Con nota protocollo n. 3 del 2 gennaio scorso, l’Inail ha comunicato che è stato aggiornato lo Sportello unico previdenziale – versione 4.0.1.30 del 30 dicembre 2013 – con l’implementazione per la richiesta del Durc “estero”.
L’implementazione consentirà, ai soli utenti con profilo “azienda” e “intermediario”, di richiedere un Documento unico di regolarità contributiva (Durc) da presentare esclusivamente a soggetti privati o amministrazioni estere.
La novità è stata divulgata in seguito all’emanazione della circolare n. 5/2012 con la quale, il dipartimento della funzione pubblica ha specificato che nel caso in cui il privato chieda il rilascio di un certificato da consegnare ad un altro soggetto privato residente all’estero o ad un’amministrazione di un altro Paese diverso dall’Italia, la dicitura prevista dall’articolo 40, comma 2, del d.p.r. 554/2000 non deve essere inserita.
Tuttavia, al suo posto, va apposta la dicitura “Ai sensi dell’art. 40, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il presente certificato è rilasciato solo per l’estero ed è valido 120 giorni dalla data di emissione”.
Dal punto di vista pratico per richiederlo l’utente dovrà selezionare “Altri usi consentiti dalla legge” nel menù “Pratiche – Richiesta – Altra tipologia”, indicare nel campo a testo libero la “specifica uso” e valorizzare il flag “DURC Estero”.
Infine, l’Inail rende noto che sul sito sono pubblicati il modulo unificato di richiesta quadro C aggiornato e le relative istruzioni per la compilazione.
Per ulteriori approfondimenti si allega il testo della nota Inail