Con circolare dell’Assessorato delle Infrastrutture e della mobilità, pubblicata il 3 gennaio, il sistema Avcpass parrebbe essere stato rinviato, in Sicilia, per gli Uffici UREGA e per gli uffici del Genio civile dell’Isola, a data da destinarsi.
La circolare recante “Disposizione operativa alle stazioni appaltanti ai sensi dell’art. 4 della legge regionale n. 12/2011 – Documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario – sistema AVC Pass – modalità operative. – Disposizione di servizio per gli uffici del Genio civile e dei servizi UREGA (Uffici regionali espletamento gare d’appalto” è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 1 del 3 gennaio 2014.
La circolare fa riferimento alla deliberazione n. 111/2012 dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in cui viene precisato che a partire dall’1 gennaio 2014 la verifica dei requisiti dovrà essere svolta esclusivamente mediante il sistema AVCpass per tutte le gare di importo superiore a 40.000 euro ed in particolare l’art. 3 della stessa che prevede che le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema AVCpass avvengano tramite PEC e che, quindi, tutti i soggetti obbligati all’avcpass devono essere dotati dotati di una casella di posta elettronica certificata.
Richiama altresì la legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 che con l’articolo 4 istituisce il Dipartimento regionale tecnico che gestisce ed aggiorna una Banca dati dei contratti pubblici regionale.
Infine, dopo aver precisato che sul sito del Dipartimento regionale tecnico verranno divulgate le date dei corsi di formazione per le stazioni appaltanti all’utilizzo del sistema AVCpass, la circolare dispone che “gli Uffici del Genio civile per le procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture superiori ad € 40.000 si avvalgano degli uffici provinciali Urega e che questi ultimi, al fine di organizzare la formazione all’utilizzo del sistema AVC Pass ed al fine di continuare ad utilizzare i sistemi di verifica dei requisiti in atto utilizzati, utilizzino a partire dall’1 gennaio 2014 il sistema informatico “Alice gare” – già in possesso degli Uffici succitati – che consente la organizzazione delle procedure di controllo del bando di gara, gestione delle offerte, gestione dell’iter di gara, predisposizione del verbale, nonché di eventuale attività interlocutoria con le imprese partecipanti e con le stazioni appaltanti, attraverso una procedura interamente gestita con sistemi telematici.
La circolare conclude affermando che con l’utilizzo di tale sistema informatico i termini di verifica dei requisiti con il sistema Avcpass sono rinviati, per gli Uffici UREGA e per gli uffici del Genio civile dell’Isola, fino a nuova disposizione del dirigente generale del Dipartimento regionale tecnico e comunque fino alla completa acquisizione degli indirizzi di posta elettronica del personale e fino alla completa formazione all’utilizzo del nuovo sistema AVC Pass.
Di seguito, il testo della Circolare, che non mancherà di generare polemiche, essendo opinabile la competenza in materia di avvio di termini di legge, da parte di un dirigente regionale.
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Regione Sicilia, Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, Dipartimento regionale tecnico
Circolare 18 dicembre 2013 n. 6
Disposizione operativa alle stazioni appaltanti ai sensi dell’art. 4 della legge regionale n. 12/2011 – Documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario – sistema AVCPass – modalità operative. – Disposizione di servizio per gli uffici del Genio civile e dei servizi UREGA (Uffici regionali espletamento gare d’appalto).
Alle stazioni appaltanti della Sicilia
Agli uffici regionali espletamento gare d’appalto – (Urega)
Ai geni civili dell’isola
Al servizio X – Urega centrale
Ai dipartimenti regionali
La legge n. 98 del 9 agosto 2013 ha introdotto l’obbligo della verifica documentale per il possesso dei requisiti:
Art. 49 ter Semplificazione per i contratti pubblici
1. Per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture sottoscritti dalle pubbliche amministrazioni a partire da tre mesi successivi alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario è acquisita esclusivamente attraverso la banca dati di cui all’articolo 6-bis del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.
L’art. 49-ter del “decreto del fare” è stato abrogato dal D.L. n. 101/2013 convertito in legge n. 125 del 30 ottobre 2013. L’AVCP, con comunicato del 30 ottobre scorso, ha confermato che il sistema dell’AVC pass entrerà in vigore l’1 gennaio 2014.
In ottemperanza a tale disposizione che mira a semplificare le procedure di affidamento dei contratti pubblici e a ridurre gli oneri connessi agli obblighi informativi, l’Autorità ha istituito un sistema per la verifica online dei requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento, denominato “AVCPASS” (Authority Virtual Company Passport) le cui modalità di funzionamento sono sintetizzate nella relazione allegata alla deliberazione n. 111/2012 e dettagliate sul portale dell’Autorità nella sezione Servizi, all’indirizzo http://www.avcp.it/portal/public/classic/Servizi/Formazione (cfr. Comunicato del presidente dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 30 ottobre 2013).
Al fine di venire incontro alle esigenze del mercato e favorire un passaggio graduale alle nuove modalità operative, il sistema AVCPASS è stato attivato con tempistiche diverse in relazione al valore a base d’asta degli appalti; è stato, pertanto, reso operativo dal 1° gennaio 2013 per gli appalti di importo superiore a euro 20 milioni e dal 1° marzo 2013 per gli appalti di importo superiore a euro 40.000.
Si ritiene opportuno precisare che l’art. 49 ter del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, non modifica i termini di entrata in vigore dell’obbligo di acquisire, attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure di gara; termini già fissati all’1 gennaio 2013 dall’art. 6 bis del Codice.
Tuttavia il citato art. 49 ter pre- vedendo che “Per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture sottoscritti dalle pubbliche amministrazioni a partire da tre mesi successivi alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario è acquisita esclusivamente attraverso la banca dati di cui all’articolo 6-bis del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163” ha generato dubbi interpretativi in quanto sembra aver introdotto un nuovo termine (il 22 novembre 2013 e non più il 1° gennaio 2013) di entrata in vigore del sistema di verifica dei requisiti di cui all’art. 6 bis del codice, sebbene lo stesso art. 6 bis non abbia subito modifiche per effetto del citato art. 49 ter.
Al fine di chiarire i termini di entrata in vigore dell’obbligo di utilizzo della Banca dati nazionale dei contratti pubblici per le verifiche di cui all’art. 6 bis, è stato approvato un emendamento al D.L. 31 agosto 2013, n. 101, che prevede oltre alla soppressione dell’art. 49 ter del D.L. n. 69/2013, la modifica dell’art. 6 bis, comma 1, sostituendo le parole “acquisita presso” con le parole “acquisita esclusivamente attraverso”.
Pertanto, dal combinato disposto tra il nuovo testo dell’art. 6 bis e la deliberazione n. 111/2012 dell’Autorità, a partire dal 1° gennaio 2014 la verifica dei requisiti dovrà essere svolta esclusivamente mediante il sistema AVCPASS per tutte le gare di importo superiore a euro 40.000 (cfr. deliberazione n. 111/2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell’8 maggio e del 5 giugno 2013) con la sola esclusione degli appalti svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici o con sistemi dinamici di acquisizione mercato elettronico, nonché degli appalti nei settori speciali.
Per tali procedure, le tempistiche e le modalità di utilizzo del sistema AVCPASS per la verifica dei requisiti saranno disciplinate attraverso un’apposita deliberazione dell’Autorità (cfr. Comunicato del presidente dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 30 ottobre 2013).
L’art. 3 della delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell’8 maggio e 5 giugno 2013 indica le modalità di comunicazione che devono adottare i soggetti abilitati dalla stazione appaltante/ente aggiudicatore (RUP, presidente di commissione e commissari di gara) e l’operatore economico (amministratore/legale rappresentante), che in relazione alla sin- gola gara interagiscono attraverso il sistema AVCPASS.
Viene, in particolare, prescritto che ciascuno dei soggetti sopraindicati si doti di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e che i documenti inseriti dagli operatori economici siano firmati digitalmente.
Art. 3 Termini e regole tecniche di accesso al servizio
1. Il sistema AVCPASS è utilizzabile per le procedure di affidamento il cui CIG è richiesto a partire dal 1° gennaio 2013.
2. Coerentemente con quanto previsto dall’art. 77, comma 5, del codice e dalla circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2010, tutte le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema AVCPASS sono effettuate tramite PEC.
Pertanto, è necessario che ciascuno dei seguenti soggetti possieda un indirizzo PEC:
a) stazione appaltante/ente aggiudicatore (PEC relativa all’Area organizzativa omogenea di protocollo di appartenenza);
b) responsabile del procedimento (casella PEC personale);
c) almeno un amministratore/legale rappresentante di ogni operatore economico (casella PEC personale del- l’amministratore e casella PEC dell’operatore economico); nel caso di operatore economico persona fisica casella PEC personale; d) eventuale delegato dall’operatore economico (casella PEC personale del delegato e casella PEC dell’operatore economico);
e) presidente di commissione, commissari di gara ovvero altri soggetti abilitati alla verifica dei requisiti per il tramite del sistema AVCPASS (casella PEC personale).
2bis. I soggetti di cui alle lettere b) ed e) del precedente comma 2, possono utilizzare, per le finalità di cui alla presente deliberazione, anche le caselle di posta elettronica certificata attribuite al cittadino ai sensi dell’art. 16-bis, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 con- vertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.
Come si evince dal comma 2 bis la posta elettronica certificata per i soggetti di cui alle lettere b), c), d), e) può essere la casella di posta elettronica certificata attribuita al cittadino.
Si dispone pertanto che i soggetti non ancora in possesso della PEC (posta elettronica certificata) attivino la casella di posta elettronica certificata attribuita al cittadino ai sensi dell’art. 16-bis, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.
Collegandosi al sito https://www.postacertificata.gov.it/ e seguendo le procedure per l’attivazione della casella di posta elettronica certificata.
Completato l’iter per l’attivazione sarà cura dei Rup – e nel caso degli UREGA dei responsabili degli adempi- menti di gara e dei componenti le commissioni di gara – procedere alla comunicazione dell’avvenuta attivazione delle caselle di posta elettronica all’amministrazione di appartenenza (servizio di appartenenza).
Per l’attivazione del sistema AVCPPass le stazioni appaltanti sono tenute a prendere atto dei contenuti formativi divulgati dall’Autorità per la vigilanza sui contratti nel sito internet dell’Autorità all’indirizzo http://www. avcp.it/portal/public/classic/Servizi/Formazione.
I contenuti divulgati dall’AVCP per il sistema AVCPPass costituiscono atto di indirizzo per le stazioni appaltanti della Regione siciliana cui le stesse dovranno attenersi.
Per quanto concerne l’avvio della procedura di controllo tramite il sistema AVCP Pass si rinvia ai contenuti della deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell’8 maggio e del 5 giugno 2013 ed alla relazione di accompagnamento che costituisce parte integrante della presente direttiva.
(…) Con apposita comunicazione nel sito internet del Dipartimento regionale tecnico (http://pti.regione.sicilia. it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegi onale/PIR_AssInfrastruttureMobilita/PIR_Diptecnico) – Servizio 1 – verranno divulgate le date dei corsi di formazione alle stazioni appaltanti all’utilizzo del sistema AVCPass concordate quale servizio formativo alle stazioni appaltanti delegato dall’Autorità per la vigilanza sui contratti di lavori, servizi e forniture.
Si dispone altresì che gli uffici del Genio civile per le procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture superiori ad € 40.000 si avvalgano degli uffici provinciali Urega seguendo le procedure di cui all’art. 9 della legge regionale n. 12/2011, del D.P.Reg. n. 1/2005 e del D.P.Reg. n. 13/2012.
Per gli uffici provinciali espletamento gare d’appalto (UREGA), al fine di organizzare la formazione all’utilizzo del sistema AVCPass a partire dal mese di gennaio 2014 ed al fine di continuare ad utilizzare i sistemi di verifica dei requisiti in atto utilizzati, si dispone che gli stessi utilizzino a partire dal 1° gennaio 2014 il sistema informatico “Alice gare” – già in possesso degli Uffici succitati – che consente la organizzazione delle procedure di controllo del bando di gara, gestione delle offerte, gestione dell’iter di gara, predisposizione del verbale, nonché di eventuale attività interlocutoria con le imprese partecipanti e con le stazioni appaltanti, attraverso una procedura interamente gestita con sistemi telematici.
Con l’utilizzo di tale sistema informatico – già aggiornato alla normativa vigente – i termini di verifica dei requisiti con il sistema AVCPass sono rinviati – per gli Uffici UREGA e per gli uffici del Genio civile dell’Isola – fino a nuova disposizione del dirigente generale del Dipartimento regionale tecnico e comunque fino alla completa acquisizione degli indirizzi di posta elettronica del personale secondo le modalità sopra descritte e fino alla completa formazione all’utilizzo del nuovo sistema AVCPass.
Il dirigente generale del dipartimento regionale tecnico
Sansone
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