Il 22 dicembre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo che aggiorna la normativa sul Codice dell’amministrazione digitale (CAD), approvato con l’originario decreto legislativo 82 del 2005.
Recita il comunicato del Governo:
“L’intervento normativo è volto ad adeguare gli strumenti che le amministrazioni pubbliche possono utilizzare nei rapporti con cittadini ed imprese mediante il ricorso alle tecnologie della comunicazione dell’informazione, nell’ottica (sotto il profilo economico) di conseguire un recupero di produttività. In particolare vengono richiamati i principi relativi alla valutazione della performance organizzativa e individuale nelle Amministrazioni pubbliche, nonché quelli relativi alla responsabilità dirigenziale secondo le modalità indicate nel decreto legislativo n. 165 del 2001 come modificato dall’analogo decreto 27 ottobre 2009, n. 150. Il testo risulta coordinato con le disposizioni del decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 177 (riforma del CNIPA che assunto la denominazione di DigitPA) e con il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa). Sul provvedimento sono stati acquisiti i pareri del Garante per la protezione dei dati personali, della Conferenza unificata, del Consiglio di Stato e delle competenti Commissioni parlamentari”.