L’Inps con il messaggio n. 7463 del 6 ottobre 2014, ha comunicato che risulta definito il plafond delle 2500 unità da salvaguardare, previsto dalla quarta salvaguardia. Il decreto legge 102/2013 aveva ampliato di 2500 unità la platea degli esodati salvaguardati che accederanno alla pensione con i requisiti pre riforma Fornero.
L’Inps aveva ritenuto di inviare le lettere di certificazione ai soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 agosto del 2012, in base al criterio ordinatorio previsto dal citato art. 11 bis, comma 2, della legge 124/2013. A seguito della conclusione delle operazioni di monitoraggio, risultano salvaguardati i soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 ottobre del 2012.
L’Istituto comunica che le relative comunicazioni di certificazione del diritto a pensione sono in corso di spedizione.
Di seguito il testo del messaggio:
Messaggio n. 7463
OGGETTO: Salvaguardia di cui all’articolo 11 bis del D. L. 102 del 2013, convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124. (c.d. salvaguardia dei 2.500).
Con il messaggio n. 6492 del 6 agosto 2014 era stato comunicato che, nelle more della definizione del monitoraggio volto a individuare i 2500 soggetti beneficiari, tenuto conto anche delle esigenze dei lavoratori appartenenti al comparto scuola, l’Istituto aveva ritenuto di inviare le lettere di certificazione ai soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 agosto del 2012, in base al criterio ordinatorio previsto dal citato art. 11 bis, comma 2, della legge 124/2013.
Si comunica ora che, a seguito della conclusione delle operazioni di monitoraggio, risultano salvaguardati i soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 ottobre del 2012.
Le relative comunicazioni di certificazione del diritto a pensione sono in corso di spedizione.
Si comunica pertanto che, alla medesima data, risulta definito il plafond delle 2500 unità da salvaguardare previste dalla disposizione in argomento.
Il Direttore Generale
Nori