Pubblicato sul sito ufficiale della Giustizia Amministrativa il dossier, curato dal Cons. Francesco Brugaletta e dagli avvocati Carmelo Giurdanella ed Elio Guarnaccia, contenente alcune proposte di revisione delle norme del Codice del Processo Amministrativo che regolano l’incidenza dell’informatica nel processo amministrativo moderno.
Il dossier è stato predisposto all’indomani del DAE 2010, il Convegno Nazionale sul Diritto Amministrativo Elettronico diretto ormai da dieci anni dallo Studio Legale Giurdanella, e quest’anno dedicato interamente all’uso del web e dell’informatica nel processo amministrativo.
Durante i lavori, si è discusso approfonditamente del ruolo evolutivo del Web e dell’informatica per il processo amministrativo, con l’attenta partecipazione del Presidente Pasquale de Lise, nonchè del Segretario Generale della giustizia Amministrativa, il Cons. Mario Torsello. Tra gli argomenti più sentiti, senza dubbio il nuovo obbligo di deposito in giudizio della copia digitale di atti e documenti processuali (per le ultime novità sul punto, si rinvia al blog di Elio Guarnaccia sul quotidiano di informazione giuridica Leggi Oggi).
A chiusura dei lavori, su proposta dello stesso Cons. Torsello, le riflessioni sono state raccolte in un unico documento, ed inviate al Segretariato generale della Giustizia Amministrativa per le opportune valutazioni in sede di revisione del Codice del processo amministrativo, prevista dal comma 4 della delega (art. 44 legge, n. 69/2009).
Le riflessioni e le proposte di revisione sono state elaborate da alcuni tra i maggiori esperti della materia: Ernesto Belisario, Corrado Diaco, Elio Guarnaccia, Michele Iaselli, Marco Mancarella, Daniele Marongiu, Giorgio Rognetta, Fabrizio Sigillò.
Ci auguriamo, pertanto, che il dossier – nel frattempo inserito anche nella sezione “Studi e Contributi” del sito web del Consiglio di Stato – possa fornire utili spunti alla Commissione presso il C.d.S. che in queste settimane sta già lavorando al primo decreto correttivo al D.Lgs. n. 104/2010.