presentazione della candidature scadrà l’11 febbraio prossimo. Le elezioni avranno luogo a Roma presso la sede del Consiglio di Stato domenica 15 marzo.
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Consiglio di Stato
Determinazione dell’elezione dei componenti del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa.
(G.U. n. 19 del 24 gennaio 2009 )
Il Presidente del Consiglio di Stato;
Vista la legge 27 aprile 1982, n. 186, recante ordinamento della giurisdizione amministrativa e del personale di segreteria ed ausiliario del Consiglio di Stato e dei Tribunali Amministrativi Regionali;
Vista la legge 21 luglio 2000, n. 205, recante disposizioni in materia di giustizia amministrativa;
Visto il decreto legislativo 7 febbraio 2006, n. 62 recante modifica della disciplina concernente l’elezione del Consiglio di presidenza della Corte dei conti e del Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa;
Considerato che, in relazione alla scadenza del compiuto quadriennio dell’attuale Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa, e’ necessario provvedere all’elezione dei nuovi componenti elettivi del medesimo;
Decreta:
L’elezione dei componenti elettivi del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa avra’ luogo in Roma presso la sede del Consiglio di Stato – Piazza Capo di Ferro n. 13 – il giorno domenica 15 marzo 2009, con inizio alle ore 9,00 e termine alle ore 21,00;
Il termine, entro il quale i magistrati che vi abbiano interesse possono comunicare la propria candidatura all’Ufficio Elettorale – Consiglio di Stato, Piazza Capo di Ferro n. 13 – e’ fissato all’11 febbraio 2009.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 15 gennaio 2009
Il presidente: Salvatore