Nuovi compensi avvocati presto in Gazzetta.
Parere favorevole alle tariffe forensi in giudizio da parte del Consiglio di Stato. Si tratta del D.M. contenente il “Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense “, ai sensi della legge 247/2012.
Da Palazzo Spada arriva qualche raccomandazione al Ministero della Giustizia, sul cui tavolo il testo transiterà prima di passare al vaglio della Corte dei Conti e approdare in Gazzetta Ufficiale, qualche raccomandazione.
Ed infatti, pur ritenendo l’impianto del testo in linea con le finalità di autonomia e indipendenza dell’ordine professionale ed integrato nel contesto economico europeo, qualche dubbio è sorto in merito ai criteri utilizzati per la liquidazione delle prestazioni in favore dei soggetti ammessi al gratuito patrocinio in ambito penale.
In particolare desta perplessità il minore abbattimento (30%) delle liquidazioni delle prestazioni rese in favore di soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato nel penale, di fronte a quanto già previsto in materia civile (50%.) Pur individuandone la ratio -ossia la maggiore vicinanza del diritto penale alla tutela della libertà e della dignità della persona umana- la Sezione Consultiva invita a porre attenzione alle esigenze di bilancio, ridimensionando questi parametri di 5-10 punti percentuale.
Tutti i documenti utili:
1) Il decreto ministeriale: “Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense ai sensi dell’art. 13 comma 6 della legge 31 dicembre 2012 n. 247