Contratti a termine 2013. Il Ministro siciliano della Funzione Pubblica, Gianpiero D’Alia, ha comunicato di avere firmato, lo scorso 21 novembre, la circolare numero 5 del 2013 [qui IL TESTO], sulle modalità applicative delle norme riguardanti la proroga dei contratti a tempo determinato, a termine nel mese di dicembre 2013, applicativa del decreto legge 101 del 2013.
La circolare é stata inviata alla Corte dei Conti é sarà disponibile -comunicano dal Dipartimento- solo dopo l’avvenuta registrazione, cioé non appena diverrà efficace.
E’ intervenuto, a sua volta, il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, che ha dichiarato:
“Il governo regionale ha già pronta l’ipotesi di legge da depositare all’Ars per la stabilizzazione dei precari siciliani, per poterlo fare attende solo la formalizzazione da parte del ministero della Pubblica amministrazione della circolare esplicativa della legge 101 del 2013″.
“Nell’ipotesi del governo regionale, tutti i lavoratori verrebbero prorogati fino al 2016 ed iscritti in un albo regionale del precariato diviso in due sezioni: una che conterrà i lavoratori A e B per i quali è prevista l’assunzione per chiamata diretta e la seconda con i lavoratori C e D per i quali è prevista l’assunzione tramite procedura concausale. I lavoratori dovranno essere assunti su base territoriale e con diritto di prelazione prioritario; gli enti che vorranno assumere dovranno dare priorità ai lavoratori che hanno già prestato servizio per lo stesso ente”.
“La Regione dunque è pronta – ha così concluso Crocetta- ad avviare le proroghe e il piano di stabilizzazione, di concerto con i comuni e i sindacati. Per quanto ci riguarda, da parte nostra non c’è alcuna inadempienza, riteniamo dunque che tutte le manifestazioni e le lotte non siano rivolte nei confronti del governo regionale che è totalmente solidale con i lavoratori“. Il contenuto del disegno di legge sui precari sarebbe già stato illustrato a Cgil, Cisl e Uil ed all’ufficio di presidenza dell’Anci.