La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 4, recante misure urgenti in materia di esenzione IMU.Proroga di termini concernenti l’esercizio della delega in materia di revisione del sistema fiscale (C. 2915).
Il decreto legge sull’Imu agricola, che proroga tra l’altro l’esercizio della delega fiscale, è stato approvato con 272 sì, 153 no e 15 astenuti.
Dunque, anche sui terreni agricoli si pagherà l’Imu, ad esclusione dei terreni classificati montani e di quelli parzialmente montani, in quest ultimo caso solo i terreni sono posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.
Per i pagamenti relativi al 2014 c’è tempo fino al 31 marzo senza interessi né sanzioni, mentre i contribuenti che hanno pagato per errore, confusi dai continui cambi di regole, potranno chiedere il rimborso.
Tuttavia, la questione non sembra concludersi con la conversione in legge del decreto.
L’udienza pubblica è fissata per il 17 giugno 2015. Si attende l’esito del giudizio.
Il decreto Imu, contiene anche la proroga di termini per l’esercizio della delega fiscale. Viene allungato di tre mesi (da 12 a 15 mesi) il termine originariamente fissato per l’esercizio della delega entro il 27 marzo prossimo.
Ai sensi della proroga il governo potrà varare i decreti attuativi entro il 26 giugno.
In allegato il testo del decreto legge