Garante Privacy, linee guida su marketing e spam
Il Garante per la protezione dei dati personali ha varato il 4 luglio scorso le nuove “Linee guida in materia di attività promozionale e contrasto allo spam“, per tutelare gli utenti e favorire pratiche commerciali corrette e non agevolare azioni di marketing selvaggio.
Tra le esigenze segnalate dal Garante, di particolare interesse quelle di:
– tenere conto del mutato quadro normativo attualmente vigente in materia, alla luce dell’entrata in vigore del Codice e delle modifiche normative successive, nonché del diritto comunitario, con l’ulteriore obiettivo di assicurare l’uniforme applicazione della stessa normativa e l’osservanza del fondamentale principio di certezza del diritto;
– chiarire alcuni profili problematici relativi alle diverse modalità di spam, affinché gli operatori del settore possano conformarsi alla disciplina sul trattamento dei dati personali;
– inquadrare alcune nuove forme di spam, con l’intento di limitare i rischi connessi alle novità tecnologiche, pur nella necessaria consapevolezza del carattere parziale e non risolutivo dello strumento del diritto rispetto a tecnologie in continua evoluzione, peraltro sempre più avanzate e di rapida diffusione.
Nello specifico, le offerte commerciali agli utenti di social network o di Skype e WhatsApp si avranno solo con il loro consenso, sono esclusi sms e e-mail non desiderati e saranno più serrati i controlli da parte di chi commissiona le campagne promozionali.
Qui il testo integrale del provvedimento del Garante Privacy