L’Agenzia per l’Italia Digitale ha emanato la Circolare n. 63/2013 contenente le Linee guida per la valutazione comparativa prevista dall’art. 68 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 – “Codice dell’Amministrazione Digitale”.
La Circolare è il risultato del Tavolo di lavoro dell’Agenzia per l’Italia Digitale , istituito con Determinazione del Direttore generale in qualità di Commissario straordinario n. 18 del 19 febbraio 201 3, per la definizione delle modalità e dei criteri da adottare per svolgere la valutazione comparativa prevista dall’art. 68 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) di cui al D.L gs . 7 marzo 2005 n. 82.
Tali modalità e criteri vengono illustrati dalla circolare attraverso l’esposizione di un percorso metodologico e di una serie di esempi.
Il documento è articolato nei seguenti capitoli: – Premessa , comprendente un resoconto delle attività svolte dal Tavolo di l avoro incaricato della composizione delle Linee guida; – Contesto di riferimento , riportante l’ambito di applicazione delle Linee guida e un quadro generale della metodologia proposta; – Fasi della metodologia , ove si descrivono in dettaglio i passi da seguire per la valutazione comparativa; – Aspetti giuridici , ove si forniscono informazioni su alcune tipologie di licenze d’uso ed elementi per la redazione degli atti del procedimento di acquisizione ; – Appendice , comprendente la bibliografia, il glossario e i prin cipali riferimenti normativi
Le citate Linee guida sono indirizzate in via generale alle pubbliche amministrazioni elencate nell’art. 2, comma 2 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 che devono acquisire prodotti e soluzioni software da utilizzare nell’ambito dei propri compiti istituzionali, ed alle società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione.
Alcuni dei contenuti delle Linee guida sono peraltro d’interesse anche per gli operatori del mercato ICT.