Liberi Consorzi di Comuni: il riparto di funzioni

[…] Il Titolo II della l. r. n. 15 del 2015 ha integrato profondamente la precedente disciplina dettata dalla legge n. 8 del 2014, che aveva lasciato enormi vuoti di disciplina normativa: la sola disposizione, infatti, che riguardava le funzioni dei Liberi Consorzi, era contenuta in un unico articolo (art. 10), che si limitava ad attribuire ai Liberi Consorzi funzioni di “coordinamento, pianificazione, programmazione e controllo in materia territoriale, ambientale, di trasporti e di sviluppo economico” e demandava, per il resto, alla successiva legge istitutiva (la stessa che avrebbe determinato la suddivisione del territorio a seguito di eventuali deliberazioni di costituzione di nuovi consorzi ad opera dei Comuni).

Sulle funzioni da attribuire ai Liberi Consorzi, non vi è stata fin qui, unanimità di vedute.

Si è sostenuto che, lungi dallo specificare ed incrementare le funzioni a questi attribuite, sarebbe stato più opportuno snellire il riparto di competenze, alleggerendo le ex province e liberandole dalla natura di ente territoriale: ciò avrebbe portato ad assegnare ai Liberi Consorzi Comunali le sole funzioni di indirizzo, controllo e coordinamento, ripartendo, invece, tra i Comuni e le Regioni le funzioni amministrative delle ex province regionali.

Il legislatore siciliano, al contrario, ha affidato svariate funzioni amministrative, sia di regolazione che di gestione, ai Liberi Consorzi Comunali, con ciò ponendosi in serio contrasto sia con l’art. 15 dello Statuto speciale che con i principi contenuti nella legge statale Delrio.

Il riparto delle funzioni tra Liberi Consorzi, Comuni e Regione, nel testo vigente, risulta così articolato:

  1. funzioni proprie dei Liberi Consorzi Comunali (art. 27 l. r. 15/2015);
  2. funzioni proprie dei Comuni (art. 29 l. r. 15/2015);
  3. funzioni conferite dalla Regione (art. 31 l. r. 15/2015);
  4. funzioni regionali (art. 33 l. r. 15/2015).

[…]

*Estratto dell’opera “Liberi Consorzi in Sicilia: Disciplina ed Elezioni”, di Carmelo Giurdanella-Rossella Angirillo, agosto 2016, edizione CeSDA srl

Redazione

Lo studio legale Giurdanella & Partners dedica, tutti i giorni, una piccola parte del proprio tempo all'aggiornamento del sito web della rivista. E' un'attività iniziata quasi per gioco agli albori di internet e che non cessa mai di entusiasmarci. E' anche l'occasione per restituire alla rete una parte di tutto quello che essa ci ha dato in questi anni. I giovani bravi sono sempre i benvenuti nel nostro studio legale. Per uno stage o per iniziare la pratica professionale presso lo studio, scriveteci o mandate il vostro cv a segreteria@giurdanella.it