L’Autorità nazionale anticorruzione ha pubblicato la Delibera n. 115 del 10 febbraio 2016 che modifica il Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’Autorità mediante abrogazione espressa dell’Allegato 1 rubricato “Metodo di calcolo per l’applicazione delle sanzioni ex art. 73 dpr n. 207/2010” e conseguente riformulazione dell’art. 44 del citato Regolamento.
In particolare, l’art. 44 del citato Regolamento viene riformulato nei termini seguenti: “Per la quantificazione della sanzioni pecuniarie ed interdittive il Consiglio valuta gli elementi oggettivi e soggettivi di gravità della/e violazione/i commessa/e e le eventuali circostanze aggravanti e/o attenuanti quali, a mero titolo esemplificativo: gli effetti pregiudizievoli della violazione, il vantaggio tratto dalla Soa e/o dall’autore della violazione e la recidiva specifica per quanto riguarda le aggravanti;, l’autodenuncia, le iniziative tendenti ad eliminare le conseguenze della violazione e/o a prevenire ulteriori violazioni, l’adozione di moduli organizzativi di prevenzione e controllo delle violazioni per quanto riguarda le attenuanti”.