L’Agenzia delle Entrate, con il comunicato del 26 gennaio 2016, ha modificato il provvedimento del 31 luglio 2015 in materia di modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, rinviando il termine per la trasmissione dei suddetti dati delle spese sanitarie dal 31 gennaio al 9 febbraio 2016.
L’Agenzia afferma che, tenendo conto delle esigenze manifestate dai soggetti tenuti alla trasmissione dei dati e della necessità di assicurare l’invio di informazioni il più possibile corrette e complete ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata, trattandosi del primo anno di avvio della trasmissione dei dati delle spese sanitarie, si è ritenuto, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di poter prorogare di 9 giorni la scadenza del 31 gennaio prevista per la trasmissione delle spese sanitarie riferite all’anno 2015, senza impattare sul calendario della campagna dichiarativa 2016.
Pertanto, con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze è previsto che il termine per la trasmissione dei dati delle spese sanitarie riferite all’anno 2015 al Sistema Tessera Sanitaria sia rinviato dal 31 gennaio al 9 febbraio 2016.
L’Agenzia inoltre comunica, che conseguentemente, al fine di non alterare il sistema di tutela della privacy approvato, slitta al 10 febbraio (e fino al 9 marzo 2016) il periodo entro il quale i contribuenti potranno comunicare la propria opposizione all’utilizzo delle spese sanitarie sostenute nell’anno 2015 per l’elaborazione della dichiarazione precompilata, accedendo direttamente all’area autenticata del sito web del Sistema Tessera Sanitaria (www.sistemats.it).
Viene modificato quindi il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 31 luglio 2015 prevedendo che, per l’anno 2016, gli assistiti possano esercitare la propria opposizione all’invio dei dati da parte del Sistema Tessera Sanitaria all’Agenzia delle entrate, in relazione ad ogni singola voce, dal 10 febbraio 2016 al 9 marzo 2016.
Viene disposto, di conseguenza, che il Sistema Tessera Sanitaria a partire dal 10 marzo 2016 metta a disposizione dell’Agenzia delle entrate i dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi per i quali non è stata esercitata l’opposizione da parte degli assistiti.