Mancano pochi giorni all’entrata in vigore delle nuove norme in tema di intestazione temporanea di veicoli
Dal 3 Novembre 2014 infatti l’intestatario del libretto di circolazione e il nominativo riportato sulla patente di chi guida dovranno coincidere. La pena prevista in caso di inosservanza è una sanzione amministrativa di 705€ oltre al ritiro della carta di circolazione.
Le novità, inserite dal Ministero dei trasporti nella circolare della scorsa estate, rischiano di complicare non poco la vita degli automobilisti.
Dal Ministero però si precisa che l’obiettivo delle nuove disposizione sarebbe esclusivamente quello di individuare facilmente i responsabili delle infrazioni stradali, ma c’è anche chi storce il naso, ponendo seri dubbi circa l’utilità di tali previsioni soprattutto in relazione all’articolato procedimento burocratico di regolarizzazione necessario per evitare di incorrere in sanzioni elevate.
Le nuove regole sono rivolte infatti a coloro che utilizzano in modo esclusivo un veicolo non di proprietà, per un periodo superiore a 30 giorni. Saranno interessati principalmente coloro che effettuano operazioni di noleggio auto a lungo termine
Tra le esenzioni previste la più importante è quella che riguarda i familiari conviventi, a condizione che abbiano la stessa residenza. In linea di massima comunque non potrà essere sanzionato chi saltuariamente prende in prestito un’auto altrui (di un amico o di un parente) dato che in questi casi manca un documento che attesti l’inizio della “locazione gratuita” e la conseguente scadenza dei 30 giorni previsti.
Per aggiornare le carte di circolazione gli interessati dovranno rivolgersi alla Motorizzazione civile e aggiornare la carta di circolazione al costo complessivo di circa 25 euro (16 di imposta di bollo e 9 di diritti di motorizzazione).
Per ulteriori approfondimenti, scarica il testo della circolare, cliccando qui
Stesso intestatario patente-libretto: consulta anche la circolare dell’ACI