Appalti pubblici: le soglie comunitarie dal 1 gennaio 2014

E’ stato emanato dalla Commissione il Regolamento  n. 1336/2013 del 13 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE L 335/17 del  14 dicembre 2013, con il quale vengono modificate le soglie di applicazione in materia di procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, stabilite dalle direttive 2004/17/CE, 2004/18/CE e 2009/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.

Il Regolamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2014. Le modifiche, ai sensi dell’art. 249, 2° comma del Trattato dell’Unione Europea, saranno direttamente applicabili in ciascuno degli Stati membri. Pertanto, verranno modificate le soglie di cui all‘articolo 28 del D.Lgs. n. 163/2006 in questo modo:

negli appalti di forniture e di servizi la soglia passa dagli attuali 130.000 Euro 134.000 Euro;

negli appalti pubblici di servizi la soglia passa dagli attuali 200.000 Euro a 207.000 Euro;

negli appalti pubblici di lavori la soglia passa dagli attuali 5.000.000 Euro a 5.186.000 Euro.

 

Riportiamo di seguito tutte le modifiche del Regolamento:

ARTICOLO 1
la direttiva 2004/17/CE è così modificata:
 
1)    il testo dell’articolo 16 è così modificato:
a)    alla lettera a) (appalti di forniture e servizi), l’importo «400 000 EUR» è sostituito da «414 000 EUR»;
b)    alla lettera b) (appalti di lavori), l’importo «5 000 000 EUR» è sostituito da «5 186 000 EUR»;
 
2)    il testo dell’articolo 61 relativo ai concorsi di progettazione nel settore dei servizi è così modificato:
a)    al paragrafo 1, l’importo «400 000 EUR» è sostituito da «414 000 EUR»;
b)    al paragrafo 2, l’importo «400 000 EUR» è sostituito da 414 000 EUR».
 
ARTICOLO 2
La direttiva 2004/18/CE è così modificata:
1)    il testo dell’articolo 7 è così modificato:
a)    alla lettera a) (appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali), l’importo «130 000 EUR» è sostituito da «134 000 EUR»;
b)    alla lettera b) (appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici diverse da quelle di cui in a) e per appalti di forniture aggiudicate da amministrazioni aggiudicatrici che operano nel settore della difesa), l’importo «200 000 EUR» è sostituito da «207 000 EUR»;
c)    alla lettera c) (appalti di lavori), l’importo «5 000 000 EUR» è sostituito da «5 186 000 EUR».
 
2)    All’articolo 8 (appalti sovvenzionati in misura superiore al 50% dalle amministrazioni aggiudicatrici), il primo comma è così modificato:
a)    alla lettera a) (appalti di lavori per le tipologie specificate), l’importo «5 000 000 EUR» è sostituito da «5 186 000 EUR»;
b)    alla lettera b) (appalti di servizi connessi ad appalti di lavori) , l’importo «200 000 EUR» è sostituito da «207 000 EUR».
 
3)    All’articolo 56 (concessioni di lavori pubblici), l’importo «5 000 000 EUR» è sostituito da «5 186 000 EUR».
 
4)    All’articolo 63 (appalti aggiudicati dai concessionari che non sono amministrazioni aggiudicatrici), paragrafo 1, primo comma, l’importo «5 000 000 EUR» è sostituito da «5 186 000 EUR».
 
5)    All’articolo 67 (concorsi di progettazione nel settore dei servizi), il paragrafo 1 è così modificato:
a)    alla lettera a) (autorità governative centrali di cui all’allegato IV), l’importo «130 000 EUR» è sostituito da «134 000 EUR»;
b)    alla lettera b) (amministrazioni aggiudicatrici non designate nell’allegato IV), l’importo «200 000 EUR» è sostituito da «207 000 EUR».
c)    alla lettera c) (tutte le amministrazioni aggiudicatrici per i vari servizi elencati), l’importo «200 000 EUR» è sostituito da «207 000 EUR».
 
ARTICOLO 3
Il testo dell’articolo 8 della direttiva 2009/81/CE (settori della difesa e della sicurezza) è così modificato:
1)    alla lettera a) (appalti di forniture e servizi), l’importo «400 000 EUR» è sostituito da «414 000 EUR»;
2)    alla lettera b) (appalti di lavori), l’importo «5 000 000 EUR» è sostituito da «5 186 000 EUR».
 
Redazione Bruxelles

Attraverso la sede europea, lo studio Giurdanella&Partners segue direttamente i giudizi pendenti presso la Corte di Giustizia europea, le procedure di infrazione innanzi alla Commissione Europea, Direzione Generale per il Mercato Interno, per la gare d’appalto in violazione della normativa comunitaria, le fasi e le procedure di finanziamento europee, in particolare i finanziamenti diretti alle imprese 2014-2020 (senza l’intermediazione delle PA italiane), per le quali svolge consulenza (Horizon 2020, solo per fare un esempio). Vengono particolarmente attenzionati i ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo e le procedura di attuazione e di recepimento in Europa delle nuove direttive europee appalti (settori ordinari, esclusi, concessioni). Responsabili della sede sono gli avvocati Carmelo Giurdanella e Patrizio Menchetti. La sede si trova a Place du Champ de Mars n. 5 (Bastion Tower) B-1050 Brussels. Recapiti: tel. 003228081011 – fax 0032 2 8088876