L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha pubblicato il primo Manuale sull’attività di qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro.
Il Manuale è articolato in sette parti, dedicate, rispettivamente, ai seguenti temi: organismi di attestazione; attività di attestazione; casellario informatico; certificazione di qualità; certificati esecuzione lavori; procedimento sanzionatorio nei confronti delle SOA; vigilanza sulle attestazioni/sanzioni alle imprese. Inoltre, sono allegati quattro documenti di natura tecnica recanti, rispettivamente, la modulistica per le dichiarazioni rilevanti (quali aumento di capitale e informazioni da inviare in caso di richiesta di attestazione a seguito di cessione), linee-guida inedite per la redazione della perizia giurata per la qualificazione mediante l’utilizzo di cessione del ramo d’azienda ed il regolamento aggiornato relativo al procedimento ex art. 75 D.P.R. 207/2010.
Preminente importanza viene data alle parti I e II, che costituiscono più della metà dell’intero testo. Esse contengono undici capitoli, che trattano analiticamente le questioni relative a: requisiti generali e di indipendenza delle SOA, procedimento di rilascio dell’autorizzazione alle SOA, procedimenti volti all’accertamento di indipendenza delle SOA, partecipazioni azionarie, fusione e cessione di azienda (o di un ramo della stessa) tra SOA, principi generali relativi all’attività di attestazione, modalità attraverso le quali procedere alla dimostrazione dei requisiti ai fini della qualificazione, attestato di qualificazione, qualificazione mediante utilizzo dei requisiti rivenienti da traferimenti aziendali, verifica triennale, tariffe ed altre indicazioni.
Attenzione particolare merita anche la parte V, nella quale viene dettagliatamente descritto come avviene la dimostrazione dei lavori eseguiti nel caso di committenti pubblici, nel caso di committenti privati e nel caso di lavori eseguiti in proprio.
Il Manuale, dunque, riordina, razionalizzandola ed attualizzandola, una materia che, nel tempo, ha conosciuto una regolamentazione frammentaria e disorganica (circa 300 atti emanati tra Determinazioni, Comunicati e Deliberazioni dal 1999 ad oggi); in questo modo, riduce gli spazi di discrezionalità che residuavano in capo alle SOA, tentando di garantirne maggiormente l’indipendenza ed il controllo.
Il Manuale entrerà in vigore il giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.