Il 14 aprile 2015 è stato registrato dalla Corte dei Conti, ed è attualmente in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 aprile 2015 concernente la “Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale nel territorio dello Stato per l’anno 2015″.
Ai sensi dell’articolo 1 del nuovo decreto, quest’anno sono ammessi in Italia 13.000 lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato stagionale, ovvero per le esigenze del settore agricolo e del settore turistico-alberghiero.
Rispetto all’anno passato sono 2.000 le quote in meno disponibili, riduzione motivata “sulla base dei dati relativi agli ingressi per motivi di lavoro stagionale registrati nel 2014, che hanno evidenziato una differenza tra la quota autorizzata e la sua effettiva utilizzazione”.
Delle 13.000 unità, 1.500 ingressi sono riservati alle richieste di nulla osta stagionale pluriennale, ovvero relative a quei lavoratori che abbiano già fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro può presentare richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente con modalità telematiche collegandosi al sito del Ministero dell’Interno, registrandosi e compilando il modulo di domanda C-stag.
Dalle ore 9,00 del 5 maggio sarà possibile il pre-caricamento delle domande, mentre l’invio sarà possibile dalle ore 9,00 del giorno successivo alla pubblicazione del decreto sino al 31 dicembre 2015.
Si attende dunque la pubblicazione del decreto in Gazzetta.