Il Ministero per lo sviluppo economico ha posticipato il termine di apertura dello sportello per la presentazione delle domande di finanziamento per accedere al Fondo Crescita Sostenibile nei settori tecnologici già previsti dal programma comunitario Horizon 2020 (qui il testo del decreto, gli allegati)
Il nuovo day-one è fissato per il 27 ottobre 2014 alle ore 9:00 (in precedenza 30 settembre ore 10:00)
Le agevolazioni in questione, previste dal decreto ministeriale 20 giugno 2013, mirano ad incentivare la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S) nei settori tecnologici interessati dal programma Horizon 2020 dell’Unione Europea.
I beneficiari della misura sono principalmente le PMI, sia in forma singola che in forma aggregata, le grandi imprese, gli organismi e i centri di ricerca, le reti di imprese (costituite massimo da 3 soggetti).
I progetti presentati devono essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, all’introduzione di nuovi processi o servizi attraverso lo sfruttamento di nuove KET – Key Enabling Technologies (cd. tecnologie abilitanti).
-Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT)
-Nanotecnologie
-Materiali avanzati
-Biotecnologie
-Fabbricazione e trasformazione avanzate
-Spazio
-Tecnologie obiettivi “Sfide per la società” Horizon2020 (Salute e benessere, sicurezza alimentare, sistema energetico sostenibile, trasporti eco-intelligenti, economica verde ecocompatibile)
Relativamente alle spese ammissibili, devono essere comprese tra gli 800 mila e i 3 milioni di Euro, i progetti devono essere avviati entro 3 mesi dall’eventuale data del decreto di concessione e devono avere una durata compresa tra i 18 e i 36 mesi.
Sono oggetto di agevolazione le spese relative a: personale dipendente o in rapporto di collaborazione; strumenti e attrezzature impiegate per la ricerca; consulenze, spese di acquisizione o licenza d’uso di brevetti, know-how, studi di ricerca; spese generali; materiali.
La misura di sostegno prevede la concessione di un finanziamento agevolato, per una percentuale variabile delle spese ammissibili articolate in relazione alle dimensioni di impresa pari al 70% per le piccole imprese, al 60% per le medie e al 50% per le grandi imprese.
Tale finanziamento ha una durata massima di 8 anni oltre un periodo di pre-ammortamento di 3 anni e prevede un tasso agevolato pari al 20% del tasso di riferimento stabilito dalla Commissione Europea, comunque non inferiore allo 0,8%
La dotazione finanziaria complessiva dell’intervento è pari a 300 milioni di euro, di cui il 60% riservato a progetti proposti da imprese di piccole e medie dimensioni.
La presentazione delle richieste può avvenire esclusivamente online.
La attività istruttoria a cura del soggetto gestore (MISE) si suddivide in due fasi. La prima è volta a verificare la completezza della documentazione presentata, la presenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità. La seconda invece consiste nella valutazione nel merito della domanda sulla base dei seguenti criteri:
-caratteristiche del soggetto proponente e fattibilità tecnica del progetto(capacità interna, qualità collaborazioni, adeguatezza strumentale;
-sostenibilità economico-finanziaria del progetto (copertura, indipendenza finanziaria, incidenza sul fatturato
-qualità tecnica del progetto (rilevanza internazionale risultati attesi, tipologia di innoviazione)
-impatto del progetto (interesse industriale, potenzialità di sviluppo e di profitto).
I beneficiari dovranno inoltre superare una soglia di ammissibilità basata sulla loro capacità di rimborsare il finanziamento agevolato.
Ciascun soggetto può presentare un’unica domanda di accesso (singolarmente o in consorzio di imprese) nell’arco temporale di 365 giorni.
Le domande potranno essere presentate online a partire dalle ore 09:00 del 27 ottobre 2014 utilizzando la procedura di compilazione guidata accessibile dalla sezione progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon2020. Lo stesso portale sarà disponibile a partire dal 15 ottobre per permettere ai partecipanti la predisposizione della domanda e della documentazione da allegare.
Documenti utili:
1) Il decreto vigente sul Fondo per la Crescita Sostenibile