E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 24.12.2015 (L 341/1) il Regolamento (UE) 2015/2421 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2015 recante modifica del regolamento (CE) n. 861/2007, che istituisce un procedimento europeo per le controversie di modesta entità, e del regolamento (CE) n. 1896/2006, che istituisce un procedimento europeo d’ingiunzione di pagamento.
Il regolamento (CE) n. 861/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio ha istituito il procedimento europeo per le controversie di modesta entità. Tale regolamento si applica nelle controversie transfrontaliere civili e commerciali di valore non superiore a 2 000 EUR, indipendentemente dal fatto che la domanda sia contestata o meno. Esso garantisce inoltre che le sentenze emesse nell’ambito di tale procedimento siano esecutive senza alcun procedimento intermedio, in particolare senza che sia necessaria una dichiarazione di esecutività nello Stato membro di esecuzione.
Il nuovo regolamento prevede l’innalzamento del massimale relativamente al valore della causa a 5 000 EUR, così da migliorare, specialmente per le PMI, l’accesso a un ricorso giurisdizionale efficace ed efficiente sotto il profilo dei costi in caso di controversie transfrontaliere. Vengono inoltre previste disposizioni per per consentire lo svolgimento delle udienze a distanza, attraverso appropriate tecnologie di comunicazione a distanza, al fine di garantire l’equità del procedimento.
Il regolamento inoltre modifica il regolamento 1896/2006, che istituisce un procedimento europeo di ingiunzione di pagamento. Il nuovo regolamento prevede delle modifiche in merito agli effetti della presentazione di un’opposizione. Inoltre viene conferito alla Commissione il potere di adottare atti delegati conformemente all’articolo 27 riguardo alla modifica degli allegati da I a IV.