Abstract
Il presente approfondimento si propone di verificare, in maniera empirica e operativa, l’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale ChatGPT e Gemini, capaci di comprendere e generare testi in linguaggio naturale, da parte degli operatori del settore della contrattualistica pubblica. L’adozione dell’IA permette, infatti, di accedere alle informazioni di ausilio in modo più veloce rispetto ai metodi di ricerca tradizionali per fornire assistenza nello svolgimento delle attività lavorative quotidiane. Verranno, pertanto, illustrate e vagliate le differenze nei processi di analisi e recupero delle informazioni, che emergono dall’impiego delle intelligenze artificiali ChatGPT di OpenAI e Gemini di Google, in risposta a quesiti specifici relativi al Codice degli appalti (D.Lgs. n. 36/2023). Il confronto e il riscontro evidenzieranno come ciascuno di questi sistemi di IA sia in grado di gestire la comprensione dei quesiti posti ed elaborare le relative risposte nell’ambito del complesso settore della contrattualistica pubblica italiana.
Indice
1. ChatGPT e Gemini
2. Intelligenze a confronto
2.1 Domanda n.1 riguardante le Linee Guida ANAC
2.2 Domanda n.2 riguardante il principio di antielusività
2.3 Domanda n.3 riguardante l’interesse transfrontaliero
3. Conclusione
Per leggere l’articolo cliccare il seguente link: https://www.giurdanella.it/wp-content/uploads/2025/03/ChaGPT-Gemini-CodiceAppalti.pdf