Il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, l'organo di autogoverno dei magistrati dei Tribunali amministrativi regionali e del Consiglio di Stato, ha approvato una delibera che modifica i criteri di assegnazione dei carichi di lavoro e l'attribuzione delle singole cause, per assicurare tempestività ed efficienza della giustizia amministrativa nei confronti di cittadini e imprese. Il provvedimento introduce alcune significative novità: l'assegnazione delle cause da parte dei presidenti di Tribunale o del Consiglio di Stato avverrà adesso per sorteggio e non più per discrezionalità; previsti criteri di oggettività per stabilire i tempi di discussione delle cause; incrementata la produttività reale della magistratura amministrativa col conseguente aumento delle sentenze sulla risoluzione dei contenziosi effettivi e, infine, introduzione di criteri per aumentare l'omogeneità della produttività dei singoli magistrati sul territorio nazionale.