Telelavoro. Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha formulato un interpello al Ministero del Lavoro concernente l’applicazione degli obblighi in materia di salute e sicurezza – derivanti dal Dlgs 81/2008- nell’ambito del lavoro a domicilio.
La Commissione Ministeriale per gli interpelli ha così chiarito:
– il domicilio del lavoratore, qualora coincida col luogo in cui lo stesso presta attività lavorativa, non può essere considerato tout court luogo di lavoro e dunque non é soggetto alla cd “valutazione dei rischi”;
– il lavoratore a domicilio é tuttavia soggetto agli obblighi di formazione e informazione (con esclusione di quelli relativi al primo soccorso e all’antincendio) e dovrà essere necessariamente munito dei dispositivi di protezione individuali in relazione alle mansioni espletate.
Qui il testo dell’Interpello Ministero del Lavoro_13-2013