Il Codice dell’Unione europea operativo, diretto dal Prof. Carlo Curti Gialdino, è il primo commentario in lingua italiana alle disposizioni dei Trattati sull’Unione europea nella versione consolidata, a seguito dell’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. È un’opera impegnativa che ha richiesto circa tre anni di lavoro da parte di un centinaio di collaboratori, provenienti da 7 Stati membri ed in gran parte professionalmente operanti all’interno delle istituzioni europee.
Questo volume intende contribuire ad un’ampia ed effettiva conoscenza del Diritto dell’Unione europea tra gli studiosi e gli operatori del diritto (avvocati e magistrati in primis), nonché fra gli studenti delle Facoltà giuridiche italiane.
Esso rappresenta, inoltre, uno strumento particolarmente utile per i concorsi nelle amministrazioni pubbliche italiane, per gli esami di Stato finalizzati alle professioni giuridiche e per le selezioni effettuate da istituzioni, organi e agenzie dell’Unione europea.
Il Codice vuole essere un testo affidabile, pratico, di rapida ed efficace consultazione e, pertanto, privilegia un approccio fondato sulla giurisprudenza e sulle prassi delle istituzioni, evidenziandone i punti di forza insieme alle criticità.
I commenti sono redatti in modo da consentire di cogliere, per ogni articolo, l’origine della disposizione, la ratio e l’ambito di applicazione. Ampio spazio, nell’ottica anzidetta, è riservato alla giurisprudenza europea ed alla prassi delle istituzioni, mentre le soluzioni interpretative avanzate dalla dottrina sono state richiamate soprattutto con riguardo alle questioni non ancora oggetto di giurisprudenza o comunque particolarmente controverse.