La creazione della c.d. superlega ad opera di alcuni dei principali club europei è stata oggetto di un vastissimo dibattito tra l’opinione pubblica (e tra gli appassionati del mondo del calcio), generando un acceso scontro tra i vertici del nuovo soggetto (inizialmente costituito da 12 club dei principali Stati europei), la UEFA e la FIFA.
Scontro che si è concretizzato anche in una serie di azioni legali, una delle quali ha visto la Superleague adire il Tribunale Commerciale di Madrid per accertare l’illegittimità dell’ingerenza della UEFA e della FIFA nella propria attività e nell’organizzazione della nuova manifestazione sportiva.
Il giudice spagnolo ha però deciso di rinviare la questione pregiudiziale alla CGUE, al fine di far accertare il presunto contrasto con le disposizioni europee in tema di divieto di pratiche concordate (101 TFUE) e di divieto di abuso di posizione dominante (art. 102 TFUE).
Il giudizio è stato incardinato presso il giudice europeo con il numero C-333/21, tra i mesi di maggio e settembre.
In attesa dello sviluppo del giudizio, che seguiremo, pubblichiamo di seguito i principali documenti relativi alla causa:
– la scheda del giudizio innanzi alla CGUE;
– il testo della domanda di pronuncia pregiudiziale pubblicata nella GUUE;
– il documento di sintesi delle questioni giuridiche sollevate dal Tribunale commerciale di Madrid.