Riforma forense – qui le FAQ del CNF
Con la Legge 31 dicembre 2012 n° 247, pubblicata nella G.U. 18.01.2013, è stata introdotta la nuova disciplina della professione forense. Modificata dopo quasi 80 anni la disciplina della professione di avvocato, le principali novità hanno riguardato le modalità di accesso alla professione, le specializzazioni e le sanzioni.
Per venire incontro alle esigenze degli operatori del diritto e sciogliere i primi dubbi applicativi, il Consiglio Nazionale Forense ha fornito le risposte alle domande più frequenti in merito, di seguito riportate:
- Cosa accade ai COA attualmente in carica?
- Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando entreranno in vigore?
- I COA conservano il loro potere disciplinare?
- Quali regole disciplinano attualmente il procedimento disciplinare?
- Quali sono le novità in materia di procedimento disciplinare immediatamente applicabili?
- Il COA conserva il potere di opinamento delle parcelle?
- Il divieto di conferire incarichi giudiziari ai Consiglieri dell’Ordine (art. 28, comma 10, ultimo periodo) è immediatamente operante?
- Quali sono le regole attualmente applicabili all’impugnazione dei provvedimenti del COA?
- Cosa cambia in materia di formazione continua?
- È possibile costituire società tra avvocati?
- Possono essere costituite associazioni in partecipazione?
- Vi sono dei limiti?
- È possibile costituire associazioni multidisciplinari?
- Occorre stipulare sin da subito la polizza assicurativa per la responsabilità professionale e per infortuni?
- Le regole in materia di pattuizione dei compensi e conferimento dell’incarico da quando operano?
- I patti di quota lite sono vietati?
- I parametri previsti dalla legge si applicano immediatamente?
- Quali sono i criteri di determinazione del compenso?
- Esiste l’obbligo di fornire il preventivo al cliente?
- L’avvocato può chiedere sin da subito il rimborso delle spese forfetarie?
- Le nuove norme sul tirocinio sono immediatamente applicabili?
- Qual è la durata del tirocinio?
- Le nuove norme sull’Esame di Stato sono immediatamente applicabili?
- Le nuove norme in materia di continuità dell’esercizio professionale sono immediatamente applicabili?
- La nuova norma sull’impegno solenne è immediatamente applicabile?
- Cosa accade agli avvocati degli enti pubblici?
- E per le nuove iscrizioni?
- Quali sono le cause di incompatibilità con l’esercizio e della professione?
- Quando entreranno in vigore?
- Sono previste eccezioni alla norma sulle incompatibilità?
Per ulteriori approfondimenti, si allega:
- il testo integrale delle FAQ del CNF con le relative risposte;
- il testo del Dossier sulla Riforma forense, redatto a cura dell’ufficio studi del Consiglio nazionale Forense a seguito dell’incontro con le componenti dell’Avvocatura del 4 maggio 2013.