Nuovo portale Giustizia Amministrativa: come monitorare le iscrizioni a ruolo?

E’ di qualche giorno fa l’ennesimo aggiornamento del “avviso” (http://www.giustizia-amministrativa.it/avviso_web.htm) pubblicato sul vecchio sito istituzionale della Giustizia Amministrativa.
Una delle novità riguarda il monitoraggio dell’iscrizione a ruolo dei ricorsi ricevuti a mezzo notificazione, necessario ai fini della costituzione in giudizio e, soprattutto, ai fini di una puntuale difesa in caso di richiesta di sospensiva da parte del ricorrente.
 
Come è noto, infatti, il vecchio portale ci consentiva di effettuare telematicamente questo monitoraggio, evitandoci di andare quotidianamente, e per ciò solo, al TAR. 
Le modalità consentite dal vecchio portale erano due: o con ricerca, aperta a tutti, per numero di ruolo, oppure con l’accesso all’area riservata agli avvocati, previa autenticazione mediante firma digitale, che tra l’altro consentiva la ricerca anche per nome delle parti e\o degli avvocati.
Tali ottime funzioni sono state disattivate nel vecchio portale, ormai in fase di progressiva dismissione, e non saranno riattivate nel nuovo portale, a seguito dell’adeguamento alle prescrizioni imposte dal Codice della Privacy (D.Lgs. 30.6.2003 n. 196, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”).
Tuttavia, è stata attivata una nuova funzione, come può leggersi direttamente nell’avviso web:


SI AVVISANO GLI AVVOCATI DIFENSORI COSTITUITI IN GIUDIZIO CHE, UNA VOLTA ACCREDITATI AL “PORTALE DELL’AVVOCATO” ATTRAVERSO L’UTILIZZO DELLE PROPRIE CREDENZIALI,TRAMITE LA FUNZIONE
 “RICORSI DEPOSITATI E’ POSSIBILE ACCEDERE AI DATI RELATIVI ALLE QUESTIONI PENDENTI CON RIFERIMENTO A TUTTI I RICORSI DEPOSITATI NEGLI ULTIMI 60 GIORNI E ALLE RELATIVE  INFORMAZIONI. 


Ecco, dunque, cosa è previsto adesso, a parziale sostituzione dell’accesso tramite firma digitale: gli avvocati 
accreditati al “portale dell’avvocato”, potranno visualizzare l’elenco di tutti i ricorsi depositati negli ultimi 60 giorni presso tutti i TAR, il Consiglio di Stato, ed il CGA.

Il sistema funziona, queste le caratteristiche essenziali.

E’ presente un unico criterio di ricerca, che consiste nel potere visualizzare solo i ricorsi depositati in determinati giorni.

Il risultato della ricerca è un elenco cronologico dei ricorsi depositati, che riporta, per ciascun ricorso, la data di deposito, il numero di iscrizione a ruolo, il nome del ricorrente, la sezione interna, data e tipo di udienza.

I limiti? Non è possibile accedere al dettaglio del ricorso, né è possibile visualizzare le altre parti del giudizio.

Una notazione: è errata la dicitura contenuta nell’avviso “gli avvocati difensori costituiti in giudizio”: il sistema, infatti, è previsto proprio per consentire agli avvocati di monitorare i depositi, al fine, per l’appunto, di costituirsi nei relativi giudizi.

Elio Guarnaccia