“Abbiamo ricevuto incarico da parte di un’importante associazione di categoria” – ha dichiarato l’avvocato Carmelo Giurdanella – “per presentare la settimana prossima un ricorso a Strasburgo, davanti alla CEDU, contro la scandalosa previsione legislativa del contributo unificato ‘rinforzato’ in materia di appalti, che ha ormai raggiunto livelli economici insostenibili, tali da rendere la giustizia amministrativa di fatto inaccessibile alle piccole e medie imprese”.
“La Corte Costituzionale – ha aggiunto – ha più volte reso vano qualunque tentativo di sindacare la legittimità di questo smodato prelievo forzoso [ da ultimo con sentenza 42 del 15 marzo, n.d.r.], col risultato di renderlo ormai inattaccabile, almeno con i rimedi giurisdizionali interni. Adesso faremo intervenire la Corte europea dei diritti dell’uomo, perché si fermi ciò che le imprese e i cittadini ormai lamentano da anni: l’avvenuta abrogazione di fatto del sindacato dei giudici amministrativi sulle gare d’appalto”.