Nuovo Codice Appalti e società in house: le Linee guida dell’ANAC

In data 5 dicembre 2016 l’ANAC ha sottoposto a consultazione pubblica il documento recante: “Linee Guida per l’iscrizione nell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house”.

Le presenti linee guida danno applicazione all’art. 192 del D. Lgs. 50/2016 e disciplinano il procedimento per l’iscrizione nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di propri organismi in house di cui all’art. 5 del codice (di seguito, “Elenco”) e hanno carattere vincolante.

Come si legge dalla proposta di Linee Guida dell’ANAC, “possono richiedere l’iscrizione nell’Elenco le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori che, al ricorrere dei presupposti previsti dall’art. 5 del Codice e dagli artt. 4 e 16 del d.lgs. 175/2016, intendano operare affidamenti diretti in favore di propri organismi in house.

Le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori che, al ricorrere dei presupposti di legge, intendano operare affidamenti diretti in favore di organismi in house di altre amministrazioni in forza di un controllo invertito, orizzontale o a cascata, manifestano la propria volontà al soggetto controllante dell’organismo in house, il quale indicherà tale volontà nella propria domanda di iscrizione all’Elenco oppure integrerà la domanda già presentata con detta indicazione.

Con riferimento ai servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica, gli enti di governo degli ambiti ottimali istituiti o designati ai sensi dell’art. 3-bis, comma 1, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla L. 14 settembre 2011, n. 148, possono richiedere l’iscrizione nell’Elenco, indicando nella domanda di iscrizione gli enti locali partecipanti”.

All’esito della consultazione pubblica, il Consiglio dell’Autorità, nell’adunanza del 28 dicembre 2016, ha approvato lo schema delle predette Linee Guida che, in considerazione della rilevanza generale delle determinazioni assunte, è stato trasmesso al Consiglio di Stato per l’acquisizione del relativo parere ed è stato inviato alla Commissione VIII – Lavori pubblici, comunicazioni del Senato della Repubblica e alla Commissione VIII – Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati.

Una volta acquisito il parere, l’ANAC provvederà ad approvare e poi pubblicare le linee Guida definitive.

Clicca qui per il testo della Proposta Linee Guida ANAC PropostaLN.InHouse.RelazioneAIR.28.12.16

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Redazione

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