Ecco i riferimenti normativi per risolvere la prima traccia riguardante la successione ereditaria (QUI IL TESTO).
Vi ricordiamo che durante gli esami non è consentito l’uso di apparecchi elettronici e quindi non è possibile collegarsi ad internet. Le nostre soluzioni potranno essere visualizzate al termine delle prove. La redazione degli articoli con i riferimenti normativi e le soluzioni è finalizzata all’esercitazione.
art. 737 cc (soggetti tenuti alla collazione)
La dispensa da collazione non produce effetto se non nei limiti della quota disponibile
art. 556 cc ( determinazione porzione disponibile)
Per determinare l’ammontare della quota di cui il defunto poteva disporre si forma una massa di tutti i beni che appartenevano al defunto al tempo della morte, detraendone i debiti. Si riuniscono quindi fittiziamente i beni di cui sia stato disposto a titolo di donazione [562, 737ss. c.c.], secondo il loro valore determinato in base alle regole dettate negli articoli 747 a 750, e sull’asse così formato si calcola la quota di cui il defunto poteva disporre [537 c.c.].
art. 555 e segg cc (riduzione delle donazioni)
Le donazioni, il cui valore eccede la quota della quale il defunto poteva disporre, sono soggette a riduzione fino alla quota medesima. Le donazioni non si riducono se non dopo esaurito il valore dei beni di cui è stato disposto per testamento.
Azioni disponibili per Mevio: riduzione delle donazioni
Cass. sentenza 3 luglio 2013, n.16635
Condizione fondamentale per chiedere l’azione di riduzione delle donazioni o delle disposizioni lesive della porzione legittima, è soltanto quella di essere tra le persone indicate nell’art. 557 c.c., e cioè di rivestire la qualità di legittimario.
A breve pubblicheremo una possibile soluzione della traccia