Giornata decisiva al Senato per l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2017.
Due settimane fa, prima del referendum costituzionale che ha visto la prevalenza del “no”, vi era stata l’approvazione della Camera con tutta una serie di correttivi ed emendamenti che si sarebbero dovuti valutare nel testo al Senato, previo vaglio della Commissione Bilancio.
Tuttavia, l’esito delle ultime consultazioni referendarie e le dimissioni del premier Renzi “congelate” dal presidente della Repubblica Mattarella fino all’approvazione, per l’appunto, della Legge di Bilancio hanno comportato una netta accelerazione dell’iter, il quale potrebbe culminare già nella giornata di oggi con l’approvazione con fiducia “tecnica”, la quale implica la caduta di tutti gli emendamenti proposti contro la Manovra.
Pertanto, se fosse confermata l’approvazione in giornata della Legge di Bilancio con fiducia tecnica, alcune norme verrebbero eliminate dal testo finale: dall’emergenza sanitaria per l’Ilva di Taranto agli incentivi per ristrutturazioni energetiche ed antisismiche, alle nuove norme a limitazione del gioco d’azzardo, per citare solo alcuni esempi.