L’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ha reso noto il comunicato del presidente Sergio Santoro, datato 16 maggio 2013, nel quale sono fornite le indicazioni transitorie relative all’obbligo, per tutte le Stazioni Appaltanti, di iscrizione all’Anagrafe Unica. Il comunicato è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 maggio 2013.
L’istituzione dell’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti è stata prevista dall’art. 33-ter del decreto legge n. 179/2012, convertito con legge n. 221/2012. Lo stesso articolo dispone l’obbligo a carico delle Stazioni Appaltanti non solo di iscrizione all’Anagrafe Unica, ma anche di aggiornamento annuale dei propri dati identificativi. L’inadempimento di tali obblighi comporta, ai sensi del comma 2 del suddetto art. 33-ter, la nullità degli atti adottati dalla Stazione Appaltante e la responsabilità amministrativa e contabile dei funzionari responsabili.
In base a quanto comunicato dall’AVCP, a partire dal 10 luglio 2013 tutte le Stazioni Appaltanti che siano registrate presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (istituita ai sensi dell’art. 52-bis del Codice dell’Amministrazione Digitale) saranno tenute a richiedere l’iscrizione all’Anagrafe Unica, mediante l’acquisizione sul sito web dell’AVCP di un attestato di iscrizione valido per tutto il 2013.
Inoltre, dal 1° settembre 2013 e comunque non oltre il 31 dicembre 2013 le Stazioni Appaltanti dovranno comunicare il nominativo del funzionario responsabile della compilazione e dell’aggiornamento delle informazioni necessarie per il permanere dell’iscrizione (informazioni che saranno rese note con un successivo comunicato dell’AVCP).
In ogni caso, è stato sin d’ora previsto il termine ultimo per l’aggiornamento annuale dei dati dell’Anagrafe Unica da parte del suddetto soggetto responsabile, individuato nel 31 dicembre di ogni anno.
Per ulteriori approfondimenti si rende disponibile il testo integrale del Comunicato AVCP del 16 maggio 2013.