Scade oggi il termine entro cui le PA devono dichiarare i propri debiti
Entro oggi (il termine scadeva il 15 settembre, ma essendo domenica è stato posticipato ad oggi) gli enti locali devono comunicare i propri debiti attraverso la piattaforma per la certificazione dei crediti, trasmettendo l’elenco completo dei debiti certi, liquidi ed esigibili maturati al 31 dicembre 2012 e non estinti.
Vanno comunicati tutti i debiti non ancora pagati riguardanti somministrazioni, forniture e appalti, nonché quelli concernenti le prestazioni professionali. Devono essere comunicati anche i debiti nei riguardi di soggetti con Durc irregolare.
In caso di mancata comunicazione, i creditori “possono richiedere all’amministrazione debitrice inadempimente di procedere alla comunicazione, procedendo, in caso di persistenza dell’omissione per 15 giorni, all’istanza di nomina di un commissario ad acta.” (comma 7 dell’art. 7 del dl 35/2013).
Il mancato adempimento comporta responsabilità dirigenziale e disciplinare per i dirigenti responsabili che altresì sono assoggettati ad una sanzione pecuniaria pari a 100 euro per ciascun giorno di ritardo nella certificazione del credito.
La comunicazione dei debiti sulla piattaforma corrisponde per ogni creditore a certificazione del proprio credito nei confronti della Pa.