L’ANAC, con un comunicato del 5 luglio scorso, ha reso noto che è stato prorogato al 30 ottobre 2017 il termine per l’iscrizione all’elenco delle amministrazioni e degli enti aggiudicatori.
In un precedente comunicato risalente al 10 maggio e pubblicato sul proprio sito il 29 maggio 2017, l’ANAC aveva già previsto una proroga dei termini per l’attivazione dell’elenco al 15 settembre 2017.
L’Autorità ha chiarito che tale slittamento temporale è dovuto principalmente alle modifiche previste dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 al Codice dei contratti pubblici e del conseguente necessario adeguamento delle Linee guida ANAC n. 7, su cui il Consiglio dell’Autorità ha deliberato, nell’adunanza del 28 giugno 2017, di acquisire il parere del Consiglio di Stato.
Si ricorda che l’ANAC, con la Delibera n. 235 del 15 febbraio 2017 (pubblicata in G.U. n. 61 del 14 marzo 2017) ha adottato, per l’appunto, le Linee guida n. 7 per l’iscrizione nell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house, in attuazione dell’art. 192 del D. Lgs. 50/2016.
Com’è noto, “l’art. 192, comma 1, ha investito l’ANAC del potere di dettare disposizioni vincolanti sulla tenuta dell’elenco, nell’esercizio di un potere che si traduce in atti che non sono regolamenti in senso proprio (art. 213, comma 2, del codice), ma atti di regolazione flessibile, di portata generale e con efficacia vincolante, come tali sottoposti alle garanzie procedimentali e giustiziabili davanti agli organi della giustizia amministrativa ai sensi dell’art. 120 del codice del processo amministrativo” (così, sulle linee guida vincolanti ANAC e atti assimilabili, cfr. parere Cons. Stato, Commissione speciale del 1° aprile 2016, n. 855, sullo schema di codice dei contatti pubblici, punto II.g).5).