Il TAR di Palermo ha rinviato al prossimo 13 giugno l'udienza per la trattazione dei ricorsi contro il decreto del Presidente della Regione Raffaele Lombardo di revoca dei comizi elettorali per il rinnovo degli organi della provincia iblea e dunque il consequenziale commissariamento della provincia.
Alla base del rinvio, un difetto di notificazione.
Tre i ricorsi presentati: due dall'ormai ex presidente della provincia Franco Antoci, uno come legale rappresentante dell'ente l'altro come cittadino, affidati al Professore Agatino Cariola e all'avvocato dell'ente, Salvatore Mezzasalma. Il terzo ricorso è stato invece presentato da otto consiglieri provinciali, e sarà discusso invece dagli avvocati Angela Barone e Nino Gentile.
Inizialmente presentati innanzi al TAR Catania, la sezione etnea presieduta da Salvatore Schillaci, si è dichiarata territorialmente incompetente e ha inviato gli atti al Tar di Palermo.
Di seguito, i dettagli dei ricorsi:
Intanto il 25 maggio scorso si è ufficialmente insediato il neo commissario straordinario Avv. Giovanni Scarso, nominato dal presidente della Regione Siciliana. Il presidente uscente Franco Antoci ha ceduto il ‘testimone’ al neo commissario che ha ringraziato tutti per la nomina, pur nella consapevolezza che il suo incarico è ‘sub judice’ per il ricorso pendente al Tar Palermo.
“La mia sarà una gestione commissariale ordinaria ma che punterà a fare gli straordinari – ha detto Scarso – per consegnare a questo territorio le infrastrutture di cui necessita. Il mio primo atto politico e amministrativo sarà indirizzato all’aeroporto di Comiso perché ho avuto una precisa richiesta dal presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e dall’assessore alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo di promuovere una giornata di lavoro col partenariato socioeconomico di questa provincia affinché il territorio sia coinvolto nel varo di questa grande infrastruttura che potrà cambiare il volto economico di questa Provincia. La riprova che farò gli straordinari è data anche dalla scelta di riunire subito i dirigenti di questo Ente per avere subito il polso della situazione. Loro saranno i miei principali collaboratori, gli assessori sul campo per avvicinare questo Ente sempre più alla comunità iblea così come lo è stato col presidente Antoci, mentre, avrò tutta la deputazione iblea a mio fianco. Considero i parlamentari i miei consulenti sul campo perché dovranno aiutarmi nella risoluzione dei problemi del territorio”. Giovanni Scarso inizierà subito il giro degli incontri istituzionali con le Autorità provinciali e nei prossimi giorni renderà visita a tutti i sindaci dei comuni iblei.