Con ordinanza interlocutoria n. 4458/2014, la Sezione Lavoro della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione riguardante la stabilizzazione dei precari degli enti locali.
La rimessione nasce da un ricorso presentato dall’Ente Autonomo Fiera del Mediterraneo contro una sentenza della corte di Appello di Palermo che aveva ritenuto nullo un contratto a termine stagionale trasformandolo in contratto a tempo indeterminato. La Sezione Lavoro ritenendo non giusta la pronuncia, ha rilevato che nel settore pubblico vige la regola delle assunzioni attraverso i concorsi pubblici.
La sezione Lavoro ha inoltre osservato che gli enti pubblici economici non dovrebbero godere di sistemi di assunzione del personale diversi da quelli delle pubbliche amministrazioni.
Considerata la confusione in materia, data anche da diverse leggi regionali che tendono a stabilizzare i rapporti di lavoro precari, la Sezione Lavoro ha deciso di rimettere la questione alle Sezioni Unite.
Le Sezioni Unite dovranno, dunque, pronunciarsi sulla possibilità o meno di convertire i contratti di lavoro a termine in contratti di lavoro a tempo indeterminato senza passare per i concorsi pubblici.