Aggiornandole alle c.d. Linee Guida sui Concorsi pubblici, l’Anci rivede le sue indicazioni sulle assunzioni del personale degli enti locali, con apposite istruzioni tecniche, linee guida, note e modulistica.
Aggiornato al giugno 2018 il Quaderno operativo dell’Anci sulle procedure di assunzione negli enti locali.
Le novità del 2018 per le assunzioni del personale
L’ANCI, prendendo atto del livello senza precedenti di complessità e stratificazione della normativa in materia di assunzioni negli enti locali, ha aggiornato la guida alle maggiori novità intervenute nel 2018
L’ultimo anno della disciplina temporanea sul turn-over
Si evidenza come il 2018 sia l’ultimo anno in cui si applica la disciplina temporanea in materia di limiti al turn over, introdotta, per il triennio 2016-2018, dalla legge di bilancio 2016 (art. 1, comma 228, L. n. 208/2015). Di conseguenza, a partire dal 2019, riacquista piena efficacia la disciplina contenuta nell’art. 3, comma 5, del D.L. 90/2014: ciò determinerà il superamento delle limitazioni al turn over e a decorrere dal prossimo anno, per tutti gli Enti locali, sarà possibile avere capacità assunzionali pari al 100% della spesa del personale cessato nell’anno precedente.
Si segnalano inoltre, di seguito, due provvedimenti ministeriali adottati in attuazione del D.Lgs. n. 75/2017, relative alla predisposizione dei fabbisogni di personale da parte delle pubbliche amministrazioni e allo svolgimento di procedure concorsuali.
Le linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale
Le linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche, di successiva pubblicazione, on hanno natura regolamentare ma definiscono una metodologia operativa di orientamento delle amministrazioni pubbliche, ferma l’autonomia organizzativa garantita agli enti locali dal TUEL e altre norme specifiche vigenti.
La novità di maggior rilievo contenuta nel documento ministeriale è costituita dal superamento del tradizionale concetto di dotazione organica, inteso come contenitore che condiziona le scelte sul reclutamento in ragione dei posti disponibili e delle figure professionali ivi contemplate. Secondo l’impostazione definita dal D.Lgs. 75/2017, la “nuova” dotazione organica si traduce di fatto nella definizione di una “dotazione di spesa potenziale massima” per l’attuazione del piano triennale dei fabbisogni di personale.
Le linee guida per lo svolgimento dei concorsi per il reclutamento del personale
In attuazione del D.Lgs. n. 75/2017 il ministro per la Semplificazione e la PA ha emanato la direttiva n. 3 del 24 aprile 2018 concernente le linee guida per lo svolgimento dei concorsi per il reclutamento del personale.
L’obiettivo delle linee guida è assicurare il reclutamento delle migliori professionalità per le esigenze delle amministrazioni. Un punto qualificante della direttiva riguarda la centralizzazione delle procedure concorsuali attraverso lo strumento del concorso unico previsto dall’art. 4 del D.L. n. 101/2013.
Le linee guida ribadiscono che l’adesione da parte degli Enti locali alle procedure centralizzate è facoltativa.
Altri contenuti di rilievo delle linee guida riguardano, in sintesi:
– la più efficace finalizzazione dei requisiti di ammissione ai concorsi;
– la definizione di criteri ragionevoli di preselezione;
– l’omogeneità tra prove di esame e profili messi a concorso;
– l’ottimale composizione delle commissioni di concorso;
– la facoltà di limitare il numero degli idonei in graduatoria finale.
– lo sviluppo di un portale del reclutamento, senza obblighi di comunicazione aggiuntivi per gli Enti locali.
Il contenuto della guida dell’ANCI alle assunzioni
– nella parte I sono riportate le verifiche preliminari per procedere alle assunzioni di personale;
– nella parte II viene individuata la normativa del turn-over vigente nel triennio 2017-2019 per ciascuna tipologia di ente (fascia demografica, requisiti economico- finanziari, gestioni associate, etc.) per le assunzioni a tempo indeterminato del personale dei livelli e dirigenziale;
– nella parte III è contenuta la ricognizione normativa in materia di riserve nelle assunzioni di personale presso le pubbliche amministrazioni;
– nella parte IV si riporta una ricognizione giurisprudenziale in materia di concorsi/mobilità/scorrimento di graduatorie;
– la parte V rappresenta in un quadro sintetico la disciplina e i vincoli finanziari per il lavoro a tempo determinato;
– la parte VI riguarda le procedure di superamento del precariato e le procedure di stabilizzazione.
In allegato la Guida dell’ANCI alle assunzioni del personale negli enti locali.