Il Consiglio di Stato ha accolto ieri l’appello cautelare proposto dall’OUA, l’Organismo Unitario dell’Avvocatura, avverso l’ordinanza negativa del TAR Lazio, ritenendo necessario fissare immediatamente l’udienza di merito nel giudizio di primo grado. Si tratta di un provvedimento che però non sospende gli atti impugnati dall’OUA. Bisognerà dunque attendere l’esito della prossima udienza di merito.